Rivista Italiana di Teosofia
Maggio-giugno 2025
Anno LXXXI - N.05-06
La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 30,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 50,00 (formato cartaceo) o 30,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html
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A. Girardi 1
Messaggio in bottiglia – parte seconda: Sii aperto
T. Boyd 2
Non credete nel “sé"
Weiwei Du 5
Scuola Esoterica di Teosofia
P. Sender 12
Stadi del post-mortem nelle Lettere dei Mahatma
A. Savinainen 18
“Oh Luce Celata, che risplendi in ogni creatura” – prima parte
N. Boriello 23
Le sfide del Loto Bianco: dalla tensione al risveglio all’essere insieme
F. Polignano 28
Fibonacci, la sezione aurea e l’armonia nell’arte
G. Piccaia 31
William Blake, veggente e profeta dell’Età dell’Acquario
M. Tappa 34
Governo e compassione
M. Perillo 37
Pagine della letteratura teosofica
38
Testi per l’intuizione [LXXXVI]
39
Ordine teosofico di Servizio in Orissa
40
Segnalazioni
41
Dai Gruppi
44
Al di là del velo
45
Il mondo così com’è
E la strada dice: “Vieni e seguimi: sono il tuo futuro”.
E io dico alla casa e alla strada: “Non ho passato e non ho futuro.
Se resto c’è un andare nel mio rimanere;
e se vado c’è un restare nel mio andarmene.
Solo l’amore e la morte cambiano le cose”. (Kahlil Gibran)
Uno degli aspetti più importanti di una presa di coscienza di tipo teosofico riguarda la comprensione che il primo “luogo” per un lavoro a beneficio dell’umanità è quello che ha a che fare con il miglioramento di se stessi.
Un miglioramento che è disvelamento piuttosto che percorso programmato e schematico.
Tutto ciò passa attraverso tre elementi: comprendere che l’essere umano non può rimanere confinato nella dimensione fisica, emotiva e della mente concreta e abitudinaria; dare vita a un dialogo con il proprio maestro interiore, il che significa aprire il proprio cuore alla possibilità di un cambiamento che lasci spazi all’intuizione; comprendere che la dimensione meditativa del silenzio rende possibile l’amore al di là di ogni dualismo.
L’ispirazione che può muovere l’essere umano in cammino non è di tipo egoistico e personale, quanto piuttosto di profonda armonia con l’amore universale, vero ispiratore del sentimento di riconoscenza nei confronti della vita e del perdono verso gli altri e verso se stessi.
Tutto ciò va considerato come qualcosa di preliminare a un sentire ancora più profondo e totalizzante, legato alla dimensione dell’essere e in grado di andare oltre ogni dualismo, nel segno dell’unità della vita.
In questo processo che non ha né inizio né fine il “senza tempo” si sostituirà alla percezione temporale di tipo lineare e lo spazio non sarà che mera rappresentazione della manifestazione.
Persino i modelli e gli archetipi lasceranno il posto all’ineffabile e la disidentificazione dagli aspetti grossolani del vivere renderà possibile lo sbocciare del fiore della consapevolezza.
Allora il mondo ci apparirà così com’è, illuminato da una luce diversa, soffuso di bellezza e amore, e dunque vero.
Antonio Girardi
Segnalazioni
L’8 maggio di ogni anno la Società Teosofica ricorda la vita e l’opera di Helena Petrovna Blavatsky, l’instancabile pioniera del pensiero teosofico in epoca moderna. Lo fa con la ricorrenza della “Giornata del Loto Bianco”.
È questo un periodo in cui molti studiosi stanno recuperando appieno la portata del lavoro di questa donna straordinaria, caratterizzato non solo dalla testimonianza di un ponte filosofico-culturale fra Oriente e Occidente e di diffusione del vero concetto di Fratellanza (che non può che essere “senza distinzioni”), ma anche quale portato di una conoscenza e di un sapere che appartengono all’Umanità prima e al di là delle connotazioni storico-religiose. H.P.B. non si stancava di ripetere che i suoi scritti non dovevano avere un valore dogmatico, quanto piuttosto essere uno stimolo allo studio e alla ricerca. Ben sapeva infatti H.P.B. che solo attraverso un processo maieutico la conoscenza interiore può sbocciare nel fiore della consapevolezza.
Ad H.P.B. va dunque la riconoscenza di tutti coloro che sono impegnati nella ricerca della Verità e nel processo di crescita interiore. Vale la pena ricordare i tre princìpi universali che stanno alla base della cosmologia de “La Dottrina Segreta” e che continuano ad essere fari luminosi nel cammino dei ricercatori spirituali: a) l’esistenza di un principio onnipresente, eterno, immutato e immutabile, sul quale ogni speculazione è impossibile; b) l’eternità dell’universo in toto come un piano illimitato, che periodicamente è il “campo di innumerevoli universi che si manifestano e spariscono incessantemente”; c) l’identità fondamentale di tutte le anime con la super-anima universale che è essa stessa un aspetto della radice sconosciuta, e il pellegrinaggio obbligatorio di ogni anima, scintilla della prima, attraverso il ciclo dell’incarnazione, secondo le leggi cicliche e karmiche.
