Glossario

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COSMO

 
(Eso.) - Parola che deriva dal greco kosmos che significa "ordine". Con questo termine gli antichi Greci intendevano l'universo armonico ed ordinato nato dal disordine originario chiamato Caos. Pitagora concepiva il Cosmo come insieme di quattro elementi : Fuoco, Aria, Acqua e Terra. Gli Egizi lo simboleggiavano con un gran cerchio di fuoco ed un serpente dalla testa di falco disteso come diametro. È il terzo aspetto dello Spazio, con Chaos e Theos, la superficie ordinata su cui si muove Theos dopo aver trasformato Chaos (la precedente superficie disordinata). L'Universo, come distinto dal mondo che può significare il nostro globo o la nostra terra.

CUVIER F.

 
(Fr.) - (1773,1838). Autore di una Biografia Universale nella quale tratta della Rivoluzione del Globo.

DOMINAZIONI

 
(Rel.) - Secondo la classificazione dello pseudo Dionigi l'Aeropagita, sono gli Angeli del primo grado della seconda gerarchia. Uno dei nove cori degli Angeli che assistono davanti al trono dell'Eterno ed eseguono i suoi comandi. Hanno per attributi il Berillo, il Diadema, il Globo e lo Scettro.

RAZZA MADRE

 
(Eso.) - Un Mahakalpa comprende 100 anni di Brahma; ciascun anno di Brahma comprende 360 giorni di Brahma, ossia 360 Kalpa. Rimanendo nell'ambito del Sistema Solare, un Kalpa solare comprende sette kalpa terrestri, un kalpa terrestre comprende sette ronde, ciascuna delle quali racchiude sette globi. Ogni globo ha sette Razze Madri, o Razza Radice, ciascuna delle quali si suddivide in sette Sottorazze. Un Globo è un Ciclo di vita. Le Razze Madri cominciano con la Razza eterea e, passando attraverso sei stadi (tre discendenti, uno di piena materialità e tre ascendenti) pervengono a quella di piena spiritualità. La attuale umanità vive sul Globo D della Terra, nel quale sono già passate quattro Razze Madri (Antenati lunari, Polare, Lemuriana, Atlantidea); noi, oggi, ci troviamo nella quinta, la Razza Ariana. Dal punto di vista della costituzione del corpo umano, le Razze Madri si possono così classificare: Prima Razza - Le Ombre, senza sesso, senza mente; esseri eterei trasparenti; sono le Immagini, i doppi astrali dei loro padri (Adamo); Seconda Razza - Gusci ancora molli, asessuati, senza mente; i senza ossa, i Doppi (Androgini), (Adamo-Eva); Terza Razza - Ermafroditi, bisessuati (Caino ed Abele); solo nella fase finale si avrà la separazione dei sessi; Quarta Razza - Era dei Giganti astrali (Seth - Enos); Quinta Razza - Corpo fisico indurito, la nostra razza. In relazione ai pianeti sacri, le Razze Madri sono così collegate: Prima Razza - Nasce sotto il Sole (Surya) Seconda Razza - " " Giove (Brihaspati) Terza Razza - " " Marte (Lohitanga) Quarta Razza - " " la Luna (Soma) Quinta Razza - " " Mercurio (Budha) Talvolta la Razza Madre viene chiamata Manvantara (perchè è il periodo di tempo che essa copre) ed è governata dai Sette Rishi; una Ronda, invece, comprende sette Razze Madri e quattordici Manu. Noi siamo attualmente nel settimo Manvantara. Ad ogni Razza Madre cambia totalmente ogni specie vivente organica, sia piante che animali. Occorre, a questo punto, fare una precisione. La moderna antropologia, per Razza (dal francese antico "haraz" che significa "allevamento di cavalli") intende un insieme di individui (animali o piante, omogenei per i loro caratteri esteriori e per le qualità ereditarie, così che l'aspetto somatico si trasmette invariato di generazione in generazione. La razza è la quarta suddivisione della specie "uomo"; abbiamo, infatti: Specie, Ramo, Ceppo, Razza, Sottorazza. Nell'esoterismo, il concetto di Razza è del tutto diverso perchè, oltre ad avere disomogeneità all'interno di una stessa razza, mancano i requisiti delle qualità ereditarie, dell'aspetto somatico e dell'invarianza generazionale.

MANU SEME

 
(San.) - Il Manu che porta la semenza delle razze umane alla Ronda seguente. È quello che, dopo un Diluvio che distrugge tutte le genti (un Pralaya), si trova solo ed ha in sè il seme della vita tramandato dalla precedente dissoluzione dello Universo. Ce n'è uno per ogni globo della catena planetaria. Appare alla fine di ogni periodo umano di ogni particolare pianeta.

MANU RADICE

 
(San.) - Il Manu che dà inizio alla Prima Razza Madre nella Prima Ronda. C'è un Manu radice per ogni globo della catena planetaria. Esso appare all'inizio di ogni particolare pianeta. Il Manu Radice non è un uomo, ma una umanità.

KHOPIRRON

 
(Eg.) - Ed anche Khopiroo e Khopri, in egiziano significa "scarabeo". Era, infatti, lo Scarabeo sacro, il cui nome deriva dal verbo khopron, "divenire". Esso è l'emblema ed il simbolo della vita umana, del continuo divenire dell'uomo attraverso le varie peregrinazioni e reincarnazioni dell'anima liberata. Lo scarabeo equivale alla croce astronomica ed anche al globo alato.

