Glossario

Glossario

Vai alla Bibliografia

LOHITA

 
(San.) - Letteralmente, "il rosso"; è un appellativo dato ad Adamo, fatto di terra rossa, ed anche a Marte, sia come Dio della guerra che sparge il sangue, sia come pianeta per la sua caratteristica colorazione. Con questo termine, talvolta, si indica anche Brahma, Jehovah, ed altri androgini, come simboli del potere generativo e creativo.

LOHITANGA

 
(San.) - Il pianeta Venere, dal "Corpo di Fuoco", sotto il cui segno, come dice il Commentario, è nata la Terza Razza Radice.

LOISY Alfred

 
(Fr.) - Ambrieres 1857, Ceffonds 1940. Biblista francese, esegeta, storico delle religioni, abbracciò la carriera ecclesiastica a 17 anni ed a 22 fu ordinato sacerdote. Studiò sotto Renan al Collegio di Francia e viene considerato uno dei promotori del modernismo francese. Nel 1881 fu chiamato a Parigi per assumere la cattedra di filologia ebraica e di Sacra Scrittura, incarico che mantenne per dodici anni. A seguito di una lenta crisi interiore, nel 1886 rigettò la credenza nel soprannaturalismo religioso. Accusato di liberismo in materia di esegesi, nel 1893 fu costretto a dimettersi, divenendo cappellano presso le suore di Neuilly. Nel 1903 fu condannato dalla Chiesa di Roma; il Sant'Uffizio mise all'indice tutte le sue opere. Nel 1908 fu definitivamente scomunicato. Loisy, dopo la condanna della Chiesa, si ritirò a vita privata, dando inizio ad un lavoro che tendeva a sostituire al soprannaturalismo religioso della tradizione, una spiegazione di tipo evoluzionistica. Ed intanto proseguiva il suo lavoro critico attorno ai documenti del Nuovo Testamento. Fin dai suoi primi studi, Loisy rivelò una grande preparazione, ed a partire dal 1886 il suo sforzo costante fu quello di costruire una nuova apologetica del cattolicesimo, basata sulla tradizione come giustificazione dell'evoluzione , a partire dal primitivo messaggio escatologico di salvezza. Lo scontro con l'ortodossia era inevitabile, come anche la definitiva rottura con la Chiesa. Loisy continuò ad insegnare al Collegio di Francia ed alla Scuola di Alti Studi, sviluppando le sue teorie sulle origini cristiane in senso sempre più radicale. Egli nega valore storico ad alcuni fatti essenziali della vita di Gesù, come la resurrezione, mettendo in evidenza il fatto che Gesù, convinto di una prossima fine dell'umanità, tendeva ad un fine escatologico e non alla costruzione di una chiesa. L'istituzione ecclesiastica nasce quando, venuta meno fra i credenti la tensione escatologica iniziale, un certo gruppo, in risposte alle esigenze storico-sociali del momento, edificò una struttura del tutto estranea allo originario annuncio di fede. Sarcasticamente afferma : "Cristo predicò l'avvento del Regno di Dio, ed invece arrivò la chiesa!". Le opere di Loisy sono tutte fondate su studi filologici ed esegetici. Ne citiamo alcune : Il Vangelo e la Chiesa, Le origini del Cristianesimo, L'odierna crisi morale e l'educazione umana.

LOKA

 
(San.) - Una regione dell'universo, un "mondo", un luogo circoscritto, contraddistinto da loro che vi risiedono o vi regnano. In metafisica, un mondo, una sfera, un piano. In India, i Purana parlano incessantemente di sette e di quattordici Loka, al di sopra ed al di sotto della nostra terra; di cieli e di inferni. Talvolta il termine viene usato in senso figurativo, come per i Loka-Talas, che non sono posti fisici o metafisici, bensì piani di coscienza. Altre volte il termine designa "anelli", "circoli", ed altre figure in senso geografico o astronomico.

