Glossario
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MASHYA
(Zor.) - Prima donna dello zoroastrismo, nata dal seme di Gayo Maratan.
MASHYAI
(Zor.) - Primo uomo dello zoroastrismo, nato dal seme di Gayo Maratan.
MASON
(???) - Autore citato nella Dottrina Segreta.
MASORAH
(Eb.) - Il termine è applicato soprattutto ad una collezione di note esplicative grammaticali e critiche, che si trovano ai margini dei vecchi Manoscritti Ebraici, o rotoli del Vecchio Testamento. I Masoreti erano chiamati anche Melchiti. Letteralmente, Masorah significa "tradizione"; essa indica il complesso di lavori di carattere filologico che varie scuole di dotti rabbini compirono dal V al X secolo, sul testo ebraico del Vecchio Testamento per fissarlo ed assicurarne la retta pronuncia nella lettura sinagogale. I dotti che eseguirono lo studio erano chiamati Masoreti. Vi sono due Masorah: quella orientale di Babilonia e quella occidentale di Tiberiade; la differenza consiste nel sistema di vocalizzazione.
MASOUDI
(Ara.) - Baghdad ???, Cairo 965 d.C. - Il suo vero nome era AL-MAS'UDI Abùl Hasan; storico e geografo arabo, uomo di vasta cultura acquisita attraverso svariati viaggi in Persia, India, Cina, ecc. Sembra abbia trascorso gli ultimi anni della sua vita in Siria ed in Egitto, intento alla compilazione della sua opera "Kitab akhbar azzaman", opera storico-geografica in 30 volumi, di cui uno solo ci è pervenuto. In compenso abbiamo intera un'altra opera, "Le Praterie d'oro", una specie di enciclopedia storico-geografica-letteraria. Il materiale storico raccolto comprende notizie che vanno dalla Creazione al Califfato di al-Muti del 947. Il merito principale di Masoudi è quello di aver dato notizie dell'Asia, fino ad allora ignorate, e ragguagli interessanti sulla cultura storico-scientifica dell'Impero Musulmano, nell'epoca in cui lui visse.
MASPERO Gaston C.C.
(Fr.) - Parigi 1846-1916. Egittologo francese di origine italiana, precoce autodidatta, confortato da De Rougè e Mariette-Bey, celebri egittologi del tempo, a venti anni era già padrone della lingua egizia e scrisse molti saggi. Succedette ai suoi maestri in importanti cariche pubbliche e lavori di scavi. Oltre ad aver scritto molte opere dotte, curò la raccolta di scritti meritevoli, e quasi perduti, di egittologi francesi. Curò importanti lavori in Egitto ed allestì il Museo Egizio del Cairo. Scoprì la mummia di Sesostris e su tale scoperta scrisse un processo verbale.
MASSAGETI
(Ori.) - Nome di un popolo nomade, stanziato verso il Mar Caspio, adoratore del Sole, al quale offriva sacrifici di cavalli.
MASSEY Gerald
(Ing.) - Gamble Warf 1828, Redcot 1907. Poeta ed Egittologo inglese, nacque in una baracca, sul canale vicino a Tring. Figlio di un battelliere che, facendo miracoli, riusciva a portare avanti una numerosa famiglia con dieci scellini a settimana. Gerald, parlando di sè stesso, diceva di non essere mai stato bambino. Ricevette una scadente istruzione alle scuole pubbliche di Tring, ma ad otto anni già lavorava in una fabbrica di seta in un paese vicino. Lavorava dalle cinque del mattino alle sei di sera, guadagnando circa una scellino a settimana. Provò a guadagnarsi la vita dipingendo cannucce di paglia. Nel paludoso distretto di Buchinghamshire si era intanto sviluppata la malaria ed allora Gerald, quindicenne, andò a Londra a fare il vagabondo. Ma fin da bambino la lettura era stata la sua passione e si era sviluppata in lui una certa tendenza poetica. A tempo perso si mise a studiare francese, oltre alle opere di Thomas Paine, Volney e Howitt. Nel 1848 pubblicò il suo primo volume di "Poemi e Canzoni" per mezzo di un libraio di Tring, vendendo circa 250 copie al prezzo di uno scellino ciascuno. Lo spirito rivoluzionario del suo tempo catturo il suo entusiasmo e, legandosi ai Cartisti, adoperò la sua penna per supportarne la causa. Nel 1849, a 21 anni, divenne editore a Uxbridge di un foglio scritto dai lavoratori e chiamato "Spirito di Libertà", in collaborazione con John Bedford. Nel 1850 contribuì con