Glossario

Glossario

Vai alla Bibliografia

ADWAITIN

 
(San.) - Un seguace della scuola Adwaita.

ADYTUM

 
(Gr.) - Il 'Sancta Sanctorum' dei templi pagani. Un nome per i recinti sacri e segreti o per la stanza più interna nella quale nessun profano poteva entrare; corrisponde al tabernacolo degli altari nelle Chiese Cristiane. I Gentili davano questo nome ad un sarcofago, una tomba, nella quale collocavano il Dio solare, all'interno del tempio ad esso consacrato, tenendolo, come Panteisti, in grande venerazione. Con larga analogia, lo si può far rassomigliare all'Arca Sacra del Patto degli Ebrei, custodita dai Leviti.

AEBEL

 
-ZIVO (Gn.) - Secondo gli Gnostici Nazareni, il Metatron o lo spirito consacrato; simile all'angelo Gabriele.

AEON

 
(Gno.) - Un Genio, un Angelo. Altri considerano questo termine come un periodo di tempo, o una emanazione che procede dall'Essenza divina.

AES SIDE

 
(Sca.) - Mondo nel quale vivevano le anime; qui il tempo trascorreva allo stesso modo che in vita, ma in piena ricchezza.

AESAR

 
(Etr.) - In antico Etrusco indicava un dio, forse derivato dagli Asura dei Veda.

AESI

 
(Sca.) - Antico nome degli Scandinavi.

AESIR

 
(Scan.) - Simile ad Ases, le Forze creative personificate. Gli dei che hanno creato gli gnomi neri o gli Elfi delle Tenebre in Asgard. I divini Aesir, gli Ases, sono gli Elfi della cuce. Un'allegoria che simbolizza sia il buio che nasce dalla luce, sia la materia che nasce dallo spirito.

AESWAR

 
(San.) - Altro nome di Ishvara. È ciò che risiede in ogni essere mortale e mette in moto, con i suoi poteri soprannaturali, tutte le cose legate alla Ruota del Tempo.

AETHER

 
(Gr.) - Secondo gli antichi era la sostanza luminescente divina che pervade l'intero universo, la 'veste' della Divinità Suprema, Zeus, Jupiter. Per i moderni, è l'Etere, il cui significato, sia in fisica che in chimica, lo si può trovare nel Dizionario Webster, o in qualsiasi altro. In esoterismo l'Etere è il terzo principio del Settenario Cosmico; la Terra è il più basso, poi la luce Astrale, quindi l'Etere, mentre Akasa (foneticamente Akasha) è il più alto. La Seconda Divinità manifestata, Il Soffio dell'Anima Universale, l'Entità divina adorata dai Greci e di Romani con il nome di 'Pater Onnipotens Aether' e 'Magnus Aether'. Come Fuoco universale equivale all'Akasha indù. Dall'Aether, nel suo aspetto sintetico più elevato, allorché esso venne antropomorfizzato, derivò la prima idea di una divinità creatrice personale. L'Aether superiore è la Vergine Celeste, la madre di tutte le forme e di tutti gli esseri esistenti. Come velo della divinità è l'intermediaria fra questa vita e la successiva. Essa è l'Aditi Indù, l'anima della Prima Materia, la Materia Cosmica fecondata dallo Spirito Divino.
Vai alla Bibliografia