Glossario

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SEF

 
(Ame.) - Per le popolazione indiane dell'America settentrionale, questo nome designava il cielo.

SEFARDITA

 
(Spa.) - Nome dato agli Ebrei spagnoli fino al XV secolo ed ai loro odierni discendenti. Attualmente il gruppo più numeroso vive nella penisola balcanica e parla uno spagnolo particolare che chiamano "ladino". Di questo idioma si ha traccia in Italia, nel Friuli.

SEFEKH

 
(Eg.) - Il Dio del Tempo equivalente al Cronos greco.

SEGNI DEL MISTERO

 
(Ast.) - Sono detti così i dodici segni dello Zodiaco.

SEGNO DELLA CROCE

 
(Rel.) - Viene fatto toccando con la mano destra la fronte, poi il cuore, quindi la spalla sinistra, la destra, e congiungendo alla fine le mani. Per i cristiani è il segno più potente contro tutte le forze del male. Ma il segno della croce non è stato inventato dai cristiani, poiché lo troviamo con altro significato nella Cabala; esso, poi, non viene fatto allo stesso modo da tutti i cristiani: gli ortodossi, ad esempio, dopo il cuore toccano la spalla destra, poi la sinistra.

SEGNO ZODIACALE (Ast.)

 
Dodicesima parte del cerchio dello Zodiaco che non è un sistema reale, ma solo una astrazione, un sistema simbolico. Non vi è alcuna corrispondenza, infatti fra i segni e le costellazioni, sia perchè queste ultime non coprono esattamente i 30 gradi del segno, sia perchè la precessione degli equinozi ha alterato qualsiasi corrispondenza iniziale. Ma ai fini astrologici tutto ciò è privo di importanza; l'astrologia, infatti, è un sistema simbolico che funziona di per sè, senza alcun collegamento con la realtà astronomica. I segni si suddividono in base all'elemento, alle stagioni, al sesso; ne vediamo un breve riepilogo. ================================================================= S E G N O Elemento Stagione Sesso ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Ariete Fuoco Cardinale Maschile Toro Terra Fisso Femminile Gemelli Aria Mutabile Maschile Cancro Acqua Cardinale Femminile Leone Fuoco Fisso Maschile Vergine Terra Mutabile Femminile Bilancia Aria Cardinale Maschile Scorpione Acqua Fisso Femminile Sagittario Fuoco Mutabile Maschile Capricorno Terra Cardinale Femminile Acquario Aria Fisso Maschile Pesci Acqua Mutabile Femminile ================================================================= Un segno è cardinale quando coincide con l'inizio di una stagione, è fisso quando ne cade alla metà, è mutabile quando cade alla fine della stagione.

SEGRETO

 
(Occ.) - Da "se-cernere", participio passato, con il significato di mettere da parte, separare, appartare. È segreta una cosa che non dev'essere resa nota a tutti, quindi va tenuta nascosta, è occulta, è un arcano o un mistero. Per gli Egizi, la Sfinge era il simbolo del segreto ed ammoniva tutti a conservare inviolate dalla moltitudine del volgo le cose misteriose, i precetti, le sacre ordinazioni. Esse andavano trattate dagli addetti, nei luoghi a ciò destinati. Segreto è ciò che non è accessibile a tutti, ma solo ad un ristretto numero di persone, le quali, di solito, costituiscono una associazione, a sua volta segreta. Segreto sacramentale è quello cui è tenuto il confessore in merito alle generalità del confessato ed al contenuto della confessione. Bisogna ricordarsi che un segreto è tale fino a quando è conosciuto da una sola persona; quando sono in due a conoscerlo, diventa un mezzo segreto, e così via.

