Glossario

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VON HARTMANN Eduard

 
(Ger.) - Berlino 1842, 1906. Filosofo tedesco, intraprese la carriera militare, che dovette abbandonare per una lesione al ginocchio, in seguito ad una caduta. Si diede alla vita di pensiero, tentando prima la via dell'arte, poi quella della speculazione filosofica. Come letterato scrisse l'opera "Tristano ed Isotta", come filosofo fu autore della "Filosofia dell'Inconscio". Tentò invano la conciliazione fra l'idealismo assoluto di Hegel ed il volontarismo metafisico di Schopenhauer. Per rimanere nel monismo, fu costretto a cercare un principio unico di cui idea e volontà non siano che momenti, pur conservando la loro posizione antitetica: questo principio è lo Inconscio. H.P.B. lo cita nella Dottrina Segreta quale autore dell'opera "Paracelsus".

VOODISMO o Voodoo

 
- Un sistema di stregoneria Africana; una setta di maghi neri, alla quale i negri di New Orleans sono molto dediti. È ugualmente fiorente a Cuba e nell'America Meridionale. Detto anche Vodù e Vudù, è un culto popolare di origine africana, praticato ad Haiti, morfologicamente simile ai culti bori e zar, al tarantismo pugliese, alle pratiche coribantiche del mondo antico. Consiste nel trattamento coreutico-musicale di una "possessione" da parte di figure divine (numi, o loa) variamente caratterizzate e provviste di un nome proprio, talora anche non istituzionalizzate e legate ad un singolo individuo, spesso identificate con i Santi della Chiesa Cattolica. L'intero processo può essere considerato come la recitazione della possessione che instaura un rapporto con il nume. Il termine, in lingua fon (Dahomey) designa un dio, uno spirito, o un oggetto carico di potere sacro. La parola è venuta poi a designare la religione ufficiale di Haiti, come risultato della mescolanza del patrimonio tradizionale dei neri e del cattolicesimo. Con la superficiale conversione dei neri al cattolicesimo avvenuta verso la metà del secolo XVIII, avvenne un singolare sincretismo fra le credenze ed i riti della loro antica religione e l'influsso cattolico. Alla base della mitologia sono i "loa" (misteri, santi, angeli), un pantheon straordinariamente ricco, che si arricchisce continuamente. Si dividono in due grandi categorie: rada (benevoli, paterni, olimpici) e petro (ctoni, malefici). Il culto, realizzato attraverso una forma di invasamento, è affidato a gruppi di fedeli indottrinati da un prete (papaloa) o da una sacerdotessa (mamanloa), che hanno un proprio santuario (humfo). Il rituale, che comprende danze, canti, sacrifici di galli e di altri animali, si articola in cerimonie di iniziazione (kanzo), riti agricoli e mortuari, forme di magia nera come lo "invio dei morti", nel quale un vivente diviene preda di uno o più defunti, o la trasformazione dell'anima di un defunto in zombi, vale a dire in un morto vivente.

VOORDALAK

 
(Sla.) - Un vampiro; un cadavere animato dai suoi principi inferiori, e che conserva una specie di semi-vita in se stesso alzandosi durante la notte dalla tomba, ammaliando le sue vittime viventi e succhiando loro il sangue. Rumeni, Moldavi, Serbi e tutte le tribù Slave che abitano i Balcani, e anche i Tchech (Bohemi), Moravi e altri, credono fermamente nell'esistenza di questi spettri, e per questo motivo ne hanno paura.

VORMIO

 
(???) - Storico citato da H.P.B. nella Dottrina Segreta a proposito delle pietre oscillanti, o pietre della verità. Vormio, infatti, afferma che i re scandinavi venivano eletti secondo gli ordini dell'oracolo, la cui voce parlava attraverso "quelle immense rocce innalzate dai poteri colossali dei giganti (antichi)".

VORTICI Teoria dei

 
(Eso.) - Concetto molto importante già nella cosmologia antica e nell'atomismo, fu ripreso da Cartesio che lo pose a modello della concezione meccanicistica del cosmo. Per Cartesio, il movimento celeste ha la forma di un vortice attorno ad un punto che, di volta in volta, può essere una stella, un pianeta, o altro corpo celeste. Ogni vortice minore è compreso in un vortice maggiore, ed il suo movimento è determinato dalla forza centrifuga che gli è propria e da quella degli altri vortici. La teoria si propone di spiegare il tutto meccanicisticamente e si contrappone a quella di Newton, alla quali si rimprovera il ricorso a poteri occulti. Essa, tuttavia, ha il grande merito di escludere il vuoto in natura.

