Glossario

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POSTULATO

 
(Fil.) - In filosofia, il postulato è una proposizione che, senza dimostrazione, viene assunta come vera, allo scopo di mostrare come da essa scenda logicamente la verità di altre asserzioni. Nella terminologia logica corrente è usato come sinonimo di assioma.

POT

 
-AMUN - Si dice sia un termine Copto. Il nome di un sacerdote Egiziano che visse sotto la prima dinastia Tolemaica. Diogene Laerte dice che il termine indica una persona consacrata ad "Amun", il dio della saggezza e della conoscenza segreta che equivale ad Hermes, a Toth, ed al Nebo dei Caldei. Dev'essere proprio così, poiché in Caldea, i sacerdoti consacrati a Nebo ne portavano il nome ed erano chiamati i Neboim o, in alcune opere Cabalistihe Ebree, "Abba Nebu". I sacerdoti prendevano di solito il nome dei loro dei. Si tramanda che Pot-Amun sia stato il primo ad insegnare la Teosofia, o lo schema della Religione Saggezza Segreta, ai non iniziati.

POTENZA

 
(Ant.) - Forza che l'uomo proietta fuori di sè oggettivandola, che intuisce e sperimenta come esterna e più potente di lui. Essa si manifesta nella sessualità, nella parola, nelle formule rituali e sacramentali, nel giuramento, nelle benedizioni e nelle imprecazioni, nel profetismo, ecc. Potenza è attitudine a fare o a ricevere, riferito soprattutto all'anima come sinonimo di facoltà. Essa è la possibilità di divenire, capacità implicita in ogni sostanza di assumere una determinata forma. Nel pensiero greco classico, il concetto di potenza riguarda il problema dell'oggettivo divenire del mondo, il carattere di una realtà in grado di divenire. La stessa idea di Dio potrebbe esser nata da un concetto di potenza, ed ancor di più il monoteismo esalta il concetto di potenza concentrandola in un solo Dio, in quantità infinita. Nel politeismo, nel panteismo ed in altre religioni, la potenza è suddivisa fra i vari Dei a seconda della funzione loro affidata. Durkheim ha inteso la potenza come una forza intermedia fra la magia e la religione, essendo essa "mana" (forza anonima ed impersonale) ma anche energia sacra. La potenza è la forza che permette di assumere il potere inteso come capacità di raggiungere i propri fini in qualsiasi sfera specifica, anche contro la volontà degli altri. Negli animali la potenza è spesso simboleggiata dall'aquila (attributo di Giove, re degli Dei), negli alberi dai sempreverdi (per il loro portamento maestoso e permanente), dal pugno (segno di forza), dallo scettro (simbolo di dominio). In astrologia, la potenza di un pianeta dipende dalla sua posizione, o meno, in un segno o in una Casa che gli sono congeniali. La potenza degli aspetti, invece, è tanto maggiore quanto più l'aspetto si avvicina all'esattezza.

POTENZE ELEMENTALI

 
(Eso.) - Sono le sette forze fondamentali della Natura, divenute poi i Sette Elementali, quindi i Sette Diavoli e poi diverse altre divinità. Da qui l'attribuzione dei sette principi all'uomo e delle sette anime. Alla Natura, inoltre si assegnano sette proprietà: materia, coesione, fluidità, coagulazione, accumulazione, stabilità e divisione. Da tener presente, infine, che tutto ciò può esser letto in sette modi diversi, avvalendosi di altrettanti chiavi.

POTERE

 
(Soc.) - Con questo termine si indica il possesso, da parte di un soggetto individuale o collettivo, della capacità di raggiungere i propri fini, in una sfera specifica della vita sociale, nonostante la volontà contraria di essi. Il possesso continuativo del potere è assicurato solamente dall'esercizio ricorrente, anche se discontinuo, di esso. In campo esoterico, il potere è la prima emanazione della divinità sconosciuta al quale, per scopi exoterici, si attribuisce un nome che diventa significativo per gli esseri umani: Logos Figlio, Signore, Angelo, Sapienza, ecc. Questo potere è l'Uno, che poi diventa Due nel raggio androgino, e così via. Gli Gnostici chiamavano "potere" l'Uomo Interiore, la particella di Luce divina che dimora dentro l'uomo fisico. S.Paolo chiama il Sole "Potere manifestato", per mezzo del quale Dio fece i mondi. Per i Cabalisti, Potere è Chokmah, la seconda Sephira, la Sapienza, il Verbo.

