Glossario

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TABITI

 
(Sci.) - Grande divinità femminile degli Sciti, detta anche Hestia da Erodoto. Forse la sua posizione primaria era solo sul piano cultuale e non corrispondeva a quella effettiva nella gerarchia divina. Il re Idantirso definisca Tabiti-Hestia "regina degli Sciti" accanto a Papaios (lo Zeus scita).

TAD

 
(San.) - Letteralmente significa "quello" ed è il termine usato per designare il Principio nascosto, la Divinità Astratta e Non rivelata. Non è Spirito, nè Materia, ma è tutto quello che fu, è e sarà, ovvero tutto ciò che la mente umana è capace di ricevere. (Vedi anche "Tat").

TAD

 
-AIKYA (San.) - "Unicità"; identificazione o congiungimento con l'Assoluto. L'Essenza (Parabrahm) universale ed inconoscibile nei Veda non ha nome e generalmente ci si riferisce ad essa come Tad, "Quello".

TADEBTSI

 
(Ori.) - Nella religione dei Samoiedi, sono Esseri Divini (Spiriti) di varia natura che costituiscono una collettività subordinata a Num, l'Essere Celeste Supremo, che ha la funzione di reggere le cose del mondo. Sono affini agli Spiriti ausiliari degli Sciamani.

TAFARISMO

 
(Ame.) - Movimento politico-religioso della Giamaica, di carattere nativista. È una reazione degli indigeni all'introduzione della cultura europea, consistente nel recupero delle tradizioni antecedenti alla colonizzazione, raccolte a formare una vera e propria nuova religione. Il suo contenuto ideologico è in massima parte attinto alla Bibbia, riconosciuta come testo sacro, avente come escatologia la fine della dominazione dei bianchi.

TAFI

 
(Gr.) - Leggendario popolo di navigatori e pirati, che aveva sede nelle isole di Tafo e di Carno. Sono citati da Omero ed è celebre la spedizione condotta contro di loro dal re tebano Anfitrione. Talvolta vengono confusi con i Teleboi.

TAFNE

 
(Eg.) - Dea egizia di secondo ordine, rappresentata come donna con testa di leonessa, vestita fino ai fianchi con un vestito attaccato al collo per mezzo di due cinture. Portava un ornamento al collo, il tau in una mano ed il fiore di loto nella altra. In capo aveva il disco solare (era figlia del sole) con il serpente d'oro.

TAFOS

 
(Gr.) - Tomba, il sarcofago posto nell'Adytum e usato per scopi di iniziazione.

TAGETE

 
(Lat.) - Secondo una tarda tradizione latina, è il nome di un fanciullo che, fuoriuscito dal solco tracciato da un contadino nei pressi di Tarquinia, insegnò con la scienza di un vecchio l'arte divinatoria ai contadini etruschi. Scomparve (o morì) lo stesso giorno; le sue parole formarono la base dei libri etruschi sulla divinazione (Libri Tagetici) chiamati Libri Etruschi, ed anche Tyrrhena Carmina. Si dice fosse nipote di Giove, figlio di uno dei Geni creati dal re dell'Olimpo, successivamente cambiato in un fiume.

TAGLIONE

 
(Ger.) - Termine derivato da "talis" inteso come "pena altrettale". Esso designa una pena antichissima, comune a quasi tutti i popoli antichi, consistente nell'infliggere all'autore di una lesione personale una uguale lesione. Già conosciuta nel Codice di Hammurabi (XVIII sec. a.C.), ed in precedenti raccolte di leggi sumero-accadiche, è ripetutamente formulata nella Bibbia (occhio per occhio, dente per dente). L'applicazione del taglione era affidata alla vittima stessa che poteva delegare un parente. Il taglione poteva essere evitato mediante una composizione pecuniaria. Nell'antico diritto germanico era una pena di larga applicazione, ma sotto i Romani perdette vigore, anche se non fu mai ufficialmente abrogata. La troviamo ancora negli istituti italiani fino al XVIII secolo.
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