VORUBARSHTI

 
(Iran) - Exotericamente è uno dei due territori delle tribù iraniane che si trovano a nord, al confine con i territori adiacenti. Esotericamente, è il nome del primo globo della catena planetaria terrestre.

VORUZARSHTI

 
(Iran) - Exotericamente è uno dei due territori delle tribù iraniane che si trovano a nord, al confine con i territori adiacenti. Esotericamente è il nome del settimo globo della catena planetaria terrestre.

VOSSIO Gerhard Johann

 
(Ger.) - Heidelberg 1577, Amsterdam 1649. Erudito classico e teologo tedesco, studiò all'università di Leyden, dove divenne grande amico di Hugo Grotius, applicandosi agli studi classici, alla lingua ebraica, alla storia della chiesa ed alla teologia. Direttore del collegio teologico di Leyden dal 1614 al 1619, si applicò alla storia della controversia su Pelagio, la cui pubblicazione gli procurò l'accusa di eresia; rassegnò le sue dimissioni, ma ben presto fu designato alla cattedra di Greco. Dopo un breve soggiorno in Inghilterra, dove ricevette la laurea honoris causa ad Oxford, divenne professore di storia dell'appena costruito Ateneo di Amsterdam. La sua opera omnia fu pubblicata ad Amsterdam, in sei volumi. Vossio ebbe il grande merito di essere stato il primo storico e teologo a trattare i dogma teologici e le religioni pagane da un punto di vista strettamente storico.

VOTAN

 
(Mes.) - L'eroe divinizzato dai Messicani, e probabilmente identico a Quetzal-Coatl; un "figlio dei serpenti", uno che è ammesso "alla santità dei serpenti", il che significa un Adepto ammesso all'Iniziazione nella camera segreta del Tempio. Il missionario Brasseur de Bourbourg cerca di provare che Votan discende da Ham, il figlio maledetto di Noè. Votan è il presunto mitico fondatore della grande città di Nachan, da alcuni archeologi identificata con l'odierna Palenque. Era un semidio e viveva in un passaggio sotterraneo, che era poi una tana di serpenti. Vi era stato ammesso perchè anche lui era un Serpente e figlio di Serpenti, L'allegoria è fin troppo evidente.

VOTO

 
(Rel.) - Nella religione, il voto è un impegno assunto verso la divinità, per ragioni religiose. Vi sono due tipi di impegno: uno condizionato, l'altro incondizionato. Il primo consiste in una promessa fatta dal soggetto religioso alla divinità nel caso che questa esaudisca il suo desiderio; è caratteristico delle religioni di tipo arcaico, lo si trova nell'Ebraismo ed in Grecia. Il voto assume una sua precisa connotazione strutturale con i Romani che, con terminologia ben definita, ne distinguevano i singoli atti, la sua articolazione. Il voto incondizionato consiste in una promessa fatta alla divinità senza una esplicita contropartita, anche se quasi sempre è sottintesa "la salvezza". Esso impegna l'individuo a fare qualcosa di più di quanto la religione prescrive a tutti: astinenza alimentare o sessuale nell'ebraismo, castità nel cattolicesimo, altre forme nel buddhismo e nel jainismo. Il voto, poi, può essere privato o pubblico (se fatto in nome dello stato); può essere una tantum o periodico; talvolta si fonda con il giuramento. Nel cattolicesimo, il voto è una promessa fatta a Dio che si deve mantenere, sotto pena di peccato. Materia del voto deve essere cosa buona in sè che può spirare al tempo stabilito, o quando la materia promessa cambi di qualità per sopravvenute circostanze, o quando viene meno la condizione da cui il voto dipende, o per intervento dell'autorità religiosa. Sono riservati al papa tre tipi di voto: i voti religiosi, i voti di castità perpetua, il voto di ingresso in un istituto religioso. Il voto, poi, può essere condizionale, assoluto, personale, reale, temporaneo, privato, pubblico; sotto altra specie, può essere semplice o solenne. Nella Chiesa emergono su tutti gli altri i tre voti classici di povertà (il Vaticano è lo Stato più ricco del mondo), di castità (è sempre più forte la proposta di far sposare i preti) e di obbedienza (esiste da sempre un conflitto permanente fra la periferia e la Curia vaticana). Viva la Chiesa !
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