Glossario

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CERERE

 
(Lat.) - Figlia di Saturno e di Opi, nacque ad Enna. Avendo Plutone rapito sua figlia Proserpina, Cerere percorse alla sua ricerca tutta la terra, sotto spoglie umane. Accese due fiaccole sull'Etna, salì su un carro tirato da due serpenti e visitò ogni luogo, senza tuttavia trovarla. Elio (il Sole) l'aiutò a trovarla, dopo di che Cerere chiese aiuto a Giove per riavere la figlia. Avendo Proserpina già mangiato un melograno nel regno di Plutone, il suo ritorno totale non fu possibile : Giove potè restituirla solo per sei mesi l'anno. Antica divinità italica e romana dei campi, soprattutto nel loro aspetto di produttori di grano, viene quasi sempre raffigurata con spighe in mano, una fiaccola, talvolta anche l'aratro ed una scrofa. Linguisticamente è connessa al Dio Cerus, mentre nel culto è associata a Tellure. A Roma andò sempre più identificandosi con la greca "Demetra", con un proprio flamine e proprie sacerdotesse. Fu onorata anche come dea delle nozze. Il suo culto fu sempre in relazione con la plebe. Come l'aspetto femminile del Padre Aether, Giove, essa è, esotericamente, il principio produttivo nello Spirito che tutto pervade e che anima ogni germe nell'universo materiale. Diede alla Sicilia ciò che Iside aveva dato all'Egitto : insegnò l'agricoltura, la produzione dei cereali, soprattutto grano e avena. Qualcuno afferma che sia Lei la madre di Diana, e non Latona. A lei sono consacrati la cavalla (animale in cui si trasformò per sfuggire alle brame di Nettuno), la scrofa (come simbolo di fertilità), il fico, la fiaccola. In Arcadia esisteva anche una Cerere Negra, diventata tale dopo il rapimento della figlia e la violenza di Nettuno. Ritiratasi in una caverna, provocò una gran carestia sulla terra. Fu il dio Pan a trovarla ed a segnalarla a Giove che le inviò le Parche a supplicarla di uscire. In memoria di ciò l'antro le venne consacrato ed all'interno fu eretta una sua statua.

CERINTO

 
(Gr.) - Antica città della costa orientale della Eubea, distrutta dai Calcidesi. Qui era una scuola, la cui dottrina aveva molti punti in comune con quella delle sette gnostiche. E Cerinto è anche il nome di uno Gnostico dell'età sub-apostolica, che riteneva il mondo creato da una potenza inferiore; egli affermava anche che la natura umana di Gesù Cristo era lo pneuma, che gli si congiunge durante la sua missione in terra e si stacca da lui al momento della morte. Ireneo lo cita come avversario diretto dell'apostolo Giovanni.

CERNUNNO

 
(Sca.) - La tradizione lo identifica con il dio della fertilità. È raffigurato seduto, con le gambe piegate e con in testa le corna del cervo.

CERO

 
(Rel.) - Lunga e grossa candela di cera usata nella cerimonie religiose. I primi cristiani usavano ceri e candele per la loro attività religiosa nelle catacombe, ma l'uso di luci per manifestazioni religiose è molto più antico ed ancor oggi, presso alcuni popoli (India), si celebra la Festa delle Luci.

CERVELLO

 
(Sc.) - Generalmente è sinonimo di encefalo. In anatomia, si indica con questo nome la parte anteriore dell'encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, la regione talamica e l'ipotalamo. È inteso come sede della facoltà intellettuale e razionale ed il termine viene spesso usato con il significato di intelletto, ragione, giudizio, discernimento. L'esoterismo insegna che una volta l'essere umano era dotato di tre occhi e che il terzo occhio è rientrato nella testa diventando la cosiddetta "ghiandola pineale", posta più o meno all'altezza della radice nasale. Questa ghiandola, essendo molto vicina al cervello, sede di un gran numero di centri di controllo dell'intero organismo, è influenzata dal cervello ed a sua volta è in grado di influenzarlo.

CESARE Giulio

 
(Lat.) - Vissuto nel I secolo a.C., nato da nobile ed antica famiglia (pare attraverso il tagli del ventre della madre, da cui "parto cesareo"), ebbe educazione ed istruzione molto accurate. Orfano di padre a 16 anni, a 17 anni fu designato sacerdote di Giove, licenziò la prima moglie e sposò Cornelia. Silla gli impedì di assumere la carica di flamine e gli ordinò di ripudiare la seconda moglie, Cesare si rifiutò e lasciò Roma. In seguito, perdonato da Silla, si recò militare in Asia dove ricevette la corona civica per atti di onore. Dopo alcune peregrinazioni, tornò a Roma nel 74 ed ebbe la carica di pontefice. Fu eletto tribuno, poi questore delle province di Spagna, quindi "edile", carica che gli permise di organizzare giochi grandiosi. Svolse attività politica e riuscì ad ottenere il pontificato massimo corrompendo il potere e comprando i voti del popolo. Sostenne Cicerone contro Catilina, ma pare che anche lui fosse compromesso in un tentativo di colpo di stato. Nel 62 divenne Pretore ed ebbe la Spagna Ulteriore. Dal governo delle province ricavò immense ricchezze e gloria militare. Nel 60 è membro del Triumvirato con Pompeo e Crasso, nel 59 viene eletto Console. Diventato ormai potentissimo, spodestò il Senato e trasformò la Diarchia Consolare in Monarchia. Fra il 58 ed il 51 conquistò la Gallia ( non barbari, come faziosamente si racconta nei libri di storia, ma popoli civilissimi ), e nel 45 divenne Dittatore, a seguito di cinque anni di guerra civile. Nel 44 cadde sotto i pugnali del congiurati. Coltivò il genio delle lettere, fu storico di sè stesso e scrittore, mentre rimane imponente la sua opera legislativa. L'esoterismo gli rimprovera almeno due cose : la cancellazione di alcune tracce dell'antichità nelle sue campagne d'Europa, e l'aver bruciato oltre 700.000 rotoli della Biblioteca di Alessandria. Questi due crimini sono molto gravi, soprattutto perchè commessi da un uomo di cultura.

CESTO di Venere

 
(Mit.) - Cinto che racchiudeva le grazie, i desideri e l'amabilità. Si chiamava cesto anche il cinto maritale trapunto di fiori ed ornato di gioie che lo sposa offriva allo sposo nelle nozze legittime. Le nozze illegittime si chiamavano incesto, termine ancora usato ma nel senso di relazione carnale fra persone apparentate nel primo grado ascendente o discendente.

CEYBI

 
(Eg.) - L'Anima Spirituale, secondo i geroglifici.

CHABRAT ZEREH AUR BOKHER

 
(Eb.) - Un ordine del gruppo dei Rosacroce, i cui membri studiano la Cabala e le scienze Ermetiche; accoglie entrambi i sessi, ed ha molti gradi di istruzione. I membri si incontrano in segreto, e la vera esistenza dell'Ordine è generalmente sconosciuta..

CHAC

 
(Maya) - Il Dio della Pioggia, tenuto in grande considerazione poiché la pioggia è sinonimo di fertilità; questo dio aveva anche il dominio di tutta la vegetazione. Come Dio del lampo e del tuono era molto temuto, e veniva rappresentato con l'intaglio della conchiglia, essendo essa il simbolo delle acque primordiali.
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