Glossario
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EUROPA
(Gr.) - Figlia di Agenore, re dei Fenici, e di Telefassa. Un giorno, mentre stava con le amiche, vide fra gli armenti del re un toro placido e mansueto. Si avvicinò e con molto coraggio gli saltò in groppa. Il toro salta allora in mare e portando con sè Europa giunge a nuoto all'isola di Creta dove si manifesta come Giove e la possiede. Da tale congiunzione nasce Minosse, Radamanto e forse Sarpedone. Venere consola Europa che piange con la promessa che una parte del mondo porterà il suo nome. In greco, Europa significa "dai grandi occhi", ma la vera etimologia della parola è sconosciuta.
EUSEBIO
(Gr.) - Cesarea 265-340 d.C. - Allievo di Panfilo, con lui collaborò all'ampliamento ed al riordinamento della Biblioteca di Cesarea, fondata da Origene. Curò in particolare i documenti pagani, giudei e cristiani, con lo scopo di scrivere una apologia del cristianesimo. Morto nel 309 Panfilo a causa del martirio romano, nel 313 Eusebio fu consacrato vescovo ed entrò nella stima dell'imperatore Costantino. Nella controversia ariana fu incerto, e prese le parti di Ario. Nel Concilio di Nicea del 313 tentò una mediazione, ma con poco successo. Tornato dal Concilio, spiegò il suo atteggiamento assumendo una posizione vicina a quelle cosiddette di Origene, ma in realtà molto vicina ad Ario. La sua teologia trinitaria era confusa e si prodigò con ogni mezzo per screditare e combattere la consustanzialità. Partecipò ai Concili di Antiochia, Tiro e Costantinopoli. Scrittore fecondo, mediocre teologo, grande erudito, scrisse molte opere il cui merito maggiore è quello di contenere brani, estratti, sunti, citazioni di opere andate perdute. Le sue opere più importanti sono quelle storiche, in particolare la "Cronaca" di cui è andato perduto il testo greco, ma rimane una traduzione in lingua armena. Scrisse anche una storia ecclesiastica in 10 libri, consistente in una raccolta di materiale intorno all'antichità cristiana. Grande scopo di tutta l'opera di Eusebio fu il tentativo di dimostrare che il cristianesimo era la continuazione storica del giudaismo il quale, a sua volta, aveva tradizione più antiche di qualsiasi altro popolo. Per portare avanti il suo tentativo. Eusebio eseguì un lavoro perfetto di contraffazione di tutte le scritture Ebraiche e Caldee, allo scopo di indurre le "Nazioni Civili" ad accettare le derivazioni Ebraiche come dirette rivelazioni divine.
EUSTACHIO
(Gr.) - O Eustazio, citato nella Dottrina Segreta, è di difficile identificazione poiché, più o meno nello stesso secolo, se ne trovano almeno tre : (1) Eustachio di Sebaste, metropolita, introdusse il monachesimo; (2) Eustachio di Antiochia, campione dell'ortodossia nicena, fu perseguitato da Diocleziano; (3) Eustachio di Cappadocia, filosofo neoplatonico.Esiste anche un Eustachio di Tessalonica, ma è del secolo XII.
EUTERPE
(Gr.) - Una delle nove muse, presiedeva alla poesia lirica ed alla musica. Viene rappresentata come una fanciulla coronata di fiori, con un doppio flauto nella mano destra e carte da musica nella sinistra. Attorno a lei diversi strumenti musicali.
EVA
(Eso.) - È il nome della prima donna, nel Vecchio e nel Nuovo Testamento. In Ebraico Heva deriva dalla radice Haim, che significa "Vita", indicando in tal modo che essa era la madre di tutti i viventi. Sono a lei collegati il Serpente (che la tentò) il Diavolo, il pomo.
EVANGELISTI
(Rel.) - Com'è noto, sono gli autori dei quattro vangeli che formano il Nuovo Testamento, e precisamente: Matteo, Marco, Luca e Giovanni. In epoca medioevale, essi furono associati a quattro segni fissi dello zodiaco, e cioè : Matteo-uomo-angelo in relazione con l'Acquario; Marco-leone in relazione con il Leone; Luca-toro in relazione con il Toro; Giovanni-aquila in relazione con lo Scorpione. Le figure animali sono state riprese quasi certamente dal cosiddetto "tetramorfo" della visione di Ezechiele, poi ripreso da Giovanni nell'Apocalisse.
EVANS
(Ing.) - Autore dell'opera "Ancient Stone Implements", è citato nella Dottrina Segreta. È difficile stabilire se si tratti di Arthur John, storico ed archeologo, oppure di John, numismatico e paletnologo.
EVAPTO
- Iniziazione; lo stesso che Epopteia.
EVEMERISMO
(Gr.) - Dottrina elaborata dallo scrittore greco Evemero, vissuto nel IV-III secolo a.C., secondo la quale gli Dei altro non erano che potenti sovrani, o eroi del passato, i quali, in virtù della saggezza o del valore, erano riusciti ad attribuirsi natura ed adorazione divina. Nel suo "Scritto Sacro", Evemero racconta di Urano, Crono e Zeus come di tre re di Pancaia, e cerca in tal modo di dimostrare la divinizzazione in virtù delle imprese. Gli scrittori cristiani fecero riferimento a quest'opera per dimostrare la falsità della religione pagana.
EVNISSYEN
(Sca.) - Fratellastro di Bran il Benedetto, secondo la mitologia nordica si gettò nel paiolo della rigenerazione per salvare i compagni.