Ricordiamo che nel corso del 2024 la Società Teosofica Italiana ha dato alle stampe, per la prima volta nel nostro Paese, la versione integrale della monumentale biografia di Madame Blavatsky scritta da Sylvia Cranston e titolata: “La straordinaria vita e il pensiero di Helena Blavatsky, fondatrice del movimento teosofico moderno” (https://www.eti-edizioni.it/classici/802-vite-e-pensiero-biografia-blavatsky-cranston.html).
Per saperne di più sulla giornata del Loto Bianco: http://www.teosofica.org/it/spunti-di-riflessione/la-giornata-del-loto-bianco,3,896
Cinque per mille alla S.T.I.
Informiamo tutti i nostri lettori che anche quest’anno la Società Teosofica Italiana APS è inserita nella lista dei soggetti destinatari del 5 per mille delle imposte versate all’Erario.
L’invito è pertanto quello di destinare il 5 per mille delle imposte versate all’Erario alla Società Teosofica Italiana. L’opzione del 5 per mille a favore della S.T.I. non è alternativa a quella dell’8 per mille, già in vigore da anni e pertanto entrambe possono essere effettuate.
La scelta va esercitata in occasione della presentazione della dichiarazione dei redditi (modello 730 o Modello Unico) apponendo la propria firma di adesione. Tassativo è anche indicare il codice fiscale della Società Teosofica Italiana, che è il seguente: 80022260329.
Da ultimo, ma certo non ultima cosa in ordine di importanza, sottolineiamo che le somme destinate alla Società Teosofica Italiana verranno utilizzate per il sostegno alla sua attività, che ha come primo e principale obiettivo quello della Fratellanza Universale senza distinzioni.
Grazie per la sensibilità!
La memoria è il nostro futuro - Christian Greco ospite della Società Teosofica Italiana
Davanti ad un pubblico attento e molto numeroso Christian Greco, Direttore del Museo Egizio di Torino, ha tenuto a Vicenza il 22 febbraio scorso una conferenza organizzata dalla Società Teosofica Italiana. Il tema trattato, La memoria è il nostro futuro, ha fatto diretto riferimento al libro, appena pubblicato, per i duecento anni del Museo Egizio di Torino, il più importante al mondo dopo quello de Il Cairo.
È stata questa l’occasione per Greco di parlare di quanto a Torino è stato finora realizzato ma anche di illustrare i progetti futuri, come l’allestimento di una piazza e di un giardino egizi.
Non sono mancati precisi e approfonditi riferimenti a testi che parlano della vita e della morte e del rapporto che li legano.
È possibile rivedere la conferenza sul canale YouTube della Società Teosofica Italiana:
hhttps://www.youtube.com/watch?v=9zgopEHHLfo&embeds_referring_euri=https%3A%2F%2Fwww.teosofica.org%2F&source_ve_path=MjM4NTE
Daniele Bossari ospite del Gruppo di Vicenza della S.T.I.
Martedì 25 febbraio scorso il Gruppo Teosofico “Aurora” di Vicenza, presieduto dal Fratello Enrico Stagni, ha ospitato presso la sede della Segreteria Generale della S.T.I., Daniele Bossari.
La serata, iniziata con un dialogo fra Bossari e Antonio Girardi, Presidente della S.T.I. sul tema: “Cristallo. Un dialogo sulla Vita e sull’universo”, si è aperta poi ad ulteriori contributi e domande delle persone presenti o collegate in video connessione.
Daniele Bossari ha parlato della sua vita, del suo libro recente (“Cristallo”) e della sua visione del mondo, ascoltando poi con molto interesse le altrui testimonianze. Una serata davvero interattiva e di profonda umanità.
Bossari è un dj radiofonico e conduttore televisivo. È un grande appassionato di tecnologie, filosofie orientali e tematiche esoteriche e spirituali. Per Mondadori ha pubblicato con Franco Battiato “Io chi sono? Dialoghi sulla musica e sullo spirito” (2009) e “La faccia nascosta della luce” (2019).
Il mito dell’androgino nell’opera di Dal Molin Ferenzona
Sabato 15 marzo scorso, a Collesalvetti (LI), si è conclusa la mostra “Raoul Dal Molin Ferenzona. Enchiridion notturno. Un sognatore decadente verso l’occultismo e la teosofia”.
La mostra, che ha riscosso un notevole successo, si è conclusa con un finissage dedicato al tema: Da Platone ed Ermete Trismegisto a Joséphin Péladan e Elémire Zolla: declinazioni del mito dell’androgino nell’opera ferenzoniana. Con il coordinamento di Francesca Cagianelli, sono intervenuti: Alfonso Iacono, docente di Teoria e Storia dei Sistemi Filosofici all’Università di Pisa, Andrea Muzzi, storico dell’arte, già Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno, e Patrizia Moschin Calvi, Segretario della Società Teosofica Italiana APS.
La mostra, ideata e curata da Francesca Cagianelli in collaborazione con Emanuele Bardazzi, è stata promossa e organizzata dal Comune di Collesalvetti in collaborazione con la Società Teosofica Italiana (Media partner).
