Glossario
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BORKANI
(Or.) - Nome di un gran numero di divinità adorate dai Calmucchi e dai Boreti; le principali sono : Teugin Borkan (il Creatore Supremo), Sakyamuni, Abida o Abiduba, Grulekkan, Ordara e Ollangotocona. I Borkani si dividono in due classi : buoni e malefici. I primi sono rappresentati con aspetto piacevole e sorridenti, gli altri con forma mostruosa, bocca orribile, occhi fieri e minacciosi. Seduti su stuoie, hanno in una mano lo scettro, nell'altra un campanello. Gli idoli sono di rame, vuoti, alti da 1 a 5 metri. I piedestalli su cui poggiano contengono ciascuno un piccolo cilindro con le ceneri dei santi. Vi sono anche immagini di borkani dipinte su vari materiali.
BORLASE
(???) - Autore citato nella Dottrina Segreta.
BORORO
(Bra.) - Popolazione sita nella parte meridionale del Brasile, ai confini con la Bolivia.
BORRI Giuseppe Franco
(Ita.)- Un grande filosofo ermetico nato a Milano nel 17' secolo. Era un adepto, un alchimista ed un fervente occultista. Sapeva troppo, e fu quindi condannato a morte per eresia nel gennaio del 1661, dopo la morte del papa Innocenzo X. Scappò e visse ancora molti anni, quando alla fine fu riconosciuto da un monaco in un paese turco, denunziato, richiesto dal Nunzio papale, portato a Roma, e imprigionato il 10 Agosto 1675. Ma i fatti dimostrano che scappò dalla sua prigione in un modo che nessuno riuscì mai a spiegare.
BORSIPPA
(Cald.) - La torre-pianeta, in cui fu adorato Bel nei tempi in cui gli astrolatri erano gli astronomi più famosi. Era dedicata a Nebo, dio della Saggezza (Vedi "Birs Nimrud"). È il nome di una antica città sumerica e babilonese, a sud di Babilonia, dove si trovava un grandioso tempio, chiamato Ezida, dedicato al dio Nabù, già esistente al tempo di Hammurabi, più volte ricostruito in epoche successive. Le rovine della città portano oggi il nome di Birs Nimrud. Il tempio a Nabù, o Nebo, era anche detto Torre Planetaria.
BORY Jean Baptiste
(Fr.) - Agen 1780, Parigi 1846. Naturalista francese, partecipò alla spedizione di Baudin alle Isole Mauritius. Proscritto dalla Francia per motivi politici dopo la caduta di Napoleone, vi ritornò nel 1830, dedicandosi ad importanti studi scientifici. La sua opera più famosa è "L'Uomo, saggio zoologico sul genere umano".
BOSSUET Jacques Benigne
(Fr.) - Digione 1627, Meaux 1704. Scrittore e predicatore, studiò dai Gesuiti ed al Collegio di Navarra a Parigi. Baccelliere in teologia, prete e dottore, ebbe come prima sede Metz, dove ardevano le battaglie fra protestanti ed ebrei. Fu nominato vescovo di Condom, dopo di che divenne precettore del delfino del Re per dieci anni. Dopo tale periodo fu nominato vescovo a Meaux dove partecipò a diatribe religiose e vi rimase fino alla morte. La parte fondamentale dei suoi sermoni è la spiegazione del dogma che egli considera origine e fondamento della morale. Assertore del Gallicanesimo, combattè i protestanti. Fu anche contrario ai Giansenisti e combattè il Quietismo. Scrisse un "Trattato sulla Conoscenza di Dio" che fu pubblicato postumo.
BOTH
-AL (Irl.) - Il Both-al degli irlandesi è il discendente e la copia del greco Batylos e il Bethel di Canaan, la "Casa di Dio".
BOUCHEPORN
(Fr.) - Autore citato nella Dottrina Segreta.
BOUH
(Sar.) - Dio antropomorfo dei Sarmati, corrispondente a Teut, Allah, Sire, Orsi, Abdi, Teos, Esar, Deus, Got, ecc. Ogni dio antropomorfico ha un nome composto da quattro lettere.