Glossario

Glossario

Vai alla Bibliografia

NABONIDE

 
(???) - Uno storico citato nella Dottrina Segreta.

NABU

 
(Cal.) - In generale, Nebu o Nebo; il dio Caldeo della Saggezza Segreta, dal quale derivarono il nome Biblico ed il termine Ebraico Nabiim (profeta). Questo figlio di Anu e di Ishtar era adorato principalmente a Borsippa; ma aveva il suo tempio anche a Babilonia, situato sopra quello di Bel, consacrato ai sette pianeti. (Vedi "Nazareni" e "Nebo"). In accadico significa "araldo". A Babilonia ed in Assiria era il Dio sovrintendente ai vari aspetti della cultura, della irrigazione (perciò era detto figlio di Marduk), della scrittura e della sapienza, patrono dei sacerdoti e degli artefici, scriba degli Dei. La sua stella era Mercurio, o lo Scorpione; ad esso era associato il numero 10.

NACH

 
(Eb.) - Nome dato a Tzyfone, uno degli Aleim, sotto le vesti del "tentatore".

NACHAN

 
(Mes.) - Grande città fondata da un mitico personaggio, chiamato Votan. Pare trattasi dell'odierna Palenque.

NACHASH

 
(Eb.) - Termine ebraico che significa "serpente", ma anche "rame".

NACHCHUNTE

 
(Ori.) - Presso gli Elamiti era il nome di un Dio solare e giudice divino.

NADA

 
(San.) - Letteralmente significa "suono".

NADAM

 
(Tan.) - Energia vibratoria che permea tutte le cose e che si manifesta come suono.

NADI

 
(Tan.) - Letteralmente "vene", condotti invisibili di energia psichica, o eterea, serpeggiante attraverso il corpo sottile "come fili in una ragnatela". La maggior parte degli studiosi dicono che essi sono 72.000, altri dicono 200.000, altri ancora 350.000. Le principali, secondo la dottrina esoterica riportata nelle tarde Upanishad, sono le due che si attorcigliano attorno al cavo spinale (ida e pingala), che corrispondono macroscopicamente al Sole ed alla Luna, e quella assiale (sushumna) che congiunge il cuore con il cielo attraverso la sutura sagittale, sulla sommità del capo.

NADIR

 
(Ast.) - Deriva dall'arabo "nazir" che significa "opposto", e sta ad indicare una delle sei dimensioni che hanno tutti i corpi: la profondità. È l'antipode dello Zenith. Scientificamente è definito : "dato un punto P sulla superficie terrestre, il nadir è l'intersezione con la sfera celeste della semiretta verticale condotta per P ed orientata verso il basso. In modo più evidente, il nadir viene detto la verticale dei piedi dell'osservatore. In astrologia questo termine viene talvolta usato per indicare il Fondo del Cielo oppure la Quarta Casa.
Vai alla Bibliografia