“L’Androgino, che incarnando l’unione dei principio maschile e femminile, risolve e supera le opposizioni” (Scarabelli 1998), è stato declinato nella magnifica galleria di ritratti dell’artista in alcune tra le infinite variazioni iconografiche pervase dal mistero dell’identità sessuale. Dal Molin Ferenzona applica alle sue opere “la reversibilità dei sessi” ispirato anche dalle dottrine esoteriche relative al mito dell’androgino nel substrato culturale e religioso orientale.
Seminario Teosofico di Ascona 2025
Anche quest’anno, nel mese di marzo, si è svolto con successo il tradizionale Seminario organizzato in collaborazione tra la Società Teosofica Italiana e quella Svizzera, con il patrocinio della Federazione Teosofica Europea.
L’incontro, che ha avuto luogo dal 21 al 23 marzo, nell’accogliente Hotel Ascona, situato nell’omonima magnifica località del Canton Ticino in Svizzera, si è aperto con il saluto della Presidente della Federazione Teosofica Europea, Sabine Van Osta.
Il tema del Seminario: Come dentro così fuori: cambiare se stessi, cambiare il mondo, è stato approfondito con interventi e discussioni davvero interessanti e proficue, che hanno messo in evidenza la legge universale della corrispondenza tra microcosmo e macrocosmo, chiave che può rispondere a molti quesiti, paradossi e segreti nascosti nella natura e nell’uomo.
Questi i nomi dei relatori: Andrea Biasca Caroni, Gianni Bastiani, Marco Boccadoro, Claudia Cazzaniga, Sergio Calvi, Pier Giorgio Parola, Rocco Farace, Nicoletta Boriello, Greta Biasca Caroni, Bruna Girardi, Luciano Chessa, Lucia Cristofaro.
Quello di Ascona è un appuntamento sempre molto atteso, nel quale si rinnovano annualmente il piacere dell’amicizia e lo scambio fraterno di saperi, conoscenze, ideali.
FAQ su Teosofia e Società Teosofica
Chi si avvicina alla Teosofia e alla Società Teosofica ha l’esigenza di trovare risposte chiare a domande relative sia al significato della Teosofia e dei suoi contenuti sia all’attività della Società Teosofica e alla sua organizzazione.
Per favorire un’informazione semplice, completa e doverosamente trasparente è stata inserita nel sito internet della S.T.I. una rubrica che riguarda proprio le FAQ, le domande più frequentemente poste sulla Teosofia e sulla Società Teosofica: https://www.teosofica.org/it/faq/,619
Naturalmente tutto questo non esclude la possibilità di un contatto diretto, che in ambito teosofico è sempre il benvenuto: sti@teosofica.org
12° Congresso Mondiale della Società Teosofica
Sono ancora aperte le iscrizioni al 12° Congresso Mondiale della Società Teosofica che si terrà a Vancouver (Canada) dal 23 al 27 luglio 2025.
I lavori si svolgeranno presso la British Columbia University sul tema “Toward Insight and Wholeness: Our Role in Shaping the Future”.
Questo il link al sito per prenotarsi e per tutte le informazioni: https://worldcongress.ts-adyar.org/
Qui invece il programma del Congresso: https://worldcongress.ts-adyar.org/grid
Soglie: Tempo del prima – Tempo del poi
Il Museo Diocesano di Vicenza ospita una personale dell’artista vicentino Roberto Floreani, che festeggia così il quarantesimo anniversario dalla sua prima personale del 1985 e, per l’occasione, ha ideato un progetto espositivo site-specific nel quale le sue opere astratte e la nuovissima serie “Soglie” sono in dialogo con la sezione permanente del Museo Diocesano.
Soglie: Tempo del prima – Tempo del poi è un percorso ricco di significati, che racconta la costante evoluzione tematica della ricerca introspettiva e lo scorrere della vita dell’artista.
Osserva Floreani: “L’opera d’arte può essere un veicolo per un messaggio di natura spirituale. L’artista si alimenta anche attraverso una diversa percezione del mondo, attingendo a risorse insolite, spesso ai limiti della comprensione – se non oltre – nella ricerca di una nuova via alla conoscenza che attraversi la sua sensibilità. Un viaggio da e verso, in una ciclicità continua, come entrando nella dimensione del sogno e uscendovi”.
Scrive don Francesco Gasparini, direttore del Museo, nel bel catalogo dell’esposizione, pubblicato da Antiga Edizioni: “dal punto di vista artistico ‘le soglie’ di Roberto [Floreani] aprono porte verso un mondo che non è tenebra, ma è incanto di messaggi, di luce di passaggi luminosi. Sono ‘Soglie’ che invitano verso l’Aldilà, verso il mistero, verso quell’Assoluto che è la nostalgia di ogni essere umano”.
La mostra, che ha avuto il sostegno della Fondazione Giuseppe Roi, è visitabile fino all’8 giugno 2025. Per informazioni: 0444226400 – museo@diocesi.vicenza.it
Audio ascolto degli articoli del mese della Rivista Italiana di Teosofia
Prosegue la lettura degli “articoli del mese” della Rivista Italiana di Teosofia da parte dei Giovani Teosofi.
Per l’ascolto dei testi disponibili è sufficiente collegarsi alla pagina “Spunti di riflessione” del sito della Società Teosofica Italiana https://www.teosofica.org/it/materiale-di-studio/spunti-di-riflessione/,6 e scegliere uno degli articoli nell’elenco. Gli audioarticoli sono disponibili, con il titolo “Rivista Italiana di Teosofia”, anche sotto forma di podcast sulle principali piattaforme dedicate.
