Glossario

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KHADO

 
(Tib.) - Nel folclore popolare, sono i demoni femminili del male (nella tradizione ebraica il loro prototipo è Lilith). Essi, benché siderali, sono incarnati in forme materiali, inferiori nella scala degli esseri. Sono le figlie di quelle figlie degli uomini di cui si innamorarono gli angeli. Nella Filosofia Esoterica, le Forze nascoste del male nella natura. Questi Elementali sono conosciuti in sanscrito come i Dakini. Il loro capo è Sangy Khado, in sanscrito Buddha Dakini. Esse hanno la facoltà di camminare nell'aria, una grande tenerezza verso i mortali, non hanno mente e sono dotate solo di istinti animali.

KHALDI

 
- I più antichi abitanti della Caldea che furono prima adoratori del Dio Luna, Deus Lunus, un culto che fu loro portato dalla grande corrente dell'emigrazione primitiva Indù e, più tardi, una casta di Astrologi e di Iniziati regolari.

KHAMI

 
- Un nome dato dagli Egittologi all'antica lingua dell'Egitto.

KHAN

 
(Tur.) - In turco significa "Signore" e come tale accompagna molti nomi. Lo stesso accade nella lingua mongola. Questo termine fu molto usato per designare i sovrani. Il femminile è "khamem".

KHANDA KALA

 
(San.) - Il tempo finito o condizionato, in contrapposizione al tempo infinito ed universale, che è Kala. È il fenomeno che appare periodicamente come effetto di Mahat.

KHASI

 
(Tib.) - La capitale antica della regione di Hills, in India. Qui si pratica la stregoneria di "custodire il serpente". (Vedi Ri-Thlen).

KHECHARA

 
(San.) - Khe = cielo, char = muoversi : colui che si muove nel cielo. Si riferisce ad uno dei Siddhi, descritto come il potere magico di volare, ovvero di proiettare sè stesso, ovvero la coscienza, in qualsiasi posto si voglia.

KHEM

 
(Eg.) - Uguale a Horo. "Il Dio Khem vendicherà suo padre Osiride", dice il testo di un papiro.

KHEPRA

 
(Eg.) - Un dio Egiziano che presiede alla rinascita ed alla trasmigrazione delle anime. Lo si rappresenta con uno scarabeo al posto della testa.

KHERIT

 
(Eg.) - Il morto, colui che è "caduto".
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