Glossario

Glossario

Vai alla Bibliografia

BODHISMO ESOTERICO

 
- Saggezza segreta o intelligenza, dal Greco esotericos "interiore" e dal Sanscrito Bodhi "conoscenza", intelligenza - contraddistinto da Buddhi "la facoltà della conoscenza o dell'intelligenza", e Buddhismo, la filosofia o la Legge di Buddha (l'Illuminato). È scritto anche "Budhismo", da Budha (Intelligenza e Saggezza), il Figlio di Soma.

BODHYANGA

 
(San.) - Letteralmente, i sette rami della conoscenza o comprensione. Una delle 37 categorie del Bodhi pakchika dharma, che comprende i sette gradi di intelligenza (esotericamente, i sette stati di coscienza), che sono : (1) Smriti, "memoria"; (2) Dharma pravitchya, "comprensione esatta" o "discriminazione della legge"; (3) Virya, "energia"; (4) Priti, "gioia spirituale"; (5) Prasrabdhi, "tranquillità" o quiete; (6) Samadhi, "contemplazione estatica"; (7) Upeksha, "assoluta indifferenza".

BOEHME Jacob

 
- Un grande filosofo mistico, uno dei più eminenti Teosofi del medioevo. Nacque circa nel 1575 a Old Seidenburg, quasi a due miglia da Gorlitz (Slesia), e morì nel 1624, circa a cinquanta anni. Nella sua fanciullezza fu un pastorello e dopo aver appreso a leggere e a scrivere nella scuola del villaggio, divenne l'apprendista di un povero calzolaio a Gorlitz. Ebbe una chiaroveggenza naturale di straordinaria potenza. Pur senza educazione e conoscenze scientifiche, scrisse lavori che ora sono stati riconosciuti pieni di verità scientifiche; ma allora, come egli stesso scrisse, le "vide nell'Eterno come in un grande Abisso". Aveva "una visione perfetta dell'universo, come in un caos", la quale "si schiudeva in lui, di tanto in tanto, come una giovane pianta". Era nato profondamente Mistico, ed evidentemente di una costituzione che è molto rara; una di quelle nature delicate, il cui involucro materiale non impedisce in alcun modo, sebbene saltuariamente, la comunione fra Ego intellettuale ed Ego spirituale. È questo Ego che Jacob Boehme, come tanti altri mistici, ha scambiato per Dio; "L'Uomo deve riconoscere - egli scrive - che la sua conoscenza non è sua, bensì di Dio, che manifesta le Idee di Saggezza all'Anima dell'Uomo, nella misura che gli piace". Se questo grande Teosofo fosse stato padrone dell'Occultismo Orientale, si sarebbe espresso diversamente. Egli avrebbe saputo che il "dio" che parlava attraverso il suo povero cervello incolto non addestrato, era il suo Ego divino, la Divinità onnisciente dentro di lui, e che ciò che quella Divinità dava non era "nella misura che gli piaceva", bensì nella misura delle capacità della dimora mortale temporanea che ESSA informava. Oltre al suo ardente spirito religioso, fu il disagio in cui lo ponevano le lotte fra le varie sette protestanti che lo spinse a studiare i testi sacri ed i trattati di teologia, nonché autori come Paracelso, Weigel ed altri alchimisti. Egli considera Dio inattingibile alla ragione e conoscibile solo per "illuminazione". Dio è ineffabile, infinito abisso dell'essere, che è dotato di volontà, e brama manifestarsi. In Dio egli distingue tre aspetti : Volontà (Il Padre), Sentimento (Il Figlio), Estrinsecazione (Lo Spirito Santo). Dio non è Unità Assoluta, ma contiene un dualismo originario che è condizione dell'autorivelazione e determina il contrasto dei due opposti principi.

BOEZIO Anicio Manlio

 
(It.) - Roma 480, Pavia o Milano 525. Scrittore e filosofo, genero di Simmaco, console sotto Teodorico. Per aver difeso Albino e per essere avversario dei Goti, fu accusato di intesa con i Bizantini, incarcerato e messo a morte. Egli si adoperò per far conoscere i Latini, Aristotele e Platone, dei quali tradusse molte opere. Scrisse anche il "De Geometria", in cui si trovano, pare per la prima volta, dei segni per indicare i primi nove numeri che assomigliano assai alle cifre arabe, nonché una tavola di moltiplicazione conosciuta oggi come Tavola Pitagorica. Scrisse anche il "De Musica", in cui tramanda importanti notizie sulla musica greca.

BOGATEREI

 
(Sl.) - Potenti giganti dell'antichità che si ritrovano nelle leggende dei paesi slavi, specialmente in Russia.

BOGOLUBOF

 
(Rus.) - Scienziato russo citato nella Dottrina Segreta.

BOHU

 
(Cab.) - Nello Zohar è lo Spazio Profondo, lo Spazio Primitivo, l'Abisso.

BOLONTIKÙ

 
(Maya) - Con questo termine le popolazioni Maya dello Yucatan designavano i nove Dei del mondo sotterraneo.

BON

 
(Tib.) - Nome con il quale si suole indicare la più antica religione del Tibet, complesso di credenze animistiche anteriori all'introduzione del Buddhismo nell'VIII secolo d.C., che non rimase esente da influenze della precedente religione. Oggi i Bon-Po, seguaci del Bon, si trovano in gruppi isolati soprattutto nel Tibet Orientale, ma le loro credenze ed i loro testi sono in massima parte una derivazione secondaria, ricalcata su quelli del Buddhismo Tibetano, o Lamaismo. Questo nome viene usato anche per indicare i Dugpa, o Maghi Neri, che operano ai confini del Tibet.

BON DIEU

 
(Afr.) - Nella religione Voodoo, è il nome della Suprema Divinità.
Vai alla Bibliografia