Caravaggio 2025
Si è aperta a Roma, presso le Gallerie Nazionali Barberini Corsini in Via delle Quattro Fontane 13, l’attesissima mostra Caravaggio 2025.
L’esposizione, che resterà aperta fino al 6 luglio, ha carattere di eccezionalità, dato che i visitatori potranno ammirare opere provenienti da tutto il mondo, compresa la tela dell’Ecce Homo, ritrovata a Madrid nel 2021.
La mostra è realizzata in collaborazione con la Galleria Borghese, con il supporto del Ministero della Cultura e il sostegno di Intesa San Paolo.
I quadri di Caravaggio (1571-1610) esposti ripercorrono la sua attività dagli esordi romani fino alla morte.
Per tutti i dettagli: https://barberinicorsini.org/caravaggio-2025/
Dal Centro Teosofico Internazionale di Naarden una meditazione per la Pace
Il Centro Teosofico Internazionale che ha Sede a Naarden, in Olanda, propone una specifica meditazione per la pace, valore di cui, oggi più che mai, si sente un urgente bisogno.
Questa meditazione ha avuto origine negli anni ‘30 quando era tangibile la minaccia di una nuova guerra mondiale. I pensieri collettivi di pace e amore creano onde che possono avere una grande influenza sul piano dell’intuizione, sul quale lavorano gli angeli.
Ed è proprio agli angeli che ci si rivolge in questa meditazione, chiedendo il loro sostegno e proponendoci come canali nei quali fare scorrere le loro energie benefiche.
Il testo del Centro Teosofico Internazionale si ispira a quanto scritto da Geoffrey Hodson, grande teosofo e chiaroveggente del ‘900, e in particolare al suo libro “Il regno degli Dei”. In esso si afferma che Arcangeli e Angeli hanno un ruolo importante nello sviluppo e nell’evoluzione della vita spirituale dell’umanità, ma che tuttavia essi non impongono mai la loro volontà, lasciando agli esseri umani anche la libertà di sbagliare.
L’arcangelo si unisce a livello dell’aspirazione spirituale con ogni ego umano, accrescendone lo sviluppo e trasmettendogli parte della sua potente volontà.
Questo il link al testo completo:
https://www.teosofica.org/all/Meditazione_per_la_Pace.pdf
Aldeia Arapowã Kakyá
Riportiamo la testimonianza dell’antropologo Oscar Torretta che non ha mai smesso di frequentare, negli ultimi tre anni, seppur saltuariamente, la comunità indigena Xukuru Kariri di Brumadinho, in Minas Gerais (Brasile). Il 23 febbraio 2025 sono passati tre anni dalla retomada, ossia la riappropriazione di uno spazio di terra che gli era stata indebitamente tolta con l’arrivo dei portoghesi. La loro aldeia, o villaggio, si chiama Arapowã Kakyá: resistenza e ascendenza.
La commemorazione, come avvenuto negli ultimi anni, è stata marcata dalla presenza di diversi gruppi indigeni: Kaxixó, Kamakã Mongoió, Puri, Pataxó e Pataxó Hahahãe, nonché dalla solidarietà di organizzazioni partner nella lotta indigena e nell’apprezzamento delle culture tradizionali. L’evento, oltre ad aver rappresentato un momento di rafforzamento dei legami tra le persone, riaffermando l’importanza delle retomada come atto di resistenza, ha rappresentato un’occorrenza gioiosa, cadenzata da canti, danze, riti e conversazioni.
L’intensa tonalità di verde che caratterizza il paesaggio brasiliano in questo periodo dell’anno, dopo tanta pioggia, sembrava ricordare a tutti che la terra è uno spazio di memoria e di vita, dove il richiamo agli antenati e agli encantado, spiriti di luce che secondo la spiritualità indigena ci circondano, pulsa incessantemente. Le sfide sono tante – difesa dei territori e dei propri diritti, sostegno, salute, ecc. – ma le difficoltà, seppur ricordate nei discorsi dei partecipanti, non hanno compromesso il senso di fratellanza e lo spirito unitario, rafforzando in tutti i presenti il senso del Buon vivere.
Recensioni
Ordine Teosofico di Servizio in Orissa
Dai gruppi
Ringraziamo il Fratello Giuseppe Franco per aver condiviso la sua opinione su un tema tanto importante e di sicura attualità. Il testo integrale della sua lettera è a disposizione di tutti gli interessati.
Gruppo Teosofico Triestino
L’Assemblea dei Soci del Gruppo Teosofico “E. Bratina” di Trieste hanno confermato, all’unanimità, il Presidente Diego Fayenz per il prossimo triennio di attività, mentre a Bruno Koterle si affianca come Vicepresidente Adriano Doronzo. Confermati anche Michele Fayenz come Tesoriere e Lucia Pettarini come Segretaria.
A l Presidente Diego Fayenz e a tutti Lavoratori Teosofici del Gruppo di Trieste l’augurio di un positivo e proficuo lavoro nel solco della tradizione del grande teosofo Edoardo Bratina e dei princìpi della Società Teosofica.
Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze organizzate nelle varie località.
Articoli del mese
La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 30,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 50,00 (formato cartaceo) o 30,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html
A. Girardi 1
Messaggio in bottiglia – parte seconda: Sii aperto
T. Boyd 2
Non credete nel “sé"
Weiwei Du 5
Scuola Esoterica di Teosofia
P. Sender 12
Stadi del post-mortem nelle Lettere dei Mahatma
A. Savinainen 18
“Oh Luce Celata, che risplendi in ogni creatura” – prima parte
N. Boriello 23
Le sfide del Loto Bianco: dalla tensione al risveglio all’essere insieme
F. Polignano 28
Fibonacci, la sezione aurea e l’armonia nell’arte
G. Piccaia 31
William Blake, veggente e profeta dell’Età dell’Acquario
M. Tappa 34
Governo e compassione
M. Perillo 37
Pagine della letteratura teosofica
38
Testi per l’intuizione [LXXXVI]
39
Ordine teosofico di Servizio in Orissa
40
Segnalazioni
41
Dai Gruppi
44
Al di là del velo
45
Il mondo così com’è
E la strada dice: “Vieni e seguimi: sono il tuo futuro”.
E io dico alla casa e alla strada: “Non ho passato e non ho futuro.
Se resto c’è un andare nel mio rimanere;
e se vado c’è un restare nel mio andarmene.
Solo l’amore e la morte cambiano le cose”. (Kahlil Gibran)
Uno degli aspetti più importanti di una presa di coscienza di tipo teosofico riguarda la comprensione che il primo “luogo” per un lavoro a beneficio dell’umanità è quello che ha a che fare con il miglioramento di se stessi.
Un miglioramento che è disvelamento piuttosto che percorso programmato e schematico.
Tutto ciò passa attraverso tre elementi: comprendere che l’essere umano non può rimanere confinato nella dimensione fisica, emotiva e della mente concreta e abitudinaria; dare vita a un dialogo con il proprio maestro interiore, il che significa aprire il proprio cuore alla possibilità di un cambiamento che lasci spazi all’intuizione; comprendere che la dimensione meditativa del silenzio rende possibile l’amore al di là di ogni dualismo.
L’ispirazione che può muovere l’essere umano in cammino non è di tipo egoistico e personale, quanto piuttosto di profonda armonia con l’amore universale, vero ispiratore del sentimento di riconoscenza nei confronti della vita e del perdono verso gli altri e verso se stessi.
Tutto ciò va considerato come qualcosa di preliminare a un sentire ancora più profondo e totalizzante, legato alla dimensione dell’essere e in grado di andare oltre ogni dualismo, nel segno dell’unità della vita.
In questo processo che non ha né inizio né fine il “senza tempo” si sostituirà alla percezione temporale di tipo lineare e lo spazio non sarà che mera rappresentazione della manifestazione.
Persino i modelli e gli archetipi lasceranno il posto all’ineffabile e la disidentificazione dagli aspetti grossolani del vivere renderà possibile lo sbocciare del fiore della consapevolezza.
Allora il mondo ci apparirà così com’è, illuminato da una luce diversa, soffuso di bellezza e amore, e dunque vero.
Antonio Girardi
Segnalazioni
L’8 maggio di ogni anno la Società Teosofica ricorda la vita e l’opera di Helena Petrovna Blavatsky, l’instancabile pioniera del pensiero teosofico in epoca moderna. Lo fa con la ricorrenza della “Giornata del Loto Bianco”.
È questo un periodo in cui molti studiosi stanno recuperando appieno la portata del lavoro di questa donna straordinaria, caratterizzato non solo dalla testimonianza di un ponte filosofico-culturale fra Oriente e Occidente e di diffusione del vero concetto di Fratellanza (che non può che essere “senza distinzioni”), ma anche quale portato di una conoscenza e di un sapere che appartengono all’Umanità prima e al di là delle connotazioni storico-religiose. H.P.B. non si stancava di ripetere che i suoi scritti non dovevano avere un valore dogmatico, quanto piuttosto essere uno stimolo allo studio e alla ricerca. Ben sapeva infatti H.P.B. che solo attraverso un processo maieutico la conoscenza interiore può sbocciare nel fiore della consapevolezza.
Ad H.P.B. va dunque la riconoscenza di tutti coloro che sono impegnati nella ricerca della Verità e nel processo di crescita interiore. Vale la pena ricordare i tre princìpi universali che stanno alla base della cosmologia de “La Dottrina Segreta” e che continuano ad essere fari luminosi nel cammino dei ricercatori spirituali: a) l’esistenza di un principio onnipresente, eterno, immutato e immutabile, sul quale ogni speculazione è impossibile; b) l’eternità dell’universo in toto come un piano illimitato, che periodicamente è il “campo di innumerevoli universi che si manifestano e spariscono incessantemente”; c) l’identità fondamentale di tutte le anime con la super-anima universale che è essa stessa un aspetto della radice sconosciuta, e il pellegrinaggio obbligatorio di ogni anima, scintilla della prima, attraverso il ciclo dell’incarnazione, secondo le leggi cicliche e karmiche.
