(San.) - Anche Sinita, Sanika, ecc. come varianti. Il Vishnu Purana fornisce questo nome come quello di un futuro saggio che sarà istruito da colui che, alla fine del Kali Yuga, diverrà Maitreya, ed aggiunge che questo è un grande mistero.

(Ast.) - O Levogiro, moto verso sinistra di un corpo celeste. In astrologia si parla di aspetto sinistrorso alludendo all'aspetto planetario che si forma nella direzione dei segni dello Zodiaco.

(San.) - Il primo giorno della luna nuova che, in India, è strettamente connesso con le pratiche Occulte.

(USA) - 1840-1921. Autore citato nella Dottrina Segreta da H.P.B. per le opere: Il Mondo Occulto, Le lettere dei Mahatma. Scrisse anche un'opera sugli incidenti occorsi alla Blavatsky nel corso della sua vita avventurosa ed è stato pubblicato anche l'epistolario intercorso fra Sinnet e M.me Blavatsky.

(Rel.) - Nell'antica Grecia era un'adunanza, una assemblea, nella Chiesa cattolica è il Concilio ecclesiastico, la adunanza dei sacerdoti e dei chierici della diocesi indetta dal vescovo; nella Chiesa valdese è l'assemblea legislativa annuale; nella Chiesa russa è una sorta di ministero per gli affari del culto. Il Santo Sinodo è l'organo burocratico che resse la Chiesa russa dal 1721 al 1917. Fu istituito da Pietro il Grande per assicurare la dipendenza della Chiesa dallo Stato. Fu abolito dopo la caduta dello zarismo, anche se la dipendenza rimase.

(Rel.) - I Padri della Chiesa si sono sempre affannati a dimostrare la sostanziale unità dei Vangeli, a sostenere il consenso degli Evangelisti, a redigere canoni ed armonie evangeliche che fondessero in uno i quattro racconti (chissà poi perchè non anche gli altri ?). L'esigenza era sentita ancora nel Medioevo, ma solo i metodi filologici dell'età moderna hanno permesso di stabilire dei parallelismi che hanno rivelato affini i primi tre vangeli e completamente diverso il testo giovanneo. I Vangeli di Matteo, Marco e Luca , quindi, sono i Vangeli detti sinottici perchè, addirittura, possono essere trascritti in sinossi a colonne affiancate.

(Fil.) - Movimento culturale e politico ebraico, sorto nel XIX secolo, mirante alla riappropriazione della terra di Israele, che si suddivise in diverse ramificazioni. Ad esso si oppose l'Ebraismo che considerava essenziale al popolo ebraico la diaspora. Con la costituzione dello stato di Israele, ha influito sulla posizione del sionismo che, nel frattempo ha assunto un significato negativo, diventando sinonimo di colonialismo e di razzismo.

(Ame.) - Originariamente si chiamavano Nadowessi (piccolo serpente), che tradotto in francese divenne Nadowessioux, abbreviato in Sioux. Erano indiani della prateria, letteralmente sterminati dai bianchi in quella grande cavalcata che fu la conquista del West, leggendaria per i colonizzatori, tragica per i colonizzati. Popolo di alta statura, cacciatori a cavallo, abitavano in tende, vestivano di pelli ed erano armati di arco, frecce e tomawak. Oggi si sono ridotti a pochi esemplari. Vivevano raggruppati in clan patrilineari esogamici, divisi in sette gruppi, ciascuno dei quali aveva il proprio territorio. A seguito di un loro movimento profetico di carattere xenofobo (sostengono gli aggressori per giustificarsi) insorsero contro gli uomini bianchi e furono cancellati.

(Cab.) - Il Libro del Mistero Celato; una suddivisione dello Zohar. Si tratta di una sorta di commento frammentario sulla porzione Bereshit, in brevi frasi oscure, come una Mishnah anonima, in cinque capitoli, stampato al termine della porzione Terumah. In parecchi manoscritti e nell'edizione di Cremona, si trova nella porzione Bereshit. Il Libro del Mistero Celato è il più antico documento ebraico sulla scienza occulta, probabilmente basato su un testo precedente, ancora più antico. L'opera tratta ampiamente di cosmogonia, facendo uso di simboli che sono comuni a diverse religioni. Vi si parla del Caos primordiale, dell'Evoluzione dello Universo, della distruzione e dei cicli, assumendo spesso la simbologia del serpente e delle sue spire.