Glossario

Glossario

Vai alla Bibliografia

SHUDALA MADAN

 
(Tam.) - Il vampiro, il mostro o lo spettro dei cimiteri.

SHUDRA

 
(San.) - Cittadino indù appartenente alla quarta casta, quella dei non Arii, legalmente riconosciuta nell'antica società Indù. Collettivamente era identificata con Pusan, il dio della fecondità.

SHUKING

 
(Cina) - Con questo nome si designa la Bibbia primitiva della Cina.

SHUKLA

 
(San.) - Altro nome per Shukra, con il significato di "lo splendente", epiteto di Soma.

SHUKRA

 
(San.) - Letteralmente significa "sperma, luce", ma viene talvolta usato per "Venere", in quanto seme della realtà vivente e custode dell'immortalità attraverso le generazioni. Essa è il principio del cosmo, che giace al di là della manifestazione. Lo shukra, con il significato di sperma, è Brahman, l'Immortale. Come nell'atto sessuale l'uomo attua la massima estroversione di sè a sè stesso, così, sperimentando interiormente l'essenza dello shukra, egli si reintegra nella Realtà totale, la cui unità giace al di là dello stato di sonno profondo, nel turiya. Exotericamente, Shukra viene identificato con il pianeta Venere, dal quale viene la Luce, e dal quale provennero gli "uomini doppi" (ermafroditi) della Terza Razza, generati dai primi "nati dal sudore". Shukra è rappresentato da un cerchio tagliato in due da un diametro orizzontale. Venere riceve tre volte più luce solare della terra, ma su quest'ultima ne riversa un terzo; per tale motivo, i due pianeti sono dette "sorelle gemelle" e lo Spirito della Terra è subordinato al Signore Shukra. Pitagora chiama Shukra-Venere "Sol-alter", l'altro Sole. Il carro di Shukra è trainato da otto cavalli "nati sulla terra", diversi da quelli che trainano gli altri pianeti. Shukra è il precettore dei Daitya, ed è nato da quale Bhrigu che fondò la razza dei Bhargava, nella quale è nato Parashu Rama.

SHULE MADAN

 
(Tam.) - L'elementale che, si dice, aiuti i "prestigiatori" a far crescere gli alberi di mango ed a produrre altre meraviglie.

SHUMALIYA

 
(Bab.) - Divinità femminile della religione assiro-babilonese, Dea delle montagne, chiamata perciò "Signora delle montagne pure" o "colei che siede sulle cime".

SHUNYA

 
(San.) - Letteralmente "Il vuoto", la Realtà assoluta che si trova al di là della dualità delle opposte realtà empiriche. È il quarto stato.

SHURIYASH

 
(Ind.) - Divinità dei Cassiti, Dio del Sole, probabilmente di origine indo-europea. Ricorre in nomi teofori di persone Cassite.

SHURPU

 
(Ass.) - Letteralmente significa "combustione", ed è il titolo di una raccolta di testi magici assiri. È stato assegnato questo nome perchè gli scongiuri venivano recitati mentre si bruciava un certo oggetto a scopo magico. L'opera è composta da nove tavolette e, come la raccolta analoga denominata Maqlu, presenta un contenuto di carattere vario. Poiché si tratta di formule per liberare dal male gli individui colpiti da malattia, si trovano in questa opera elenchi di incantesimi, inni, preghiere agli Dei, descrizioni di ammalati e delle loro condizioni, elenchi sotto forma di domande dei peccati e delle colpe che sarebbero all'origine della malattia. L'ultima tavoletta ha un contenuto rituale.
Vai alla Bibliografia