(San.) - Un appellativo di Vishnu adottato nel Rig Veda in relazione ai "tre passi di Vishnu". Il primo passo lo fece sulla terra, nella forma di Agni; il secondo nell'atmosfera, nella forma di Vayu; il terzo passo nel cielo, nella forma di Surya, il sole.

(San.) - "I tre veicoli" attraverso Samsara - l'oceano delle nascite, delle morti e delle rinascite - sono i veicoli chiamati Sravaka, Pratyeka Buddha, Bodhisattva, o i tre gradi della condizione di Yoga. Il termine Triyana è usato anche per indicare le tre scuole di misticismo - la Mahayana, la Madhy-imayana e l'Hinayana; la prima è il "Grande Veicolo", la seconda il "Mediano", e l'ultima il "Veicolo Minore". Ciascun sistema, ed anche tutti assieme, sono considerati "inutili". Il Pratyeka Buddha è fatto corrispondere al Madhyimayana perchè, come spiegato "questo (lo stato di Pratyeka Buddha) si riferisce a colui che , occupando il veicolo mediano, riempendolo tutto e non lasciando spazio agli altri, vive tutto per se stesso e molto poco per gli altri". Tale è l'egoista candidato per il Nirvana.

(Afr.) - Termine con il quale gli Ewe, popolo del Sudan, indicano tutte le realtà divine del loro mondo religioso; sono trovo (plurale di tro) gli Dei oggetto di culto pubblico e collettivo, ed anche i numi tribali. Sono considerati tro le ierofanie e le cratofanie. In genere, un tro si manifesta una volta sola in un determinato oggetto, senza per questo coprire l'intera classe cui l'oggetto appartiene.

(Sca.) - Letteralmente significa "colui che regge il piede" e designava il funzionario di corte il cui compito consisteva nel sostenere in grembo il piede del re, quando si occupava della sua persona.

(Tur.) - Antica città, capitale della Troade, regione storica dell'Asia Minore, compresa fra l'Ellesponto ed il Golfo Adramittis. La prima città, la più antica della Troade, fu costruita da Dardano, e la signoria passò di padre in figlio, attraverso Erittonio, Tros, Ilo, fino a Laomedonte. Questi fece un patto con Apollo e Nettuno che prevedeva la costruzione delle mura da parte degli Dei, dietro un adeguato compenso. Laomedonte non pagò il compenso, Eracle lo uccise e distrusse la città. La leggenda, letta allegoricamente, racconta che Laomedonte fondò la religione di Troia avvalendosi dell'aiuto di Apollo (Dio del ragionamento) e di Nettuno (Dio delle cose nascoste). Fu Priamo a riportare la città a nuovo lustro, ma il rapimento di Elena da parte di Paride e la famosa guerra con i Greci guidati da Agamennone, portò prima ad un lungo assedio e poi, per merito del cavallo di Ulisse, alla distruzione della città. L'esistenza della città di Troia fu negata a lungo e la sua storia considerata un mito fino a quando Schliemann eseguì i suoi scavi e, dopo aver individuato la posizione esatta della città, ne estrasse il materiale che portò all'identificazione certa. Dai reperti recuperati, sembra che i sacerdoti di Troia usassero fra i vari simboli, la Svastika.

(Sca.) - Nelle credenze popolari scandinave, i Troll sono gli spiriti dei boschi, delle montagne e dei luoghi solitari. Si tratta, in fondo, di demoni buoni che nelle fiabe compaiono come orchi, o personaggi equivalenti, nelle varie tradizioni europee. Possono essere giganteschi, o nani, sicuramente sono artigiani prodigiosi e custodi di tesori.

(Rel.) - Detti anche "Principati", sono gli Esseri che si mettono in moto per primi all'inizio di ogni Manvantara, i primi ad incarnarsi negli uomini sulla Terra. Sono anche chiamati il "Seggio di Dio" e si suddividono in dieci gruppi, uno dei quali è quello dei B'ne Elohim. Appartengono alla più alta gerarchia, il gruppo superiore, e vengono subito dopo Serafini e Cherubini. Per la chiesa cattolica è uno dei nove cori di angeli, quello che presiede al giudizio, sul quale influisce lo Spirito Santo come remissione, quiete, redenzione del mondo, beatitudine futura. Ad essi si associa talvolta il carbonchio perchè i Troni sono la sedia eccelsa dell'Altissimo, e quindi pietra dura e lucente, che risplende nelle tenebre.

(Ast.) - È la Bilancia di Ermete secondo la quale : - Ascendente e Discendente del tema di nascita indicano la posizione della Luna al momento del concepimento; - la posizione della Luna nel tema di nascita indica la posizione dell'Ascendente e del Discendente al momento del concepimento.

(Sca.) - Nella mitologia nordica è il nome del figlio di Taredd, tramutato in cinghiale per i suoi peccati. Si identifica con il cinghiale divino della mitologia celtica.