Ricordiamo che nel corso del 2024 la Società Teosofica Italiana ha dato alle stampe, per la prima volta nel nostro Paese, la versione integrale della monumentale biografia di Madame Blavatsky scritta da Sylvia Cranston e titolata: “La straordinaria vita e il pensiero di Helena Blavatsky, fondatrice del movimento teosofico moderno” (https://www.eti-edizioni.it/classici/802-vite-e-pensiero-biografia-blavatsky-cranston.html).
Per saperne di più sulla giornata del Loto Bianco: http://www.teosofica.org/it/spunti-di-riflessione/la-giornata-del-loto-bianco,3,896
Cinque per mille alla S.T.I.
Informiamo tutti i nostri lettori che anche quest’anno la Società Teosofica Italiana APS è inserita nella lista dei soggetti destinatari del 5 per mille delle imposte versate all’Erario.
L’invito è pertanto quello di destinare il 5 per mille delle imposte versate all’Erario alla Società Teosofica Italiana. L’opzione del 5 per mille a favore della S.T.I. non è alternativa a quella dell’8 per mille, già in vigore da anni e pertanto entrambe possono essere effettuate.
La scelta va esercitata in occasione della presentazione della dichiarazione dei redditi (modello 730 o Modello Unico) apponendo la propria firma di adesione. Tassativo è anche indicare il codice fiscale della Società Teosofica Italiana, che è il seguente: 80022260329.
Da ultimo, ma certo non ultima cosa in ordine di importanza, sottolineiamo che le somme destinate alla Società Teosofica Italiana verranno utilizzate per il sostegno alla sua attività, che ha come primo e principale obiettivo quello della Fratellanza Universale senza distinzioni.
Grazie per la sensibilità!
La memoria è il nostro futuro - Christian Greco ospite della Società Teosofica Italiana
Davanti ad un pubblico attento e molto numeroso Christian Greco, Direttore del Museo Egizio di Torino, ha tenuto a Vicenza il 22 febbraio scorso una conferenza organizzata dalla Società Teosofica Italiana. Il tema trattato, La memoria è il nostro futuro, ha fatto diretto riferimento al libro, appena pubblicato, per i duecento anni del Museo Egizio di Torino, il più importante al mondo dopo quello de Il Cairo.
È stata questa l’occasione per Greco di parlare di quanto a Torino è stato finora realizzato ma anche di illustrare i progetti futuri, come l’allestimento di una piazza e di un giardino egizi.
Non sono mancati precisi e approfonditi riferimenti a testi che parlano della vita e della morte e del rapporto che li legano.
È possibile rivedere la conferenza sul canale YouTube della Società Teosofica Italiana:
hhttps://www.youtube.com/watch?v=9zgopEHHLfo&embeds_referring_euri=https%3A%2F%2Fwww.teosofica.org%2F&source_ve_path=MjM4NTE
Daniele Bossari ospite del Gruppo di Vicenza della S.T.I.
Martedì 25 febbraio scorso il Gruppo Teosofico “Aurora” di Vicenza, presieduto dal Fratello Enrico Stagni, ha ospitato presso la sede della Segreteria Generale della S.T.I., Daniele Bossari.
La serata, iniziata con un dialogo fra Bossari e Antonio Girardi, Presidente della S.T.I. sul tema: “Cristallo. Un dialogo sulla Vita e sull’universo”, si è aperta poi ad ulteriori contributi e domande delle persone presenti o collegate in video connessione.
Daniele Bossari ha parlato della sua vita, del suo libro recente (“Cristallo”) e della sua visione del mondo, ascoltando poi con molto interesse le altrui testimonianze. Una serata davvero interattiva e di profonda umanità.
Bossari è un dj radiofonico e conduttore televisivo. È un grande appassionato di tecnologie, filosofie orientali e tematiche esoteriche e spirituali. Per Mondadori ha pubblicato con Franco Battiato “Io chi sono? Dialoghi sulla musica e sullo spirito” (2009) e “La faccia nascosta della luce” (2019).
Il mito dell’androgino nell’opera di Dal Molin Ferenzona
Sabato 15 marzo scorso, a Collesalvetti (LI), si è conclusa la mostra “Raoul Dal Molin Ferenzona. Enchiridion notturno. Un sognatore decadente verso l’occultismo e la teosofia”.
La mostra, che ha riscosso un notevole successo, si è conclusa con un finissage dedicato al tema: Da Platone ed Ermete Trismegisto a Joséphin Péladan e Elémire Zolla: declinazioni del mito dell’androgino nell’opera ferenzoniana. Con il coordinamento di Francesca Cagianelli, sono intervenuti: Alfonso Iacono, docente di Teoria e Storia dei Sistemi Filosofici all’Università di Pisa, Andrea Muzzi, storico dell’arte, già Soprintendente Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno, e Patrizia Moschin Calvi, Segretario della Società Teosofica Italiana APS.
La mostra, ideata e curata da Francesca Cagianelli in collaborazione con Emanuele Bardazzi, è stata promossa e organizzata dal Comune di Collesalvetti in collaborazione con la Società Teosofica Italiana (Media partner).
