Glossario

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KRAUNCHA

 
(San.) - Uno dei globi della catena settenaria della Terra, oggi invisibile, dal momento che viviamo in Jambu.

KRAUSE Karl Christian Friedrich

 
(Ger.) - Heisenberg 1781, Monaco di Baviera 1832. Filosofo tedesco, studiò a Jena con Fichte e Schelling ed insegnò all'università di Berlino, Gottinga e Monaco. Espose le sue dottrine nelle "Lezioni", articolando gli aspetti particolari del suo sistema in numerose altre opere. Nemico dell'idealismo tedesco che si era andato sviluppando da Kant ad Hegel, egli si oppose ai suoi maestri, sostenendo un "panenteismo", ovvero una filosofia del "tutto-in-Dio". Egli cerca di conciliare il teismo con il panteismo, il finito e l'infinito, il Mondo e Dio. Egli procede su due piani, indipendente ma collegati : il piano soggettivo-analitico e quello oggettivo-sintetico. Il pensiero dell'uomo, attraverso una scala di valori e di categorie, sale fino a Dio, per poi discendere attraverso le forme nella realtà concreta. Nel 1805 si iscrisse alla Massoneria, ma le sue idee gli resero ostili anche i compagni di setta. Ed ebbe pure noie politiche, per aver voluto istituire una Lega dell'Umanità.

KRAVYAD

 
(San.) - Un mangiatore di carne, un carnivoro, sia uomo che animale.

KRISASWA

 
(San.) -Krishashva è il capostipite di una progenie armiforme, con riferimento agli Shashtra Devata ed agli Agneyastra. I figli di Krisaswa sono le armi chiamate Agneyastra, le armi magiche viventi dotate di intelligenza, delle quali si parla nel Ramayana ed altrove. È un'allegoria occulta.

KRISHNA

 
(San.) - Il più famoso avatar di Vishnu-Narayana, il Salvatore degli Indù e il loro dio più popolare. È l'ottavo Avatar, figlio di Devaki e nipote di Kansa, il Re Erode Indù, che, quando lo ricercò fra i pastori ed i mandriani che lo nascondevano, fece trucidare migliaia dei loro figli neonati. La storia del concepimento, della nascita e dell'infanzia di Krishna, è il prototipo esatto di quella contenuta nel Nuovo Testamento. I missionari, naturalmente, cercano di dimostrare che gli Indù rubarono la storia della Natività ai primi Cristiani che andarono in India. Nel Mahabharata egli compare soprattutto con le sembianze di uno kshatriya sprovvisto di potere regale, ma consigliere molto ascoltato dei Pandava; dà la sorella in sposa ad Arjuna. Nella bhakti krishnaita più tarda, egli compare come giovane bovaro della regione di Mathura, di cui sono innamorate tutte le bovare, ma Radha è la preferita. Krishna è considerato anche un grande Istruttore dell'India morto nel 3102 a.C., anno che indica l'inizio del ciclo Kali-Yuga in cui attualmente viviamo e continueremo a vivere per centinaia di migliaia di anni. Il significato del suo nome è "Il Nero". Krishna è un luminoso Dio solare, un eroe, un riformatore. È l'ultima incarnazione di Vishnu ed appartiene alla Quinta Razza. Sia come uomo che come Logos assomiglia al Salvatore cristiano (sarebbe meglio invertire il paragone) : identici gli episodi relativi alla nascita, simile la funzione assegnata e quasi identica la morte. Krishna, infatti, viene rappresentato crocifisso, con i tre chiodi alle tre estremità e le quattro stimmate : 3+4=7, e tante sono le facce di un cubo dispiegato, la cui figura risultante è una croce. E la pagoda di Mathura, nella quale nacque Krishna, aveva la forma di una croce. Quanti vogliano approfondire l'argomento hanno a disposizione un gran numero di libri, oltre ad una corrente di culto oggi presente in quasi tutto il mondo.

KRITA

 
-YUGA (San.) - Il primo dei quattro Yuga, o Ere, dei Brahmani; è chiamato anche Satya-Yuga, ed è un periodo di tempo che dura 1.728.000 anni solari. Krita significa "ben fatto, completo", "atto" idealmente compiuto; Yuga è un periodo di tempo. È il periodo di tempo più perfetto, la "età dell'oro" degli Indù.

KRITSNA

 
-KSHAYA (San.) - Dissoluzione totale del mondo condizionato, allorché avviene l'unificazione del meditante con il Brahman-Purusha.

KRITTIKA

 
(San.) - Le Pleiadi. Le sette nutrici di Kartikeya, il dio della Guerra, ed anche il nome di un mese del calendario indù, dal momento che questo popolo usò molto quella costellazione per regolare anni e mesi. Le Pleiadi sono le nutrici di Karttikeya, il Dio della guerra e talvolta con esse si identificano i Rishi. Sono presiedute da Agni, e per tale motivo hanno anche il nome di Agneya. Inizialmente erano sei, successivamente divennero sette : Amba, Dula, Nitatui, Abrayanti, Maghayanti, Varshayanti, Ciupunika. Una leggenda racconta che le Pleiadi non sono i Rishi, ma le mogli dei Rishi.

KRIYASAKTI

 
(San.) - Ed anche Kryashakti, è il potere del pensiero; una delle sette forze della Natura. È la potenza creativa dei Siddhi (poteri) posseduta dagli Yogi perfetti. Si tratta di un misterioso potere del pensiero (o meglio, della volontà) che lo rende capace di produrre fenomeni esterni e percepibili, provocati mediante la sua energia interiore. Gli antichi credevano che ogni idea potesse manifestarsi esternamente se l'attenzione e la volontà fossero profondamente concentrati su di essa. Similmente, una volontà intensa sarà inevitabilmente seguita dal conseguimento del risultato desiderato.

KRODHA

 
(San.) - I nemici interni, quelli che stanno dentro di noi.
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