Glossario

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COLOMBO Cristoforo

 
(It.) - Genova 1451, Valladolid 1506. Non fece studi regolari e cominciò a viaggiare fin da giovane. Dopo il 1479, anno in cui si stabilì a Lisbona, non tornò più in Italia. Sposò la figlia di un capitano-governatore, attraverso il quale ebbe accesso agli ambienti di governo. Viaggiò in Atlantico su navi portoghesi e cominciò a nutrire il sogno di raggiungere l'Oriente navigando verso Occidente. Il suo progetto fu bocciato in Portogallo, ed allora si recò in Spagna per cercare sostegno alla sua idea. A Corte aveva fautori ed oppositori, fino a quando nel 1492 ebbe il via dalla Regina Isabella. Partito il 6 Settembre da Palos con tre navi, toccò terra il 12 Ottobre, non proprio in Oriente. Perduta la S.Maria per colpa del comandante e la Pinta per naufragio durante il ritorno, rientrò a Palos il 16 Gennaio del 1493 con la sola Nina, dimostrando eccezionale abilità marinara. Nominato Ammiraglio del Mare Oceano, compì altre spedizioni, scoprendo nuove terre e con la convinzione di essere in Asia. Rientrato in Spagna ammalato, cadde in disgrazia. Preda di un misticismo religioso, visse gli ultimi anni della sua vita in solitudine Senza nulla togliere ai meriti del grande navigatore, sono ancor oggi vive le polemiche sui risultati della sua scoperta. Essa, infatti, portò i predoni del vecchio mondo nel nuovo mondo che fecero strage di indigeni e civiltà pur di portare tesori in patria. Ciò costituisce una perdita immensa perchè toglie alla storia dell'umanità un contributo prezioso ed essenziale.

COLONNA DI GIOVE

 
(???) - Raffigurazione di una colonna costruita in pietra, sulla quale sono scolpite le figure delle divinità; in cima alla colonna è presente la figura di un dio che calpesta un gigante (talvolta sostituito con la figura di una donna). Il significato dell'allegoria potrebbe essere la vittoria dell'ordine (il dio) sul caos (la donna), oppure la terra (figura femminile) che sostiene il cielo (dio).

COLONNE DEL CIELO

 
(Lib.) - Secondo Erodoto, i Libici chiamavano con questo nome i Monti dell'Atlante.

COLONNE DI ERCOLE

 
(Gr.) - Secondo la mitologia greca, rappresentavano i confini occidentali della terra, quelli che Ercole superò per andare a catturare le mucche di Gerione.

COLORE DELLE RAZZE

 
(Ant.) - Secondo il Topinard, nell'organismo umano vi sono tre elementi fondamentali di colore : rosso, giallo e nero. Questi, mescolati in varie quantità col bianco dei tessuti, danno origine alle tante sfumature che si vedono nella famiglia umana. L'insegnamento esoterico dice qualcosa di diverso. Le razze ariane derivano dalla 5^ Razza ed hanno colore che varia dal bruno scuro al giallo-rosso-bruno, fino al crema chiarissimo. Giallo chiaro è il colore della 1^ Razza umana solida, che apparve dopo la prima metà della 3^ Razza Madre, quando essa cadde nella generazione. La 4^ Razza, nera per il peccato, si trasforma in giallo-rosso e poi in bruno-chiara.

COLORI

 
(Occ.) - La teoria dei colori è uno dei campi della fisica sul quale si è sbizzarrita la maggior parte degli studiosi senza mai pervenire ad una risposta certa e definitiva. Newton ed i suoi seguaci definiscono la luce bianca che emana dal Sole composta di raggi colorati; i colori derivano dalla dispersione dei singoli elementi costitutivi della luce bianca. Per Goethe i colori sono prodotti dall'azione combinata del chiaro e dello scuro; essi sono nuove formazioni che si sviluppano nella luce, e non entità che semplicemente si svolgono dalla luce. Per altri fisici, i colori sono gamme di frequenza all'interno del campo di frequenza illimitato della luce; ognuna di queste gamme, nel colpire la retina dell'occhio umano, determina la sensazione di un colore. Basta così. Nella Cabala i colori sono associati ai Sephirot, nel modo seguente : il bianco a Kether, il grigio a Chokmah, il nero a Binah, il blu a Chesed, il rosso a Geburah, il giallo a Tipheret, il verde a Netzah, l'arancione ad Hod, il violetto a Yesod, mentre a Malkut sono associati il citrino, l'oliva, il ruggine ed il nero. Esotericamente, poi, i colori sono spesso associati a particolari significati, sia del mondo visibile che di quello invisibile. Presso la tribù degli Zuni, ad esempio, si hanno i seguenti accoppiamenti : Bianco = Oriente, Giallo = Settentrione, Rosso = Meridione, Azzurro = Occidente, Nero = Regioni sotterranee, Grano multicolore = Regioni superiori, Grano screziato = Sacerdotessa Madre, ecc.