alcuni versi al Cooper's Journal. Le sue simpatie si orientarono sul lato religioso del movimento riformatore e così si associò al Socialismo Cristiano di Frederick Denison Maurice; fu segretario del partito e scrisse versi per il giornale Socialismo Cristiano. Nello stesso anno pubblicò un secondo volume di poemi "Voci di libertà e Liriche d'Amore". Nel 1851 salutò l'arrivo a Londra di Kossuth con un vigoroso poema, quindi si dedicò alla causa dell'unità d'Italia. Nel 1854 pubblicò un terzo volume di poemi "La Ballata di Babe Christobel ed altri Poemi", confermando la sua posizione di poeta della libertà, del lavoro e della gente; questo volume ebbe cinque edizioni in un solo anno e fu pubblicato anche a New York. In breve tempo seguirono altri cinque volumi di poemi. H.P.B. lesse i suoi poemi, li presentò ai suoi lettori con attente recensioni, oltre a farne menzione nella Dottrina Segreta. Pur non condividendo per intero le idee di Massey, H.P.B. non si fece scrupolo di presentare con grande evidenza i fatti e le posizioni che Massey portava avanti. Nel 1854 Massey si trasferì ad Edimburgo, poi a Monk's Green, quindi a Brentwood. Visse poi per quattro anni a Rickmansworth, dove trovò aiuto ed ammirazione in Lady Marian Alford, il cui figlio, Lord Brownlow, gli regalò una casa nella sua proprietà di Ward's Hurst. Durante questo soggiorno Massey sviluppò un grande interesse per i fenomeni psichici, stampando nel 1871 una pubblicazione di credulonerie sullo Spiritualismo, successivamente ritirato. Trascorsi quattro anni, Massey riprese a girare per gli Stati Uniti, ed all'estero. La morte di una figlia interruppe il suo vagabondare. Si diede all'insegnamento del mesmerismo, all'interpretazione mistica delle Scritture, allo Spiritualismo, scrivendo privatamente molti dei suoi discorsi. Massey dedicò l'ultima parte della sua vita allo studio dell'Egitto antico e della sua civilizzazione, un argomento che monopolizzò la sua vita. I risultati di questa molteplice ricerca, estremamente pesante, furono raccolti in tre volumi dal titolo "Il Libro delle Origini". Adesso viveva a New Southgate, con laute pensioni che gli permettevano una vita agiata. Si spostò poi a Dulwich, nel 1893 a South Norwood, ed infine a Redcot, dove morì ed è sepolto nel cimitero di Old Southgate. Due volte sposato, la prima moglie morì nel 1866, ebbe sette figlie e due figli.
MASSONERIA
(Occ.) - Associazione segreta dei cosiddetti "liberi muratori" fondata nel 1722, si ricollega probabilmente con le associazioni muratorie germaniche, e soprattutto inglesi, del XIV secolo. Gli statuti di queste organizzazioni , impegnate spesso nella costruzione di chiese, comprendevano regole tecniche ma anche norme etiche e religiose, con vincolo del segreto sui procedimenti lavorativi e sui riti loro particolari. L'aggregazione di elementi estranei all'arte trasformò queste associazioni, sviluppandone le finalità morali e le caratteristiche simboliche. Il 24 Giugno 1717, giorno di San Giovanni, patrono di queste associazioni, esse si riunirono a Londra in una grande loggia simbolica. Nel 1722 fu proclamata apertamente la società del liberi muratori, di cui il rev. Anderson, uno dei fondatori, pubblicò le costituzioni. Il fascino del complicato simbolismo, la presenza nelle sue file di persone altolocate, il favore dei sovrani, favorirono il successo dell'associazione. La sua diffusione fra le classi colte è però dovuta certamente al contenuto etico, che era in armonia con le dominanti ideologia illuministiche. La lotta contro la ignoranza, l'aspirazione ad una fratellanza morale ed universale, un tollerante deismo, avverso sia all'ateismo che al fanatismo religioso, furono i motivi essenziali dell'associazione, che svolse altresì intensa attività di mutua assistenza e di beneficenza nella sua gerarchia di apprendisti, compagni, maestri. La Massoneria si diffuse rapidamente nei paesi anglosassoni e subì ben presto uno scisma a causa del diversificarsi di intenti tra i suoi iscritti. Si diffuse anche in altri