(Ing.) - Grande esoterista inglese vissuto fra il 1854 ed 1918, è famoso per almeno due motivi : fu uno dei fondatori, e poi il capo, del famoso Ordine Ermetico della Golden Dawn, e fu il traduttore in lingua inglese dell'opera "Kabbala denudata" del barone Cristian Knorr von Rosenroth. L'opera di Rosenroth, da lui rielaborata, viene presentata in tre parti: Il Libro del Mistero Nascosto, La Maggiore Santa Assemblea, La Minore Santa Assemblea. A completamento dell'opera, vi è una parte che rappresenta la traduzione del Libro della Magia Sacra del Mago Abra-Melin. Mathers trovò questo prezioso manoscritto ebraico nella Bibliotheque del l'Arsenal a Parigi. I lavori di Mathers, tuttavia, non possono essere considerati delle traduzioni pure e semplici, bensì una rielaborazione di antichi testi, a confronto con gli originali Caldei ed Ebrei, resi in una certa misura accessibili agli uomini del suo tempo. Ciò nonostante, la lettura dei libri di Mathers è molto difficile per gli iniziati, pressoché inintelligibile per quanti non posseggono le necessarie chiavi di lettura.

(San.) - La "mente", il "pensiero" intesi come facoltà del cuore.

(San.) - Termine che in sanscrito significa "comprensione", ossia "intelletto"; in qualche modo è sinonimo di Mahat e di Manas. Pramatih, ad esempio, è figlio di Fohat.

(San.) - Il più breve periodo di tempo applicato alla durata dei suoni, equivalente ad un battere di ciglio; la quantità di una Sillaba Sanscrita. Come "misura" è sia quantità metrica che misura di ogni "piede" del brahman (veglia, sonno, sogno, catalessi).

(San.) - "Madri", le madri divine. Il loro numero è sette. Sono l'aspetto femminile ed i poteri degli dei.

(Soc.) - Discendenza computata in linea materna con conseguente assegnazione dell'individuo al gruppo materno anziché a quello paterno. Anche la successione patrimoniale è fatta in linea femminile. La posizione della donna è privilegiata, a lei spetta la designazione del potere che, però, spesso viene poi gestito dai maschi. Rara la ginecocrazia. Il matriarcato, nell'antichità, non è stato riservato solo ai popoli di cultura inferiori, ma lo si trova anche in società' abbastanza sviluppate.

(Eso.) - Akasha, la Luce Astrale, la Anima Universale, il Mysterium Magnum, dal quale tutto ciò che esiste è nato per separazione o differenziazione. È la causa dell'esistenza, riempie lo Spazio ed è lo Spazio, ossia i suoi Sesto e Settimo Principio assieme. Essa è l'Etere Universale su un piano diverso, il Fluido Astrale.

(San.) - "Letteralmente "matrice", sottinteso di "tutti i suoni". È un attributo dello Spirito Universale.

(Soc.) - In latino Matrimonium stava a significare la condizione legale di mater di una fanciulla concessa dal padre e condotta in legame legale dal marito. Per la donna il matrimonio non è una scelta, ma un destino, ella non compi un atto ma riceve una funzione. In altre parole, nella tradizione indo-europea, la donna non si sposa, ma è sposata. L'accezione moderna con tutte le sue implicazioni legali, giuridiche, sociali è abbastanza recente. Sul matrimonio poggia l'istituzione della famiglia. Presso gli antichi, la celebrazione di questo contratto aveva la propria stagione ed i suoi giorni permessi. Il mese di maggio, ad esempio, era considerato funesto. Il matrimonio era rappresentato con il giogo al collo ed i ceppi ai piedi, oppure con catene alle mani ed ai piedi. Per l'astrologia, i significatori del matrimonio sono la Settima Casa, il suo maestro e gli eventuali pianeti che cadono all'interno della casa. Importante lo stato della Luna e di Venere (per l'uomo), di Marte e del Sole (per la donna). Per stabilire le possibilità di accordo matrimoniale fra due persone, è necessario fare l'oroscopo comparato. Il Matrimonio Sacro era una cerimonia celebrata dai Sumeri, nella quale si rappresentava l'unione fra la terra ed il cielo.