COMOVEDI

 
(Gal.) - Nome che gli antichi Galli davano a certe divinità minori.

COMPAGNO

 
(Cab.) - Angelo, Adepto.

COMPORTAMENTISMO

 
(Psi.) Detto anche behaviorismo dall'equivalente termine inglese, è un metodo di osservazione psicologica che ha per oggetto lo studio delle relazioni fra gli stimoli e le risposte del soggetto. Per questa corrente psicologica l'unico oggetto possibile di una psicologia scientifica è costituito dal comportamento manifesto, cioè dall'insieme delle reazioni dello organismo animale o umano, osservabili dall'esterno dell'organismo stesso e verificabili intersoggettivamente. Non vengono tenuti in alcun conto i sentimenti, l'immaginazione, le motivazioni e quanto altro fa parte della cosiddetta "coscienza".

COMTE Isidore

 
-Auguste (Fr.) - Montpellier 1798, Parigi 1857. Filosofo francese nato da famiglia cattolica, studiò a Parigi distinguendosi in matematica. Il suo carattere ribelle lo fece espellere dal Politecnico, dopo di che visse dando lezioni e poi facendo il precettore. Nel 1818 conobbe Saint-Simon che ebbe su di lui una grande influenza, ma col quale ruppe dopo appena quattro anni, aprendo un proprio corso di filosofia. Dopo appena tre delle 62 lezioni programmate, divenne pazzo e tentò il suicidio. Riprese nel 1829 cercando incarichi pubblici di insegnamento, ma non ne trovò : continuò a vivere con le donazioni dei suoi discepoli. Nel 1825, frattanto si era sposato, ma ben presto si separò. Nel 1844 ebbe una relazione platonica con Clotilde de Vaux. Si spense dimenticato, lasciando a Laffite il compito di proseguire la sua opera. Comte giudica il mondo in cui vive come un'epoca di disordine e di anarchia in cui due opposti partiti, quello restauratore e quello rivoluzionario, tentano invano di imporre un nuovo ordine sociale. Poiché sono entrambi dogmatici e privi di metodo, la loro opera è senza frutto. Occorre passare dalla politica "filosofica" alla politica "positiva", o scientifica, fondata sui metodi della scienza e sull'evoluzione storica della società umana. Ed allora egli enuncia la "legge dei tre stati", secondo la quale il progresso umano deve svilupparsi attraverso tre tappe fondamentali e successive : Lo stadio Teologico o Fittizio, caratterizzato dal passaggio dell'uomo dalla natura alla cultura; Lo stadio Metafisico o Astratto, durante il quale avviene un processo critico e distruttivo; Lo stadio Scientifico o Positivo, durante il quale alla fantasia ed al ragionamento si sostituiscono l'osservazione e i fatti. È solo nell'età dell'industrialismo che il processo raggiunge il massimo dell'evoluzione dando luogo ad una società organica nella quale non vi sono più contrasti politici, tutti lavorano e stanno bene, vi è il tempo anche per il progresso spirituale. Le idee di Comte sono contenute nella sua opera più famosa, il Corso di Filosofia Positiva, divenuto poi la Bibbia dei Positivisti. Il suo intento era quello di riformare la società mediante l'uso della scienza demolendo ogni forma di teologia, ma fallisce entrambi gli obiettivi. Rinuncia a Dio ma lo sostituisce con l'Umanità, il Grande Essere, il cui primo attributo è la solidarietà ed il secondo la continuità.
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