Glossario

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KI

 
-Y (???) - I sette o dieci Ki-y sono uguali ai sette o dieci Rishi-Manu, ai sette o dieci Amshaspend, ai sette o dieci Annedoti, ai sette o dieci Sephirot, ecc. Derivano tutti dai primitivi Dhyan Chohan.

KIKEON

 
(Gr.) - Bevanda simile al soma Indù; pare fosse bevuta durante i Misteri di Eleusi.

KIMAH

 
(Ind.) - O Cimah, le Pleiadi.

KIMPURUSHA

 
(San.) - Detti anche "Kirumpurusha" e "Kimapurusha", sono Deva mostruosi, per metà uomini e per metà cavalli. Si tratta di Dei, Semidei ed Eroi (Giganti) che rappresentano tre Dinastie, o tre Razze umane. Esotericamente sono Deva, Kimpurusha, Danva, Daitya, Spiriti Celesti, Titani, ecc. Kimpurusha, con Gandharva, Yaksha, ed altri, è anche uno Spirito del Cielo.

KIN

 
(Eb.) - Caino, il Maligno, figlio di Eva e di Samael, il Diavolo, che aveva usurpato il posto di Adamo.

KINDI

 
(Ara.) - Il nome completo è Abu Yusuf Yàqub ibn Ishaq, nato a Bassora e morto a Bagdad nell'870 circa. Filosofo e scienziato arabo, autore di quasi 300 opere, quasi tutte perdute, su argomenti filosofici (Aristotele), ma anche psicologici (sogni), ed occulti. Seguace del neoplatonismo, egli pone come ultimo fine della filosofia quello di avvicinarsi, per via negativa, a Dio, definito l'Uno. Ammette, inoltre, l'esistenza di un intelletto attivo eterno, unico per tutti gli uomini. Kindi rifiuta la creazione ab aeterno del mondo ed accetta, dalla rivelazione coranica, la dottrina della resurrezione dei corpi.

KING

 
(Cin.) - Abbreviazione di I-King, o Yi-King, antica opera cinese scritta da una generazione di saggi.

KING Charles William

 
(Ing.) - Newport 1818, Londra 1888. Autore di lavori sulle gemme intarsiate, entrò al Trinity College di Cambridge come tagliatore, ne divenne studente nel 1839 e si laureò nel 1842. Nel 1842 si recò in Italia dove si fermò diversi anni a studiare la lingua e la letteratura, facendo anche collezione di gemme. Fra il 1845 ed il 1877 raccolse ben 331 pietre preziose intagliate, due terzi delle quali erano greche o romane, il resto Sassoni, Gnostiche ed Orientali. Nel 1878 la sua vista cominciò a peggiorare ed allora egli vendette la collezione, che oggi si trova al Metropolitan Museum dell'Arte di New York. Tornato in patria, svolse tutta la sua attività al Trinity College, dedicandosi alla lettura dei classici greci e romani senza tuttavia avere una adeguata conoscenza filologica. Studiò Pausania e Plinio, ma la sua vista, che peggiorava continuamente, gli rese difficile anche la lettura, anche se mantenne una buona capacità di discernimento degli oggetti e delle gemme, attraverso il microscopio. Le sue opere sulle gemme antiche sono originali ed evidenziano la sua esperienza di pratico collezionista. La sua opera più famosa è "Gli Gnostici ed i loro resti", pubblicata a Londra nel 1866; notevole anche "Antiche Gemme", pubblicata sempre a Londra, quattro anni prima.

KINGSFORD Anna Bonus

 
(Ing.) - Maryland Point 1846, Winnstay-Gardens 1888. Dottore in medicina e scrittrice mistica inglese, figlia di John Bonus, sposata con il Rev. Algernon Godfrey Kingsford, Vicario di Atcham. Passò alla Chiesa Cattolica di Roma nel 1870, assumendo il nome di Anna Maria Maddalena Maria Giovanna. Dal 1868 al 1872 scrisse per il Penny Post, dopo di che acquistò The Lady's Own Paper, che pubblicò a suo nome, con il quale sostenne strenuamente il movimento contro la vivisezione. Conseguì il M.D. a Parigi nel 1880, diventando nel frattempo vegetariana, scegliendo come tesi per il suo dottorato "L'alimentazione vegetale dell'uomo". Questa tesi, tradotta in inglese ed opportunamente ampliata, fu pubblicata con il titolo "La Perfetta Via nella Dieta". Dopo la laurea, intraprese una intensa pratica medica a Londra, nonostante la sua mente fosse largamente occupata da argomenti mistici. Diede inizio ad una vigorosa crociata contro la vivisezione ed il consumo di alimenti animali, pubblicando diverse opere, quali : Una conferenza sul cibo, La Rabbia ed il Sign. Pasteur. Nel 1887, mentre visitava i laboratori di Pasteur, prese un raffreddore che ben presto si trasformò in tubercolosi. Un soggiorno in Riviera non le procurò alcun beneficio; tornata a Londra, morì e fu cremata nella chiesa di Atcham. Donna di notevole bellezza, ebbe una figlia, grande successo come medico e fu anche pioniera nella lotta per l'emancipazione femminile. L'Associazione da lei fondata venne in contatto con la Società Teosofica nel Settembre 1882; nel gennaio successivo fu eletta Presidente della Loggia Teosofica di Londra, mantenendo la carica fino all'Aprile 1884, quando Gerard Finch le succedette, alla inattesa quanto gradita presenza di H.P.B. Da rilevare che, per un certo tempo, vi fu una notevole frizione all'interno della Loggia, per il fatto che Mrs. Kingford orientava i suoi insegnamenti verso indirizzi di tipo Ermetico, cosa non gradita a parecchi membri. Nel Maggio del 1884, la Kingford fondò la Società Ermetica destinata allo studio della filosofia mistica. Il racconto completo degli eventi di questo periodo piuttosto turbolento lo si può trovare nelle "Lettere dei Mahatma a Sinnett" oppure nelle "Lettere di H.P.B. a Sinnett", dalle quali risulta che Mrs. Kingford rientrava nelle speciali simpatie e nel conforto da parte del Maestro M., che aveva per lei grande amore a causa del grande aiuto che la Kingford dava agli animali. E bisogna aggiungere che, sebbene ella fosse un normale essere umano con molti difetti e limitazioni, la sua natura interiore sembrava caratterizzata da un notevole grado di illuminazione, mentre la sua conoscenza spirituale, dall'anima imperfettamente manifestata, emergeva talvolta nei suoi scritti attraverso visioni mistiche. La Kingsford scrisse altre opere, oltre a quelle citate. In particolare : La Vergine del Mondo, Beatrice, Rosamunda, Astrologia teologizzata, Salute Bellezza ed Igiene, Vestita di Sole. Dal punto di vista del movimento teosofico, è molto importante la lettera circolare, scritta assieme a Maitland, ed indirizzata ai Soci, nel 1883

KINGU

 
(Bab.) - Figlio di Tiamat, dal suo sangue nacquero gli uomini.
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