(Eg.) - L'Adamo egizio, il primo essere umano.

(Gr.) - In greco significa letteralmente "Prodigio".

(Ara.) - Autore arabo citato da H.P.B. nella Dottrina Segreta a proposito del movimento delle stelle in cielo. Egli affermava che le stelle avessero un moto oscillatorio, che le faceva avanzare e retrocedere alternativamente. Ovviamente non è così, anche se apparentemente il fenomeno si presenta in tal modo.

(Eb.) - Il globo abitabile che produce uomini; nello Zohar è la nostra terra.

(Cal.) - Il grande Dragone che si dice circondi simbolicamente l'universo. In lettere Ebraiche esso è TLI=400+30+10=440; quando "la sua cresta (lettera iniziale) è repressa", dice il Rabbino, rimane 40, o l'equivalente di Mem; M=Acqua, le acque sopra il firmamento. Evidentemente la stessa idea era simboleggiata da Shesha - il Serpente di Vishnu.

- Letteralmente, "Istruito da Dio". Termine usato da Ammonio Sacca, il fondatore della Scuola Eclettica Neoplatonica dei Filaleti, nel quarto secolo, ad Alessandria.

(Gr.) - Termine della lingua greca che, letteralmente, significa "processo di creazione degli Dei".

(Cal.) - Uno dei tre componenti la Trinità caldea (con Caos e Cosmos); sono i tre aspetti e la sintesi dello Spazio. Theos è l'equivalente di Brahma, che evolve dal Caos, o Grande Abisso, le Acque su cui si muove lo Spirito nella Bibbia. Il nome deriva dal greco "theein", che significa "muovere". Per i Greci era il nome di Dio, con probabile altra derivazione da "dhueso", collegato alla nozione di "soffio" o di "spirito", forse con riferimento a Dodona, dove la presenza della divinità era avvertita attraverso lo stormire delle querce sacre.

(Eg.) - La corona ad aspide della dea Iside, Dea della Vita e della guarigione; appartiene a tutte le divinità guaritrici, datrici di salute, sia spirituale che fisica. Anche il nome della leggendaria figlia del Faraone che si suppone abbia salvato Mosè dal Nilo.