“L’Androgino, che incarnando l’unione dei principio maschile e femminile, risolve e supera le opposizioni” (Scarabelli 1998), è stato declinato nella magnifica galleria di ritratti dell’artista in alcune tra le infinite variazioni iconografiche pervase dal mistero dell’identità sessuale. Dal Molin Ferenzona applica alle sue opere “la reversibilità dei sessi” ispirato anche dalle dottrine esoteriche relative al mito dell’androgino nel substrato culturale e religioso orientale.
Seminario Teosofico di Ascona 2025
Anche quest’anno, nel mese di marzo, si è svolto con successo il tradizionale Seminario organizzato in collaborazione tra la Società Teosofica Italiana e quella Svizzera, con il patrocinio della Federazione Teosofica Europea.
L’incontro, che ha avuto luogo dal 21 al 23 marzo, nell’accogliente Hotel Ascona, situato nell’omonima magnifica località del Canton Ticino in Svizzera, si è aperto con il saluto della Presidente della Federazione Teosofica Europea, Sabine Van Osta.
Il tema del Seminario: Come dentro così fuori: cambiare se stessi, cambiare il mondo, è stato approfondito con interventi e discussioni davvero interessanti e proficue, che hanno messo in evidenza la legge universale della corrispondenza tra microcosmo e macrocosmo, chiave che può rispondere a molti quesiti, paradossi e segreti nascosti nella natura e nell’uomo.
Questi i nomi dei relatori: Andrea Biasca Caroni, Gianni Bastiani, Marco Boccadoro, Claudia Cazzaniga, Sergio Calvi, Pier Giorgio Parola, Rocco Farace, Nicoletta Boriello, Greta Biasca Caroni, Bruna Girardi, Luciano Chessa, Lucia Cristofaro.
Quello di Ascona è un appuntamento sempre molto atteso, nel quale si rinnovano annualmente il piacere dell’amicizia e lo scambio fraterno di saperi, conoscenze, ideali.
FAQ su Teosofia e Società Teosofica
Chi si avvicina alla Teosofia e alla Società Teosofica ha l’esigenza di trovare risposte chiare a domande relative sia al significato della Teosofia e dei suoi contenuti sia all’attività della Società Teosofica e alla sua organizzazione.
Per favorire un’informazione semplice, completa e doverosamente trasparente è stata inserita nel sito internet della S.T.I. una rubrica che riguarda proprio le FAQ, le domande più frequentemente poste sulla Teosofia e sulla Società Teosofica: https://www.teosofica.org/it/faq/,619
Naturalmente tutto questo non esclude la possibilità di un contatto diretto, che in ambito teosofico è sempre il benvenuto: sti@teosofica.org
12° Congresso Mondiale della Società Teosofica
Sono ancora aperte le iscrizioni al 12° Congresso Mondiale della Società Teosofica che si terrà a Vancouver (Canada) dal 23 al 27 luglio 2025.
I lavori si svolgeranno presso la British Columbia University sul tema “Toward Insight and Wholeness: Our Role in Shaping the Future”.
Questo il link al sito per prenotarsi e per tutte le informazioni: https://worldcongress.ts-adyar.org/
Qui invece il programma del Congresso: https://worldcongress.ts-adyar.org/grid
Soglie: Tempo del prima – Tempo del poi
Il Museo Diocesano di Vicenza ospita una personale dell’artista vicentino Roberto Floreani, che festeggia così il quarantesimo anniversario dalla sua prima personale del 1985 e, per l’occasione, ha ideato un progetto espositivo site-specific nel quale le sue opere astratte e la nuovissima serie “Soglie” sono in dialogo con la sezione permanente del Museo Diocesano.
Soglie: Tempo del prima – Tempo del poi è un percorso ricco di significati, che racconta la costante evoluzione tematica della ricerca introspettiva e lo scorrere della vita dell’artista.
Osserva Floreani: “L’opera d’arte può essere un veicolo per un messaggio di natura spirituale. L’artista si alimenta anche attraverso una diversa percezione del mondo, attingendo a risorse insolite, spesso ai limiti della comprensione – se non oltre – nella ricerca di una nuova via alla conoscenza che attraversi la sua sensibilità. Un viaggio da e verso, in una ciclicità continua, come entrando nella dimensione del sogno e uscendovi”.
Scrive don Francesco Gasparini, direttore del Museo, nel bel catalogo dell’esposizione, pubblicato da Antiga Edizioni: “dal punto di vista artistico ‘le soglie’ di Roberto [Floreani] aprono porte verso un mondo che non è tenebra, ma è incanto di messaggi, di luce di passaggi luminosi. Sono ‘Soglie’ che invitano verso l’Aldilà, verso il mistero, verso quell’Assoluto che è la nostalgia di ogni essere umano”.
La mostra, che ha avuto il sostegno della Fondazione Giuseppe Roi, è visitabile fino all’8 giugno 2025. Per informazioni: 0444226400 – museo@diocesi.vicenza.it
Audio ascolto degli articoli del mese della Rivista Italiana di Teosofia
Prosegue la lettura degli “articoli del mese” della Rivista Italiana di Teosofia da parte dei Giovani Teosofi.
Per l’ascolto dei testi disponibili è sufficiente collegarsi alla pagina “Spunti di riflessione” del sito della Società Teosofica Italiana https://www.teosofica.org/it/materiale-di-studio/spunti-di-riflessione/,6 e scegliere uno degli articoli nell’elenco. Gli audioarticoli sono disponibili, con il titolo “Rivista Italiana di Teosofia”, anche sotto forma di podcast sulle principali piattaforme dedicate.
