Glossario

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ANAGOGIA

 
(Eso.) - È uno dei quattro procedimenti esegetici (letterale, allegorico, morale e anagogico ) adottati nella patristica e nella scolastica. L'anagogia implica che gli eventi narrati (nella Bibbia) siano interpretati in senso mistico e contemplativo, oppure come anticipazione di avvenimenti escatologici (la Resurrezione del Cristo come 'modello' per la resurrezione futura di tutti i fedeli).

ANAHATA CHAKRAM

 
(San.) - Il raggio o la 'ruota' della vita; secondo alcuni commentatori, il cuore.

ANAHATA SHABDA

 
(San.) - Le voci mistiche ed i suoni uditi dagli Yogi durante lo stadio iniziale della meditazione. Il terzo dei quattro stati del suono, diverso da quello chiamato Madhyama - il quarto stato, ed è percepibile tramite il senso fisico dell'udito. Il suono nei suoi stati precedenti non è udito, eccetto da coloro che hanno sviluppato i loro sensi spirituali interiori e più elevati. I quattro stadi sono chiamati rispettivamente Para, Pashyanti, Madhyama e Vaikhari.

ANAHITA

 
(Per.) - O Ardvisura. Dea della fertilità presso gli antichi Persiani.

ANAITIA

 
(Cald.) - Una derivazione di Ana una dea identica alla dea indù Annapurna, uno dei nomi di Kali - l'aspetto femminile di Siva - nel massimo splendore.

ANAKIM

 
(Eb.) - Giganti citati da Giosuè, ma del tutto fantastici, essendo essi ormai spariti al tempo degli Israeliti.

ANALOGIA

 
(Gr.) - Dal Greco analogos, 'che ha relazione, simile'. Inizialmente indica una proporzione matematica, ovvero l'uguaglianza di due rapporti. Con Platone passa ad indicare la teoria epistemologica secondo la quale tra le cose corrono nessi corrispondenti a quelli che corrono fra gli enti matematici. Dopo Aristotele, e soprattutto nella logica scolastica, con 'analogia' si intende un tipo di predicazione diverso dall'univocità e dall'equivocità : è detto analogo il termine che si predica di più soggetti, con un contenuto in parte eguale ed in parte diverso. Per esempio, il termine 'sano' è analogo quando applicato all'uomo, alla medicina, al colorito. Il contenuto identico è il riferimento alla salute, però varia il modo di esprimere il riferimento : l'uomo ha la salute, la medicina cura la salute, il colorito indica la salute. L'analogia può essere di vari tipi, ma il suo impiego in filosofia ed in religione è talmente vasto che non può essere trattato in questa sede. L'Analogia è molto importante in religione perchè, non essendo possibile attribuire a Dio qualità o particolarità espresse in termini propri degli esseri finiti, gli attributi di Dio possono essere nominati solo per Analogia. Ad esempio, un uomo 'ridente' è facile da immaginare; un giardino 'ridente' è altrettanto facile da capire; ma un Dio 'ridente' non è concepibile se non attraverso un attributo astratto, assimilato per analogia. Portando alle estreme conseguenze questo tipo di ragionamento, inizia quel processo mentale che porta alla comprensione della massima Legge di Analogia, quella fra il Microcosmo ed il Macrocosmo.

ANALOGISTI

 
- I discepoli di Ammonio Sacca così denominati per la loro pratica di interpretare tutte le leggende sacre, i miti e i misteri, secondo un principio di analogia e corrispondenze, che ora si trova nel sistema Cabalistico ed è preminente nelle Scuole di Filosofia Esoterica dell'Oriente (Vedi I 'Dodici Segni dello Zodiaco' di T. Subba Row in Five Years of Theosophy).

ANAMBÈ

 
(Ame.) - Antica tribù, oggi estinta, che dimorava nell'Amazzonia sud-orientale.

ANANDA

 
(San.) - Beatitudine, gioia, felicità, contentezza. Un nome del discepolo prediletto di Gautama, il Signore Buddha. La tradizione lo indica come cugino del grande Maestro.
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