POTERI CREATORI

 
(Eso.) - La gerarchia dei Poteri Creatori si divide esotericamente in sette Ordini (3+4), contenuti nei dodici grandi Ordini rappresentati dai segni dello Zodiaco. Essi appartengono alla scala manifestata e sono collegati con i pianeti sacri. Tutti, poi, sono suddivisi in gruppi innumerevoli di Esseri divini spirituali, semispirituali ed eterei. Le principali di queste gerarchie sono nominate nel Grande Quaternario: i quattro corpi e le tre facoltà di Brahma e dei Panchasya, i cinque Brahma ed i cinque Dhyani Buddha del Buddhismo. Il Gruppo superiore è composto dalle cosiddette Fiamme Divine, chiamate anche i Leoni ardenti ed i Leoni della Vita, il cui esoterismo è celato accuratamente nel segno zodiacale del Leone. Esso è il nucleolo del Mondo Divino Superiore. Essi sono i Soffi del Fuoco senza Forma, identici da un lato alla Triade Sephirotale superiore posta dai Cabalisti nel Mondo Archetipo. La stessa gerarchia, con gli stessi numeri, si trova nel sistema giapponese , nei Principi insegnati dalle sette Shintoiste e Buddhiste. La Gerarchia è la seguente: 1^ Ordine - Esseri Divini (Stella a sei punte); 2^ Ordine - Fuoco ed Etere (Spirito ed Anima); 3^ Ordine - Le Triadi (Atma-Buddhi-Manas); 4^ Ordine - Entità sostanziali; 5^ Ordine - Pentagono microcosmico; 6^ Ordine e 7^ Ordine - Entità eteree, coscienti, invisibili. I Poteri Creatori sono gli Dei solari, gli Spiriti planetari, le Potenze creatrici, intelligenze incorporee quasi sempre rappresentate come il diametro del cerchio. Nelle favole indù, è Vishvakarman, il Grande Architetto del Mondo, il Dio Onniveggente; nelle Upanishad e nei Purana, esse si trovano spesso correlate, nella creazione, con il Suono e la Parola; per gli Gnostici, le Potenze creatrici erano le Vocali mentre nell'Apocalisse esse sono le Voci ed i Tuoni degli Angeli. Marco dice: "i sette cieli, o Angeli, emisero ciascuno una vocale; esse, combinate fra loro, formarono un suono che, trasmesso in basso verso la terra, divenne il creatore ed il padre di tutte le cose che vi sono". È chiaro il riferimento ai sette Logoi che, attraverso il Secondo Logos, creano sulla Terra. Potenza creatrice per eccellenza è il Logos manifestato, figlio del Protogono, che sacrifica il suo Esse (la sua carne, l'Universo) affinchè il mondo possa vivere ed ogni creatura, che in esso vive, possa avere un'esistenza cosciente.

POTERI DIVINI COSCIENTI

 
(Eso.) - Gerarchia settenaria, manifestazione attiva dell'Energia Suprema Una. Sono i Modellatori, i plasmatori, i creatori dell'Universo manifestato, Esseri intelligenti che regolano e controllano l'evoluzione , le manifestazioni della Legge Una che noi conosciamo come Leggi della Natura. Generalmente si chiamano Dhyan-Chohan, ma talvolta hanno anche altri nomi.

POTERI GENERATORI

 
(Eso.) - Sono i Poteri destinati originariamente quali procreatori del genere umano: Adamo, Jehovah, Brahma, Marte, ecc.

POTESTÀ

 
(Eso.) - Uno dei tre cori della seconda gerarchia degli Angeli, che hanno il potere di frenare la potenza dei demoni. Rappresentano la potenza, la forza, la sicurezza, il giudizio, e puniscono con stragi e guerre.

POTHOS

 
(Gr.) - Personificazione del desiderio amoroso, diretto, secondo la definizione platonica, verso un essere lontano. Appare come specificazione fra Eros ed Himeros e viene rappresentato come un efebo nudo alato, appoggiato ad un tirso, con le gambe incrociate e la testa rovesciata pateticamente verso l'alto una ricca acconciatura ed un'oca ai piedi come attributo. Esotericamente è il Figlio del Vento (Spirito) e dei suoi principi (Caos), da cui derivò il seme di tutto.
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