JERUSKOVEN

 
(Sca.) - Secondo la mitologia nordica è la Zona Fredda, che si trova ad Est, dove una volta era il Polo Nord. Ciò dimostra che nel tempo il globo terrestre ha variato il suo assetto.

RONDE E ANELLI

 
- Termini adoperati dai Teosofi per spiegare la cosmogonia Orientale. Sono usati per indicare i diversi cicli evolutivi nei Regni Elementali, Minerali, ecc. nel corso dei quali la Monade passa su ciascun globo. Il termine Ronda è usato solo per indicare il passaggio ciclico della Monade attorno alla catena completa dei sette globi. Generalmente parlando, i Teosofi adoperano il termine "anello" come sinonimo di ciclo sia cosmico che geologico, metafisico o di qualsiasi altra natura. Un Kalpa Solare contiene 7 Kalpa; un Kalpa, o Mahayuga, o Giorno di Brahma, ha la durata di 14 Manu, 4.320.000.000 anni solari. Esso si divide in 7 Ronde, la cui singola durata è di 617.142.857 anni solari (Manvantara + Pralaya). Sette Ronde formano una Catena Planetaria, e ciascuna Ronda contiene 7 Globi. Ciascun globo contiene sette periodi dell'umanità. Una Ronda è l'evoluzione in serie della Natura materiale nascente, dei sette globi della catena planetaria, con il loro regno minerale, vegetale, animale e poi umano. Quando l'evoluzione ha percorso l'intero ciclo dal Globo A al Globo G, la Ronda è compiuta e termina. Ogni Ronda è la ripetizione della precedente su un livello più elevato; quando si ritorna al punto di partenza si perviene ad un grado superiore negli stati di coscienza. Il lavoro di ciascuna ronda è affidato ad un gruppo diverso di Creatori, o Architetti, come avviene per ciascun globo. Per quanto concerne il nostro pianeta, è interessante osservare come la Prima Ronda abbia sviluppato il Fuoco (che non è ciò che intendiamo noi, oggi, con questo termine), la Seconda l'Aria, la Terza l'Acqua, la Quarta la Terra. Nella Prima Ronda, l'essere umano era una pietra, nella Seconda una pianta, nella Terza un animale, nella Quarta un uomo. Al termine della Settima Ronda della Catena planetaria terrestre, non ci sarà più il "tempo" perchè la Terra sparirà e non rimarrà alcuno che continui a misurarlo. Avverrà il Pralaya, la dissoluzione periodica e si avrà un arresto della vita cosciente. Talvolta si dà al Globo il nome di Ronda; in questo caso essa assume il nome di Grande Ronda (un Mahakalpa). Ogni Ronda planetaria ha inizio con un Manu radice e si conclude con un Manu semenza. Una Ronda umana, lungo la catena planetaria, corrisponde ad un Manvantara Maggiore. Le Ronde e le Razze trovano corrispondenza nell'Apocalisse con i Tuoni, i Suoni, le Vocali; si parla anche di sette Re, cinque dei quali son già passati, mentre nel Levitico si parla di sette Sabba. Le sette volte sette della vita della Fenice sono una allusione ai 49 Manu (7 ronde x 7 globi). L'applicazione delle Ronde e delle Razze fatta dagli Ebrei, copiando dai testi precedenti, è completamente errata; essa, infatti, porta l'età dell'universo a 49.000 anni solari, poiché è caduta nella trappola dei dati exoterici diffusi dai Brahmini. Durante l'intervallo fra una Ronda e l'altra, il globo e tutto ciò che esso contiene, rimane in statu quo. Il fatto che in una Ronda non si trovino tracce della Ronda precedente è dovuto al rinnovamento delle forme, dei tipi e delle specie che ogni Manvantara porta con sè.

ADAM KADMON

 
(Eb.) - L'Uomo Archetipo, l'Umanità. L''Uomo Celeste' non caduto in peccato; i Cabalisti lo riferiscono ai Dieci Sefiroti sul piano della percezione umana. Nella Cabala Adam Kadmon è il Logos manifestato, corrispondente al nostro Terzo Logos; poiché l'Immanifestato è il primo paradigmatico Uomo ideale e simbolizza l'Universo in abscondito o nella sua 'privazione', nel senso Aristotelico. Il Primo Logos è la 'Luce del Mondo', il Secondo ed il Terzo sono le sue ombre che gradualmente si oscurano. È il veicolo dell'Antico dei Giorni, Ain Soph e, come androgino è identico a Sephira, la Luce Spirituale. Come Albero Sefirotico rappresenta l'Universo e corrisponde all'Indù Brahma. È composto dalla Legione dei Poteri Cosmici, i Dhyan Chohan Creatori, al di là dei quali tutto è Tenebre. È l'Uomo duplice o Elohim differenziato, il che significa prototipo astratto di maschio e femmina. Come Albero della Conoscenza del Bene e del Male, ha attorno a se 7 colonne, o palazzi, dei 7 Angeli Creatori, che operano nelle sfere dei 7 Pianeti, sul nostro Globo. Come Brahma e Marte, è il simbolo del potere generativo e creativo, ossia acqua e terra (un segreto alchemico). È il Progenitore della Razza Umana fatta ad immagine di Dio. È la Natura in senso astratto, che emana i tre principi addizionali : Natura terrestre inferiore (o fisica manifestata), Materia, Terra. Talvolta viene indicato con il Tetragrammaton. Nella religione Indù si può paragonare anche a Manu Svayambhuva, la sintesi dei Prajapati che, a loro volta, sono equivalenti ai Sephirot.
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