LOKA CHAKSHUB

 
(San.) - L'"Occhio del Mondo"; un appellativo del Sole, Surya. È il servitore dei Lha dei Sette. E Loka potrebbe essere anche una forma di esistenza, quale risultato del Karma accumulato.

LOKA LOKA

 
(San.) - Da qualche autore viene identificato con il Monte Meru, ma il significato del termine rimane alquanto nebuloso. Potrebbe significare il "posto dove è situato il mondo".

LOKA PALA

 
(San.) - I reggitori, i governanti ed i custodi del mondo. Le divinità (dei planetari) che presiedono sugli otto punti cardinali negli interstizi dei quali sono i Tchatur (Quattro) Maharaja. Il Protettore del Mondo, le Forze cosmiche corrispondenti alle facoltà umane, generate nel Maha Purusha, tratto dalle Acque primordiali, dall'Atman medesimo. Nel pantheon exoterico indù, con questo termine si indicano anche gli otto punti della bussola (i quattro cardinali più i quattro intermedi), chiamati anche "Sostenitori o Guardiani del Mondo". I più importanti sono :

LOKANANTHA

 
(San.) - Detto anche Lokapati, è Padmapani, il Protettore e Salvatore dell'Umanità. Altri suoi nomi sono : Chenresi, Chakna, Padma Karpo, Chantong, Gigten Gompo.

LOKE

 
(Sca.) - Divinità malefica che fra gli Dei del Nord sostiene nel tempo stesso la parte di Momo e di Arimane. È figlio del gigante Fardante e di Lanseya, i suoi due fratelli si chiamano Bilcister ed Helblinda (la ricca Morte). Bello di aspetto, è perverso di spirito, volubile, esperto in furberia e perfidia. Mette a rischio gli Dei, che poi salva con artifizi, e per questo motivo viene chiamato calunniatore degli Dei, fabbro di inganni, ecc. Sposò Signia da cui ebbe Nare ed altri figli. Ed altri tre figli ebbe da Angerboda (messaggera di disgrazie), tre mostri che mettevano grande paura agli Dei. Per tale motivo, il padre universale scagliò Mitgard nel fondo del mare; qui egli crebbe a dismisura, fino a circondare interamente il globo, e mordersi la coda. Loke, per sfuggire all'ira degli Dei, si mutò in salmone e cercò di saltare la rete disposta per catturarlo. Ma Ther lo afferrò per la coda (motivo per cui i salmoni oggi hanno la coda piccola) e lo catturò. Fu allora legato a tre acute pietre: una gli premeva le spalle, una le coste, l'altra i garretti. Skada sospende sul suo capo un serpente che gli fa gocciolare sul volto il veleno, goccia a goccia; Signia raccoglie le gocce in un catino e lo vuota quando è pieno, ma nel frattempo le gocce cadono su Loke che soffre, urla e freme, provocando in tal modo il terremoto. Resterà legato fino al giorno delle Tenebre, quando, rinnovato l'universo, egli sarà sciolto dalle sue catene. ( Vedi "Logi" e "Loki").

LOKI

 
(Scand.) - Exotericamente, lo Spirito Scandinavo del Male. Nella filosofia esoterica, "un potente che si oppone", solo perchè si differenzia dall'armonia primordiale. Nell'Edda, esso è il padre del terribile Lupo Fenris e del Serpente Midgard. Per sangue, è il fratello di Odino, il dio buono e coraggioso; ma in natura è il suo oppositore. Loki-Odin è semplicemente il due in uno. Come Odino è, in uno dei suoi significati, calore vitale, così Loki è il simbolo delle passioni prodotte dall'intensità del primo. Questa figura mitologica germanica è uno degli Asi, e nell'Edda svolge una parte eminente. Personaggio di carattere ambivalente, è legato ad Odino da un patto di sangue che viola continuamente ingannandolo, derubandolo e sfidando gli Dei. Sia per l'etimologia che per la sua multiformità, viene spesso interpretato come dio del fuoco. Il cristianesimo lo ha eretto a rappresentante del male, amico di Satana. (Vedi "Logi" e "Loke").
Vai alla Bibliografia