Glossario
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MUT
(Eg.) - O Maut, o Ma, era la Dea madre universale della Natura, il principio passivo dell'universo. Era venerata in modo particolare a Tebe e veniva raffigurata sotto forma di uccello rapace, in prevalenza un avvoltoio. Talvolta viene rappresentata a fianco del principio maschile Ammone. Tiene nella mano destra il Tau e nella mano sinistra un lungo scettro a forma di calice di loto, con le foglie aperte. Sul suo tempio vi era questa iscrizione : Io sono ciò che fu, ciò che è, ciò che sarà; Niuno finora ha sollevato il velo che mi copre; Il frutto che ho partorito è il Sole. Da segnalare che, con il nome Mut, gli antichi abitanti della Spagna veneravano una divinità che aveva gli attributi di Plutone; sede del culto era Cadice.
MUTABILE
(Ast.) - In astrologia, con questo termine si indicano i segni che chiudono una stagione ed aprono la successiva. Sono quattro: Pesci, Gemelli, Vergine e Sagittario. I segni mutabili sono più duttili e più curiosi di quelli fissi, ma più circospetti di quelli cardinali.
MUTHAN
(San.) - O Mattam. I templi con chiostri e monasteri per gli asceti regolari ed i discepoli.
MUWALLAD
(Ara.) - Nome che si dava in Spagna ai musulmani discendenti da cristiani spagnoli e convertiti all'islamismo.
MYALBA
(Tib.) - Nella filosofia esoterica del Buddhismo Settentrionale, è il nome della nostra terra, chiamata Inferno per coloro che vi si reincarnano per punizione. Esotericamente, Myalba è tradotto un Inferno. La Scuola Esoterica chiama Myalba la nostra Terra e la considera il massimo degli inferni. Non esistono altri inferni, o luoghi di punizione, infatti, all'infuori di pianeti o terre sui quali vivono uomini. Avitchi è uno stato e non una località.
MYER Isaac
(USA) - Citato nella Dottrina Segreta quale autore di "Qabbalah".
MYOMANZIA
(Mag.) - Metodo di divinazione che si avvale dei topi, ricavando presagi dalle loro grida o dalla loro voracità. Racconta Eliano che il grido acuto di un topo fu sufficiente per scoraggiare Fabio Massimo dall'assumere la dittatura.
MYRRHA
(Rel.) - Altro nome di Miriam, o Maria, la madre del Logos dei cristiani.
MYSTE
(Gr.) - Nell'antichità era il nome dei nuovi Iniziati; oggi è quello dei Cardinali Romani che, avendo preso a prestito i loro riti ed i loro dogma dai "pagani" Ariani, Egizi ed Elleni, si sono aiutati anche con la musis dei neofiti. Questi debbono tenere gli occhi e le labbra chiusi durante la consacrazione, e quindi sono chiamati Mystae.
MYSTERIUM MAGNUM
(Occ.) - Il Grande Agente Magico, la sostanza sparsa nell'infinito, il Gran Telesma di Ermete Trismegisto. Nasce con il "fiat lux" di Dio e si manifesta come sostanza e moto, fluido e vibrazione. Nell'infinito questa sostanza unica è l'etere, negli esseri organizzati è fluido magnetico, nello uomo è il corpo astrale, o mediatore plastico. Su di essa agisce la volontà degli esseri intelligenti ed essa rappresenta lo specchio comune di tutti i pensieri e di tutte le forme. Conserva le immagini del mondo passato ed è lo strumento della taumaturgia e della divinazione.