(San.) - Nel Vedismo è considerato un veggente, al servizio degli Dei, nelle vesti di sacerdote.

(Mondo) (Eb.) - Questo mondo è il secondo dei Quattro mondi dei Cabalisti e si riferisce ai più alti "Arcangeli" creati, o ai Puri Spiriti. È il Mondo della Creazione.

(Gr.) - Un gigante famoso nella teogonia di Esiodo, noto in cielo con il nome di Egeone, figlio di Urano e di Gea, fratello di Gige (o Gie) e di Cotto, dotati come lui di 50 teste e 100 braccia. Il figlio del Cielo e della Terra, aiuta Giove nella lotta contro i Titani. Molti aspetti della sua figura lo rivelano connesso con la forza del mare : pare abbia sposato Cinipolia, figlia di Nettuno. La leggenda racconta che un giorno Giunone, Nettuno e Minerva cospirarono contro Giove. Teti pregò Briareo di intervenire; questi salì nell'Olimpo, sedette accanto a Zeus con un aspetto tanto terribile che tutti i congiurati fuggirono. Giove lo ricompensò promuovendolo sua guardia del corpo.

(Sca.) - Figlia del Dio supremo Dagda, è la dea della poesia, della medicina e della lavorazione dei metalli. L'Imbole era la festa che si celebrava in suo onore.

(San.) - Il nome di una Upanishad. Uno dei libri sacri e segreti dei Brahmini; un Aranyaka è un trattato appendice dei Veda ed è considerato un soggetto di studio speciale da coloro che si sono ritirati nella giungla (foresta) per scopi di meditazione religiosa.

(San.) - Il nome di una Divinità ed anche di un Rishi. È anche il nome del pianeta Giove. In India, è il Guru personificato e il sacerdote degli dei; è anche simbolo del ritualismo exoterico in antitesi al misticismo esoterico. Di qui l'opposto di Re Soma - la luna, ma anche il sacro succo bevuto durante l'iniziazione. L'avo di Buddha, la Saggezza Segreta. Il Padre degli Dei, il Giove dei Greci, è una divinità simbolo e prototipo del culto exoterico e ritualistico.

(Gr.) - Un nome che fu dato a Bacco derivandolo dal nome della sua nutrice, Briso. Egli ha anche un tempio a Brisa, un promontorio dell'isola di Lesbo.

(???) - Probabilmente si tratta di una tribù.

-Pierre (Fr.) - Sainte Foy la Grande 1824, Parigi 1880. Chirurgo ed antropologo francese, può essere considerato uno dei pionieri della moderna antropologia. Fece i suoi studi medici a Parigi e divenne ben presto famoso. Nel 1867 membro dell'Accademia di Medicina, fu Professore di Patologia medica. Le sue ricerche sul cervello lo portarono alla scoperta del centro di articolazione del linguaggio localizzato nella terza circonvoluzione frontale sinistra, che da allora porta il suo nome. Nel 1859 fondò a Parigi la Società Antropologica e gettò le basi di quella scienza che oggi si chiama "craniologia". Nel 1872 fondò la Rivista di Antropologia, dedicandosi poi esclusivamente allo studio del cranio, dove ebbe i suoi più grandi successi.