Glossario

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AFANC

 
(Cel.) - Un mostro marino.

AFEA

 
(Gr.) - Antica divinità, non meglio determinata, adorata a Candia e ad Egina. Aveva un tempio a Cret.

AFGANI

 
(Afg.) - Il principale gruppo etnico che abita l'attuale Afghanistan. Si suddividono in : Durrani, Ghilzay e Waziri. Parlano la lingua pashtu e sono di religione Mussulmana Sunnita. In questo popolo si possono riconoscere due radici : una indiana, l'altra turco mongolica. Capo della tribù è il Khan, per diritto ereditario. Molto interessante il fatto che chiamano se stessi Ben-Iss, 'figli di Issa', che è donna ed anche terra, in altre parole si dicono Figli della Madre Terra. E si chiamano anche Ben-Issrael, dove Issarel sta per Iss(a) e rael e porta al medesimo significato. Il ceppo arabo degli Afgani è certamente anteriore agli Israeliti.

AFI

 
(Sca.) - È il nome della seconda incarnazione di Heimdal, quando diventò capostipite degli uomini liberi, cioè dei coloni e dei proprietari di terre, i quali dovevano formare la classe media fra i nobili ed i servi. Afi, il cui nome significa 'avolo', avendo sposato Amma, ne ebbe Karl, che a sua volta divenne padre di dodici figli.

AFRITI

 
(Arab.) - Un nome per gli spiriti nativi considerati come diavoli dai Mussulmani. Elementali molto temuti in Egitto.

AFRODITE

 
(Gr.) - Dea Greca dell'amore, della fertilità e della bellezza. Il suo nome deriva da afros (schiuma), la schiuma del mare in cui cadde il pene di Urano, dal quale nacque la dea. Essa racchiude in se il principio dell'attrazione sessuale e quello della generazione. La sua figura comprende anche un elemento di verginità. Questo duplice aspetto della dea spiega la presenza nel suo culto di forme sia di prostituzione che di sacra castità. Sposa di Efesto ed amante di Ares (Marte), con il quale dà i natali ad Eros. Anche Ermes e Butes sono considerati amanti di Afrodite. I più importanti santuari ed essa dedicati si trovano a Cipro, Corinto, Atene. In età ellenistica fu identificata con la dea Egizia Hothor e con Iside. In ambiente romano fu identificata con Venere. Sul piano fisico è considerata anche la Divinità dalla quale derivano i poteri generatori della Natura.

AGAPAE

 
(Gr.) - Festività dell'amore; i primi Cristiani conservarono tali festività come simbolo di simpatia, amore e gentilezza reciproca. Fu necessario abolirle come istituzione, perchè degenerarono; Paolo nella sua Prima Lettera ai Corinti si lamenta della cattiva condotta dei Cristiani durante queste feste.

AGAR

 
(Eb.) - Nella Bibbia, è la schiava Egizia di Sara ed Abramo, dal quale ebbe Ismaele. Dopo la nascita di Isacco da Sara Abramo congedò Agar assieme al figlio. Smarritisi nel deserto, morenti per la sete, furono salvati da un Angelo che predisse ad Ismaele che sarebbe diventato capo di molte genti. San Paolo fa di Agar un simbolo della Sinagoga e di Sara un simbolo della Chiesa Cristiana. I Maomettani venerano Agar quale madre degli Ismailiti e la sua tomba alla Mecca è meta di pellegrinaggi. Cabalisticamente è il Monte Sinai, poiché il suo valore numerico è 235, numero dei mesi lunari equivalenti a 19 anni tropici, come il Sinai, monumento del tempo esatto, dell'anno e del mese lunare.

AGASSIZ Louis

 
(Svi.) - Montier, Cantone di Friburgo, 1807 - New Cambridge, Massachussets, 1873. Professore di zoologia all'Università di Neuchatel dal 1832 al 1846. Dal 1847 assume la Cattedra di zoologia all'Università di New Cambridge, vicino Boston. Nel 1865 partecipò ad una grande spedizione lungo il Rio delle Amazzoni, nel 1871 ad un viaggio lungo l'Atlantico australe per operazioni di scandaglio sottomarino. Autore di molte opere : 'Principi di Zoologia', 'Ricerche sui Pesci fossili', Saggio sugli Echinodermi', 'Storia naturale dei pesci di acqua dolce', 'Storia dei ghiacciai'. Fu tra i primi, dopo Charpentier, a dare una interpretazione dei massi erratici ed a tracciare l'idea di un periodo glaciale. Ebbe idee originali sulla Paleontologia. Negò l'ipotesi della unità della creazione e si oppose alla teoria della variabilità delle specie.

AGASTYA

 
(San.) - Il nome di un grande Rishi, tenuto in grande considerazione nell'India Meridionale, ritenuto autore degli inni del Rig Veda e grande eroe del Ramayana. Nella letteratura Tamil si ritiene che egli sia stato il primo istruttore dei Dravidici nella scienza, la religione, la filosofia. È anche il nome della stella 'Canopus'.
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