Glossario

Glossario

Vai alla Bibliografia

TZIRUPH (Eb.)

 
Come già detto in precedenza, la Qabalah letterale si divide in tre parti: Gematria, Notariqon e Temura. Temura significa "permutazione" e comporta la sostituzione di lettere, secondo certe regole. L'alfabeto (22 lettere) viene diviso a metà, e le due metà sovrapposte; cambiando alternativamente la prima lettera, o le prime due lettere, al principio della riga, si possono fare ventidue commutazioni. Esse vengono chiamate "Tavole delle combinazioni dello Tziruph. Come esempio vediamo la prima, detta "albath", dal nome della coppia di lettere con cui ha inizio: 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 K I T Ch Z V H D G B A M N S O P Tz Q R Sh Th L Se vogliamo applicare la Tavola alla parola Ruach (RVCh), sostituendo lettera a lettera, avremo DTzO, ovvero Detzau. Formando una nuova tavola, che si può ottenere spostando le lettere di un posto, la stessa parola porterà ad una parola diversa. Questa serie di combinazioni e di permutazioni delle lettere Ebraiche, è stata ideata per mostrare analogie e per mascherare segreti.

TZITA

 
(Ame.) - Secondo il Popol Vuh, la Terza Razza umana fu ricavata dall'albero Tzita e dal midollo della sua radice chiamata Sibac. La leggenda assomiglia a quanto afferma Esiodo, che Zeus creò la Terza Razza umana sui frassini, tema che si trova nella mitologia nordica, con l'albero Yggdrasyl. È veramente difficile spiegare la similarità di tradizioni fra popoli vissuti agli antipodi, a distanza di migliaia di chilometri l'uno dall'altro, quando i mezzi di comunicazione più veloci erano il cavallo e la nave a vela.

TZOLKIN

 
(Maya) - Presso il popolo Maya, questo era il nome del calendario lunare, diviso in 260 giorni; esso differisce da quello azteco perchè, in quest'ultimo, i venti giorni del mese rappresentavano concetti astratti.

TZONTEMOC

 
(Mes.) - Divinità Nahua, corrispondente al Sole al tramonto.

TZOOL

 
-MAH (Cab.) - Ed anche Tzelem, o Zelem, letteralmente significa "ombra". Nello Zohar si afferma che, durante le ultime sette notti della vita dell'uomo, il Neshamah, il suo spirito, lo abbandona e l'ombra, tzool-mah, non agisce più, il suo corpo non proietta più ombra; e quando il tzool-mah svanisce completamente allora Ruach e Nephesh - l'anima e la vita - lo accompagnano. È stato spesso sottolineato che nella filosofia Cabalistica c'erano solo tre "principi" che diventano quattro con il corpo, Guff. Sennonché, si può facilmente dimostrare che ce ne sono sette e numerose altre suddivisioni ancora, poiché ci sono Neshamah "superiore" e "inferiore" (il Manas duale); Ruach, Spirito o Buddhi; Nephesh (kama) che "non possiede luce proveniente dalla sua propria sostanza", ma è associato con Guff, il Corpo; Tzelem, il "Fantasma dell'Immagine"; D'yooknah, l'Ombra dell'Immagine Fantasma, o Mayavi Rupa. Poi viene il Zurath, i Prototipi; e Tab-nooth la Forma; e finalmente Tzurah, "il Principio più alto (Atman) che rimane al di sopra". Ecc., ecc. (Vedi Qabbalah di Myer, pag. 400 e seg.).

TZTZIMIME

 
(Azt.) - Nella mitologia degli Aztechi, con questo nome si designavano dei mostri, sia terrestri che celesti.

TZULTACA

 
(Maya) - Per gli antichi indigeni Maya del Guatemala ed i Quichè, questo nome indicava varie divinità della Natura. La più importante era, forse, Xucaneb Tzultaca, residente sulla più alta montagna di Verapaz, talvolta chiamata cristianamente San Pablo.

TZUPHON

 
(Eb.) - Un nome per Boreale, il Vento settentrionale che alcuni degli antichi Israeliti deificavano ed adoravano.

TZURAH

 
(Eb.) - Nella Kabbalah è il prototipo divino. Nello Occultismo esso comprende Atma-Buddhi-Manas, la Triade Superiore: l'Individuo divino eterno. Il plurale è Tzurath.

TZURE

 
(Eb.) - Quasi lo stesso di Tzurah, il prototipo della "Immagine", tzelem; un termine Cabalistico usato con riferimento alla cosiddetta creazione dell'Adamo divino ed umano, di cui la Kabala ( o Kabbalah) ha quattro tipi, in accordo con le quattro razze-radice dell'uomo. Gli Occultisti Ebraici non conoscevano Adamo e, rifiutando di riconoscere la prima razza dell'Umanità nel suo Adamo, parlavano solo di "scintille primordiali".
Vai alla Bibliografia