Caravaggio 2025
Si è aperta a Roma, presso le Gallerie Nazionali Barberini Corsini in Via delle Quattro Fontane 13, l’attesissima mostra Caravaggio 2025.
L’esposizione, che resterà aperta fino al 6 luglio, ha carattere di eccezionalità, dato che i visitatori potranno ammirare opere provenienti da tutto il mondo, compresa la tela dell’Ecce Homo, ritrovata a Madrid nel 2021.
La mostra è realizzata in collaborazione con la Galleria Borghese, con il supporto del Ministero della Cultura e il sostegno di Intesa San Paolo.
I quadri di Caravaggio (1571-1610) esposti ripercorrono la sua attività dagli esordi romani fino alla morte.
Per tutti i dettagli: https://barberinicorsini.org/caravaggio-2025/
Dal Centro Teosofico Internazionale di Naarden una meditazione per la Pace
Il Centro Teosofico Internazionale che ha Sede a Naarden, in Olanda, propone una specifica meditazione per la pace, valore di cui, oggi più che mai, si sente un urgente bisogno.
Questa meditazione ha avuto origine negli anni ‘30 quando era tangibile la minaccia di una nuova guerra mondiale. I pensieri collettivi di pace e amore creano onde che possono avere una grande influenza sul piano dell’intuizione, sul quale lavorano gli angeli.
Ed è proprio agli angeli che ci si rivolge in questa meditazione, chiedendo il loro sostegno e proponendoci come canali nei quali fare scorrere le loro energie benefiche.
Il testo del Centro Teosofico Internazionale si ispira a quanto scritto da Geoffrey Hodson, grande teosofo e chiaroveggente del ‘900, e in particolare al suo libro “Il regno degli Dei”. In esso si afferma che Arcangeli e Angeli hanno un ruolo importante nello sviluppo e nell’evoluzione della vita spirituale dell’umanità, ma che tuttavia essi non impongono mai la loro volontà, lasciando agli esseri umani anche la libertà di sbagliare.
L’arcangelo si unisce a livello dell’aspirazione spirituale con ogni ego umano, accrescendone lo sviluppo e trasmettendogli parte della sua potente volontà.
Questo il link al testo completo:
https://www.teosofica.org/all/Meditazione_per_la_Pace.pdf
Aldeia Arapowã Kakyá
Riportiamo la testimonianza dell’antropologo Oscar Torretta che non ha mai smesso di frequentare, negli ultimi tre anni, seppur saltuariamente, la comunità indigena Xukuru Kariri di Brumadinho, in Minas Gerais (Brasile). Il 23 febbraio 2025 sono passati tre anni dalla retomada, ossia la riappropriazione di uno spazio di terra che gli era stata indebitamente tolta con l’arrivo dei portoghesi. La loro aldeia, o villaggio, si chiama Arapowã Kakyá: resistenza e ascendenza.
La commemorazione, come avvenuto negli ultimi anni, è stata marcata dalla presenza di diversi gruppi indigeni: Kaxixó, Kamakã Mongoió, Puri, Pataxó e Pataxó Hahahãe, nonché dalla solidarietà di organizzazioni partner nella lotta indigena e nell’apprezzamento delle culture tradizionali. L’evento, oltre ad aver rappresentato un momento di rafforzamento dei legami tra le persone, riaffermando l’importanza delle retomada come atto di resistenza, ha rappresentato un’occorrenza gioiosa, cadenzata da canti, danze, riti e conversazioni.
L’intensa tonalità di verde che caratterizza il paesaggio brasiliano in questo periodo dell’anno, dopo tanta pioggia, sembrava ricordare a tutti che la terra è uno spazio di memoria e di vita, dove il richiamo agli antenati e agli encantado, spiriti di luce che secondo la spiritualità indigena ci circondano, pulsa incessantemente. Le sfide sono tante – difesa dei territori e dei propri diritti, sostegno, salute, ecc. – ma le difficoltà, seppur ricordate nei discorsi dei partecipanti, non hanno compromesso il senso di fratellanza e lo spirito unitario, rafforzando in tutti i presenti il senso del Buon vivere.
Recensioni
Ordine Teosofico di Servizio in Orissa
Dai gruppi
Ringraziamo il Fratello Giuseppe Franco per aver condiviso la sua opinione su un tema tanto importante e di sicura attualità. Il testo integrale della sua lettera è a disposizione di tutti gli interessati.
Gruppo Teosofico Triestino
L’Assemblea dei Soci del Gruppo Teosofico “E. Bratina” di Trieste hanno confermato, all’unanimità, il Presidente Diego Fayenz per il prossimo triennio di attività, mentre a Bruno Koterle si affianca come Vicepresidente Adriano Doronzo. Confermati anche Michele Fayenz come Tesoriere e Lucia Pettarini come Segretaria.
A l Presidente Diego Fayenz e a tutti Lavoratori Teosofici del Gruppo di Trieste l’augurio di un positivo e proficuo lavoro nel solco della tradizione del grande teosofo Edoardo Bratina e dei princìpi della Società Teosofica.
Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze organizzate nelle varie località.