Glossario

Glossario

Vai alla Bibliografia

ASHVATTA

 
(San.) - Albero sacro di Bodhi, simbolo della vita e dei suoi piaceri illusori, ed anche l'albero Bo della Saggezza e della Conoscenza. L'Albero della Vita e dell'Essere, la Verga del Caduceo, il cui tronco cresce e discende ad ogni Inizio (nuovo Manvantara) dalle due ali scure del Cigno della Vita. Equivale al nordico Yggdrasil, all'ellenico Gogard, al tibetano Zampun, all'Albero dell'Eden, all'Albero santo di Ahura Mazda, all'Albero Sefirotico della Cabala. È il Pippala, l'Haoma o il più prosaico Melo. Fra i suoi rami abita il Serpente. L'albero è l'uomo, il serpente è il manas cosciente dello uomo. I suoi rami sono piegati verso il basso ed emettono semi. Viene distrutto da Buddhi.

ASHVIN

 
(San.) - Sinonimo di Agni e degli Aditya, dei Pitara o Pitri, degli Angirasa e dei Sadhya : tutti Antenati sacrificatori. Sono personaggi della mitologia vedica in qualche modo paragonabili ai Dioscuri greci. Di certo si tratta di figure che si collegano all'ideale di bellezza e di luce.

ASI

 
(Sca.) - Nella mitologia Nordica (ed anche Germanica), gli Dei si dividevano in due gruppi : i Vani, appartenenti ai riti più antichi, che comprendevano le divinità legate alla fecondità, alla navigazione ed all'amore, e gli Asi, divinità di epoca successiva, legati al concetto di potere e di guerra. Al primo gruppo appartengono Njordhr, Frey e Freya, al secondo appartengono Tyr, Odino e Thor. Fra i due gruppi non esistevano rivalità e, pertanto, essi venivano accomunati nella preghiera. Adamo di Brema scriveva : ' Nel tempio di Uppsala, tutto ornato d'oro, il popolo adora tre statue di dei : Thor, il più potente, che siede con Wodan (Odino) alla sua destra e Fricco (Freyr) alla sue sinistra. Questi dei hanno i seguenti significati : Thor è il Signore dell'Atmosfera e governa il tuono ed il fulmine, i venti e le piogge, il bel tempo e le messi; Wodan, il furore, conduce le guerre e fornisce all'uomo il valore contro i nemici; Fricco procura ai mortali la pace, la felicità e la voluttà, è munito di un membro enorme'. Esotericamente sono i Pilastri del Mondo, i Reggitori, i Sostegni, identici ai Cosmocrati greci, ai Rettori del Pimandro, ai Rishi ed ai Pitri indù, ai Sette Dei Caldei, ai sette Sefiroti inferiori della Cabala, agli Spiriti Planetari dei Cristiani. La storia racconta che si tratta di una razza divina che, guidata da Sigge, venne dall'Asia alla Scandinavia. Essa penetrò fini all'estremità dell'Europa Settentrionale, attraversando l'Alemagna e la Russia. Il suo capo andò a stabilire in Svezia la sede del suo impero sotto il nome di 'Odino' ed istituì una casta sacerdotale. Tutti gli Dei scandinavi appartengono a quella razza ed abitano il cielo che, da essi, ha preso il nome di Asgard, ovvero il Soggiorno degli Dei.

ASIAH

 
(Cab.) - Detto anche Olam Assiah, è il Mondo della Azione o Mondo Materiale, mondo dove trovano espressione e concrezione dinamica gli altri tre mondi superiori. Lo Zohar considera Asiah il luogo dove è verità permanente l'armoniosa cooperazione di tutti i Sephirot, che rende l'Universo, in tutto il suo ordine e la sua simmetria, una esatta e fedele manifestazione del Pensiero Divino del Mondo degli Archetipi.

ASIRA

 
(Gli) (San.) - Elementali senza testa; letteralmente 'i senza testa'; termine usato anche per le prime due razze umane.

ASITA

 
(San.) - Un nome proprio; un figlio di Bharata; un Rishi e un Saggio.

ASK

 
(Scan.) - Frassino (Vedi 'Frassino Yggdrasil'). 'L'albero della conoscenza', Insieme all'Embla (ontano) l'Ask fu l'albero dal quale gli dei di Asgard crearono il primo uomo. Lo troviamo citato da Esiodo, e notiamo anche una rassomiglianza con lo Tzitè, l'albero sacro del Popul Vuh.

ASKE

 
(Sca.) - L'uomo primitivo presso gli Scandinavi che veneravano Eulba come loro progenitrice.

ASKI

 
-KATASKI-HAIX-TETRAX-DAMNAMENEUS-AISION - Queste parole mistiche che Athanasius Kircher ci dice significhino 'Tenebra, Luce, Terra, Sole e Verità', erano, secondo Esichio, incise sulla fascia o cintura della Diana di Efeso. Plutarco dice che i sacerdoti usavano recitare queste parole su persone che erano possedute dai diavoli.

ASKR

 
(Sca.) - Il nome del primo uomo, quello che i figli di Bor, dopo la creazione dell'Universo, fecero dal tronco di frassino trovato sulla spiaggia.
Vai alla Bibliografia