(Ing.) - Taunton 1809, Portsmouth 1879. Figlio di un industriale manufatturiero, avvocato, fece i suoi primi studi nella città natale. Chiamato ad esercitare a Middle Temple, vi rimase poco tempo, fu archivista ad Helsto, Falmouth, Portsmouth, dove rimase fino alla morte. Fu anche presidente della seconda corte del Middlesex dal 1870 fino alla morte. Fondò il Law Times nel 1843, divenne proprietario del The Queen e nel 1861 fondò l'Exchange and Mart. Fondò anche giornali meno noti e scrisse molto nel campo giuridico. L'opera più importante è "The Law and Practise of Joint-Stock Companies". Nel 1875 fondò a Londra la Società Psicologica di Gran Bretagna che aveva il compito di indagare sistematicamente sui fenomeni dei medium e quelli ad essi connessi. Fra i membri citiamo Stainton Moses, Walter Coffin, C.C. Massey, H. Wedgwood, che poi divennero tutti membri del primo Concilio della Società per le Ricerche Psichiche. Alla morte di Cox la Società si sciolse. I membri di questo gruppo di "razionalisti" registrarono i fenomeni che avvenivano nelle sedute ad azioni inconsce delle normali facoltà dei medium, e non all'attività degli spiriti dei morti. Fu Cox a coniare il termine "Forza Psichica" per indicare la sorgente dei fenomeni medianici. Egli considerava spirito e materia essenzialmente la stessa cosa, in relazione di scambio reciproco, e l'anima la composizione di una sostanza molto più rarefatta dei gas. La Forza Psichica era la facoltà dell'anima, agente effettivo di tutte le manifestazioni mentali, psichiche e spirituali. Nell'interesse della Società, Cox pubblicò diversi trattati, scritti con molto vigore e notevole originalità: Chi sono ?, Il Meccanismo Umano, Lo Spiritismo scientificamente esaminato. Nel 1869, assieme a Wallace, Bradlaugh, Edmunds, divenne membro del Comitato designato dalla Società Dialettica di Londra ad investigare i fenomeni dello Spiritismo. I lavori di Cox e del Comitato rappresentarono una forte reazione all'ormai diffusa accettazione delle masse che credevano negli spiriti dei morti quali agenti primari dei fenomeni.

(Azt.) - Presso le antiche popolazioni Azteche, con questo nome si chiamava la Dea Luna.

(Ame.) - Gran parte delle popolazioni Indiane del Nord America riteneva che il Cielo e la Terra, già esistenti, fossero stati modificati ad opera di Volpe Argentea e di Coyote. Quest'ultimo fu anche colui che portò il fuoco agli Indiani. Un giorno che Coyote cacciava, vide che dal cielo cadeva qualcosa di molto scuro : era una canna carbonizzata; dopo aver molto riflettuto, giunse alla conclusione che quella canna era stata sottoposta ad un forte calore. Decise allora di mettersi in viaggio per raggiungere il luogo dal quale aveva visto precipitare il pezzetto di legno. Per molti giorni vagò assieme ai suoi amici uccelli fin quando giunsero in prossimità di una valle affiancata da un monte. Qui l'uccello mosca, che era andato in avanscoperta, scoprì un villaggio, all'interno del quale vi era qualcosa di rosso e splendente che si muoveva. Coyote recatosi al villaggio con gli amici, parlò con il capo tribù e spiegò che si erano recati in quel posto per vederli danzare. Il capo li fece sedere attorno al fuoco ed i suoi uomini cominciarono a danzare. Ben presto anche Coyote li imitò, mettendo sul capo una parrucca fatta di fili di canne che aveva preparato prima della partenza. Trascorse così gran parte della notte, quando improvvisamente Coyote gettò la parrucca nel fuoco, ed essa subito si incendiò. Egli la raccolse e correndo come il vento tornò al suo villaggio dove, aiutandosi con foglie e rami secchi, accese il fuoco. Coyote, allora, distribuì un rametto accesso a ciascun uccello che lo aveva accompagnato nella sua missione e, quindi, lo distribuì a tutto il mondo.

(Azt.) - Figlio del dio del fuoco azteco Huchecoytl, personaggio negativo della mitologia azteca. Questa divinità, maliziosa e bugiarda, si trova anche nella tradizione degli Indiani del Nord, come dio scopritore del fuoco. (Vedi "Coyote").

(Sca.) - Residenza di Emain Macha e di Conchobor, dove venivano raccolti i trofei requisiti dai popoli vinti.

(Sca.) - Altra residenza di Emain Macha e di Conchobor, che fungeva da residenza dei Re.

(Ant.) - Scheletro della testa; varia sensibilmente fra le diverse razze umane, estinte o viventi. B.Davis, assumendo il volume del cranio come base e norma per giudicare le capacità intellettuali, scoprì che le capacità del Francese medio erano inferiori a quelle del Papuasa medio. Poiché ciò, ovviamente, non è vero, ne deriva che non è la quantità di cervello che determina le capacità intellettuali, bensì la sua qualità. Lo sviluppo del cervello umano è diverso da quello della scimmia. Mentre nell'uomo esso cresce proporzionalmente allo sviluppo individuale, nella scimmia regredisce in proporzione.

(Ame.) - Bagni di Lucca 1854, Sorrento 1909. Scrittrice americana, nata e vissuta in Italia, figlia di uno scultore, studiò alla S.Paul School, al Trinity College, ad Heidelberg ed a Roma. Nel 1879 si recò in India dove studiò Sanscrito e pubblicò l'Indian Herald. Tornata in America continuò i suoi studi ad Harvard, scrivendo nel 1882 la sua prima novella, Mr. Isaacs, brillante quadretto di vita Anglo-Indiana mischiata con misteri orientali, che ebbe un grande successo. Fece altri viaggi e nel 1883 si stabilì definitivamente in Italia, dove scrisse un gran numero di novelle e di lavori fantastici.

(Eso.) - Per Filone è il Logos che sta presso Dio ed è il Secondo Dio, il Logos Immanifestato, figlio della Divinità che non è Dio, ma il Nulla, le Tenebre, Ain Soph. Il Creatore del Sistema Solare e del nostro pianeta è il Demiurgo (Vedi "Costruttori") ed opera sotto la forza direttiva del Logos, che agisce sotto forma del Raggio Settuplice, la Luce manifestata del mondo che emerge dalle Tenebre. Esso non è nè buono nè cattivo; il concetto di bene e male sarà la conseguenza della differenziazione.