SEI

 
(Occ.) - Il numero sei, come tutti gli altri del resto, è un numero denso di significati occulti, dei quali sono alcuni possono essere messi sulla carta. Come 1+5 è l'Unità che si collega all'uomo (l'Assoluto e l'Uomo), come 2+4 è il Binario e la Tetractis (l'Imperfetto ed il Perfetto), come 3+3 è il Sigillo di Salomone, il segno dell'equilibrio, l'intreccio equilibrato del triangolo superiore con quello inferiore. Eliphas Levi dice che il 6 è il numero della bellezza ed anche il numero dell'iniziazione per mezzo delle prove; è il numero dell'equilibrio, il geroglifico della scienza del bene e del male. Nell'alfabeto ebraico corrisponde la vau (potenza congiuntiva e creativa), la lettera dell'equilibrio fra il Cielo e la Terra, il Microprosopo. Il sei è il simbolo del Cristo, l'equilibrio fra la natura umana e quella divina, il numero dell'antagonismo delle Forze e della Libertà. Nell'Albero della Conoscenza è Tipheret, la sesta sephira, la Bellezza, l'Armonia, corrispondente al Dio egizio Ra, al greco Apollo, al Sole. In India è Hari, uno dei nomi di Sri Krishna, l'avatar divino, ma con il sei sono connessi anche Rama, Adone, Iacchus, Asar, Dioniso, Bacco. Nella mitologia nordica, a Tipheret si associa Balder, figlio di Odino e Frigg, il migliore degli Dei. A Tipheret è sacro il Leone (segno zodiacale associato al Sole), ma anche la Fenice, la cui leggenda si rifà al concetto del Redentore. L'acacia e la vite sono piante sacre a questo simbolo. Nei Tarocchi, la figura collegata al sei è quella degli Amanti. Per gli Egizi, il 6 era il simbolo della Terra durante il periodo di sonno, i sei mesi che comprendono l'autunno e l'inverno. Era anche il simbolo del principio animatore, o informatore. Per gli Indù, il 6 è il simbolo della Svastika ed indica i sei punti cardinali. In questo senso è l'emblema dell'attività di Fohat, della continua rivoluzione delle ruote e dei quattro elementi. Come doppio triangolo equilatero è il senario geroglifico che è anche la somma dei tre fuochi e delle tre acque. Ed il 6 è il logico sviluppo del quadrato, ovvero il cubo. Negli antichi misteri il 6 era considerato l'emblema della natura fisica, poiché era la rappresentazione delle sei dimensioni di tutti i corpi.

SEIDA

 
(Sca.) - Detto anche Seite o Siaide, è un oggetto naturale di forma e dimensioni diverse (roccia, pietra, ecc.), o un manufatto ligneo, o un insieme di manufatti (statuette), con i quali il sacri è in stretto e permanente rapporto. È un fatto di portata religiosa presso tutte le genti lapponi, la cui configurazione sfugge ancor oggi ad una definizione univoca. Il Seida appare quale potenza che domina una determinata circoscrizione territoriale e, di conseguenza, diventa il "signore" del mondo animale del territorio, il datore del buon esito della caccia e della pesca. I seida rappresentati da manufatti di legno si ricollegano alla statuaria lignea degli Ugri, dei Samoiedi e dei Siberiani in genere, il che fa escludere l'ipotesi di una loro importazione dai Germani scandinavi.

SEIDHR

 
(Sca.) - Cerimonia, o seduta magico-oracolare, in uso presso gli antichi Germani (scandinavi ed insulari), descritta nelle Edda e nelle saghe islandesi. La pratica era esclusivamente femminile, tanto che Snorri la giudicava vergognosa per gli uomini. La tecnica della seduta era divinatoria e la si può ricostruire grazie alla descrizione dettagliata che si trova nella Saga di Erik il Rosso. Veniva usato un abito cerimoniale ed il canto magico da parte di una astante che entrava in trance e dava luogo a visioni divinatorie. Sembra evidente un collegamento con le pratiche degli Sciamani. In ogni caso, si trattava di un tipo di magia privata (piccola magia), o secondaria, limitata a piccole consultazioni.
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