Glossario

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BALAAM

 
- (1) (Aram.) Indovino aramaico al quale, secondo la Bibbia (Numeri 22-24), Balac, re di Moab, chiese di maledire (scacciare con la magia della parola), gli Ebrei penetrati nel suo territorio. (2) (Cab.) Personaggio dello Zohar che impara i misteri della profezia dagli Uccelli, o Uccelli, o Saggi, o Adepti.

BALAM

 
(Maya) - Presso la tradizione Maya-Tolteca, esso è il Dio del mondo sotterraneo. Con lo stesso nome veniva indicato il sacerdote che aveva accesso ai misteri occulti.

BALANCANCHÈ

 
(Maya) - Grotta situata nei pressi di Merida, detta Grotta del Giaguaro, dove si trovano reperti archeologici sia di età preistorica che di età preclassica Maya.

BALARAMA

 
(San.) - Nel Ramayana è il figlio di Wasudeva e di Royani, fratello maggiore di Krishna, che divide l'embrione contenuto nell'utero di Diti in sette parti. È l'incarnazione del serpente mondiale Ananden, secondo altri dello stesso Vishnu, che prese questa forma per insegnare agli uomini la giustizia ed estirpare con un vomero i giganti, tra i quali Watarassuan. Egli era così forte che stritolava con la sola clava interi eserciti. È detto anche Baladeva.

BALDUR

 
(Scand.) - O Balder, o Baldr, è "Colui che dispensa tutti i beni". Il Dio splendente che è "il migliore e tutta l'umanità lo loda altamente; così bello e splendente è egli nell'aspetto e nei lineamenti che raggi di luce sembrano emanare da lui" (Edda). Figlio di Odino e Frigga, marito di Nanna, abitava un palazzo magnifico, ossessionato da sogni terribili che pronosticavano la sua morte. La madre, per proteggerlo, fece giurare a tutti di non far mai male a Balder. Dimenticò, però, di far giurare il vischio, pianta misera e spregevole. Un giorno, mentre gli Dei si divertivano a mettere alla prova l'invulnerabilità di Balder, Loki, dio del male, su consiglio di Hoder, dio cieco della guerra e fratello di Balder, lo colpì con un ramoscello di vischio, uccidendolo all'istante. Ebbe sontuosi funerali da tutti gli Dei. Frigga, allora, chiese ad Hel, re del soggiorno della Morte, di rimandarle suo figlio in cambio di un premio. Hel pretese che Balder fosse prima pianto da tutti; Tock, un gigante di cui Loki aveva preso la forma, si rifiutò, pertanto Hel trattenne Balder con sè. Ed egli vi resterà fino al Ragnarok (Grande Crepuscolo degli Dei), quando rifabbricherà il Gimle (cielo) assieme ai suoi fratelli, e vi regnerà eternamente. Gli Dei, avendo capito che il tutto era una macchinazione di Loki, stanchi della sua malvagità, lo catturano e lo incatenano nel regno di Hel. Baldur che risorge come Wali, il Sole primaverile, è chiamato il "ben amato", il "Santo", colui "che è l'unico senza peccato". È il "Dio della bontà", che nuovamente nascerà, quando un mondo nuovo e più puro sarà sorto dalle ceneri del vecchio mondo sommerso dal peccato (Asgard)". Egli è ucciso dall'astuto Loki, perchè Frigga, la madre degli dei, "mentre supplicava tutte le creature e tutte le cose prive di vita di giurare che non avrebbero arrecato ingiuria al ben amato" dimenticò di menzionare "il debole ramo del vischio", proprio come la madre di Achille dimenticò il tallone del suo figliolo. Con il vischio Loki forgia una freccia e la mette nelle mani del cieco Hodur che con questa uccide il dio della luce dal cuore solare. Il vischio natalizio è probabilmente una reminiscenza del vischio che uccise il Dio nordico della Bontà.

BALFOUR STEWART

 
(Ing.) - Edimburgo 1828, Ballymagarvery 1887. Fisico e meteorologo inglese, dal 1859 direttore dell'Osservatorio di Kew e dal 1870 professore a Manchester. Studiò i rapporti fra le macchie solari e le perturbazioni magnetiche della Terra. Lasciò molte pubblicazioni.

BALI

 
(Ind.) - Divinità infernale nella mitologia indù, opposta a Vishnu, Dio della luce e del bene. Una leggenda racconta che Bali era il Re gigante dei demoni Daitia, il quale con il favore di Brahma, conquistò l'intera terra. Essendo in guerra con Indra, Vishnù promise aiuto a quest'ultimo; apparve a Bali sotto le forme del nano Wamen, chiedendogli tre passi e mezzo di terra per costruirsi una capanna. Bali acconsentì; il nano, allora, si ingrandì fino a toccare il cielo : con il primo passo misurò la terra, con il secondo il cielo, con il terzo il mondo sotterraneo. In tal modo occupò l'universo, e con l'ultimo mezzo passo coprì lo stesso Bali, mettendogli un piede sul petto. Bali abbracciò il ginocchio del Dio scongiurandolo di rimanere con lui per sempre. Vishnù acconsentì e gli concesse il dominio del mondo sotterraneo. In primavera nel Malabar, si solennizza l'uscita di Bali dal mondo sotterraneo, che i locali chiamano Balisatma, ovvero abitazione di Bali.

BALONCHEN

 
(Maya) - Grotta sotterranea sita tra Merida e Campeche. Vi si trovano reperti archeologici.

BALZAC Honorè

 
(Fr.) - Tours 1799, Parigi 1850. Grande romanziere francese, nato da famiglia borghese, studiò in collegio soffrendo il duro carattere della madre ed il distante egoismo del padre. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, scrivano presso un notaio, a vent'anni rivelò una vocazione letteraria cui poté dedicarsi anche con l'aiuto di un modesto assegno del padre. Cominciò in modo mediocre, con un pseudonimo, imbarcandosi ben presto in una disastrosa avventura speculativa che lo angustiò per tutta la vita. Intanto aveva accumulato cultura ed informazione, oltre ad esperienza di vita, cose che risultarono utilissime quando ricominciò a scrivere. Nei suoi scritti si può trovare del misticismo spiritualista, l'ideale di un romanzo storico alla Scott, ma anche argomenti scientifici. Interessante il suo sforzo di evidenziare le modificazioni del tipo umano dovute alle funzioni dallo stesso esercitate, ma anche dall'evolversi dell'ambiente sociale. I suoi capolavori, però, sono tutti improntati al realismo sociale.

BAMBA

 
- Antico nome dell'Irlanda.
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