paesi. Nella America settentrionale ebbe coloritura politica, in Francia vide il deismo sostituito dal razionalismo enciclopedico e dal materialismo. i Massoni parteciparono attivamente alla Rivoluzione francese, fiancheggiando l'impero napoleonico e poi Napoleone III In Germania la Massoneria si dedicò alle speculazioni metafisiche, ma intanto andava serpeggiando una certa diffidenza poiché il carattere segreto dell'associazione destava sospetti. La Chiesa non perdette occasione per lanciare una scomunica. In Italia la Massoneria assunse subito un carattere politico, influenzò la formazione di molte sette rinascimentali e lottò a favore dell'Unità d'Italia. Da oltre un secolo, tuttavia, la Massoneria italiana è caratterizzata da una serie di lotte intestine che, oltre a creare vari frazionamenti, ha portato anche a fatti di rilevanza penale. Secondo il comune modo di pensare e le informazioni exoteriche ad arte diffuse, la massoneria è una associazione di persone che si obbligano con giuramento a tenere segreto inviolabile di quanto è proprio dell'ordine loro. Essi, per mezzo di segni simbolici, di particolari toccamenti, di parole simboliche, possono riconoscersi fra gli estranei, che loro chiamano profani. Secondo la leggenda, l'origine dei liberi muratori risale al 1006 a.C., quando Salomone cominciò la costruzione del famoso tempio a Gerusalemme. Tra gli architetti inviati dal Re di Tiro all'amico ed alleato Re di Israele, vi era un certo Hiram che, incaricato da Salomone a dirigere i lavori del tempio, aveva un così gran numero di operai da pagare che non poteva riconoscerli tutti. Per sapersi regolare nella paga, divise gli operai in tre classi: novizi, compagni e maestri, dando a ciascuno una parola od un segno particolare per riconoscerli. Tre compagni insoddisfatti del loro salario, pretesero da Hiram la parola dei maestri altrimenti lo avrebbero ucciso. Lo attesero una sera al tempio, appostati uno a tramontana, uno a mezzogiorno, uno ad oriente; Hiram entrò dalla porta di occidente e tentò di uscire da quella di mezzogiorno. L'uomo appostato gli chiese la parola, ma Hiram rifiutò; allora il compagno lo colpì con una martellata alla testa. Hiram fuggì verso tramontana, ma lì avvenne la stessa cosa. Fuggì allora verso oriente, e qui fu finito. I tre allora nascosero il cadavere sotto le pietre; poi, a notte, lo seppellirono su una montagna, segnando il posto con un ramo di acacia. Salomone, rimasto sette giorni senza vedere Hiram, mandò nove maestri a cercarlo, tre per ogni porta, tranne quella a mezzogiorno. Dopo lunghe ricerche, tre maestri, stanchi, si sedettero a riposare vicino ad un ramo di acacia, lo strapparono e si resero conto che la terra era stata smossa da poco. Scavarono e trovarono il corpo di Hiram; chiamarono gli altri e provvidero subito a cambiare la parola d'ordine dei maestri. Portarono il corpo di Hiram a Gerusalemme e Salomone dispose che fosse sepolto con gran pompa. Durante la cerimonia tutti i maestri portavano grembiuli e guanti di pelle bianca per mostrare che nessuno di loro si era lordato le mani con il sangue del loro capo. Come è facile capire, si tratta di una immensa allegoria, piena zeppa di simboli che in gran parte sono rimasti fino al giorno d'oggi.
MASSONERIA MAGNETICA
- È chiamata anche massoneria "Iatrica". È descritta come una Fratellanza di Guaritori (da iatrike, parola Greca che significa "l'arte di guarire"), estesamente usata dai "Fratelli della Luce" come Kenneth Mackenzie afferma nella Royal Masonic Cyclopedia. Sembra che vi sia una tradizione in qualche lavoro segreto Massonico - così dice Ragon, in ogni caso, egli che è una grande autorità Massonica - in base alla quale esisteva un grado Massonico detto Oracolo di Cos, "istituito nel XVIII secolo a.C., per il fatto che Cos era il luogo di nascita di Ippocrate". La iatrike era una rilevante caratteristica dei sacerdoti che si prendevano cura degli ammalati nell'antica Asclepieia, i templi dove il dio Asclepio (Esculapio) si dice curasse gli ammalati e gli zoppi.