(Spa.) - Montanari robusti di alta statura, capelli biondi, cranio lungo e stretto, accostati alla Razza di Cro Magnon. Il loro idioma sembra accostarsi ai popoli di cultura africana. Hanno la tradizione di imbalsamare i cadaveri. Sono gli antichi abitanti delle Canarie e vengono ritenuti gli ultimi resti dei popoli di Atlantide. La loro struttura ed i loro scheletri dimostrano una discendenza diretta da quella razza. Pare siano anche imparentati con i popoli del continente africano : Mauri, Tuareg, acc.

(Cin.) - Figura divina molto celebrata in Cina come dea della misericordia.

- Un nome suggestivo dato alla schiera degli Adepti (Narjol) o alla Santa Collettività, che si suppone vegli, aiuti e protegga l'Umanità. Sono questi i cosiddetti "Nirmanakaya", dottrina del mistico Buddhismo Settentrionale (Vedi La Voce del Silenzio, Parte III).

(Eso.) - Secondo Rudolf Steiner, il Guardiano della Soglia è un essere che si incontra durante la ascesa ai mondi superiori. L'uomo, in tale ascesi, incontra il "piccolo guardiano" quando i fili che uniscono volontà, pensiero e sentimento cominciano a disciogliersi nei corpi più sottili (corpo astrale e corpo eterico). Incontra il "grande guardiano" quando lo scioglimento dei legami si estende fin nelle parti fisiche del corpo, soprattutto nel cervello. La figura del Guardiano della Soglia si trova descritta in modo stupendo, anche se romanzato, in "Zanoni" di Bulwer Lytton.

(It.) - Torino 1840, Roma 1913. Orientalista ed uomo di lettere, studiò all'Università di Torino, quindi studiò filologia a Berlino. Professore di Sanscrito all'Istituto di Studi Superiori di Firenze, sposò la cugina dell'anarchico Bakunin, rassegnò le dimissioni avendo abbracciato le tesi radicali. Si trasferì all'Università di Roma, dove fu attivo come drammaturgo, poeta lirico, critico, ecc. Acquistò fama internazionale con il lavoro in lingua inglese "Mitologia zoologica, o le Leggende degli Animali". Scrisse molte altre opere, ma è del tutto impossibile individuare i passaggi citati da H.P.B. nella Dottrina Segreta poiché non è stata indicata l'opera da cui gli stessi sono stati estratti.

(Ame.) - Nome con il quale si indicava la divinità suprema presso il Popol Vuh. Era il dio creatore di ogni cosa e veniva considerato come uno e doppio : padre e madre insieme.

(Sca.) - In germanico significa "divinità" ed espresso in forma neutra si riferisce agli dei sia maschi che femmine. Un'altra tradizione identifica con questo termine un essere invocato attraverso riti magici nei quali si sacrificavano vittime umane.

(???) - Deriva da Cabiri (Gabiri, Gabri) ed è uno dei nomi degli antichi Persiani, o Persi, adoratori del fuoco. Essi erano detti anche GAURI, o PARSI, dagli indù dopo che, a seguito della sconfitta di Iezdegerd, si rifugiarono nelle Indie.

(Asia) - Ed anche GUESSUR-KAN, nome di uno degli Dei principali dei Tartari, sovrano delle dieci contrade dell'Universo. Di lui rimangono statue gigantesche che lo raffigurano in atto di reggere, in una mano, una tavoletta sulla quale sono impresse e descritte le azioni buone e quelle malvagie degli uomini.