Glossario

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CIANG

 
-TI (Cin.) - Nome dell'Essere Supremo presso i Cinesi.

CIAT

 
(Eg.) - Il Corpo Elementare.

CIBCHÀ

 
(Ame.) - Antica tribù, con sviluppo civile molto avanzato, residente in America Centrale e Meridionale.

CIBELE

 
(Gr.) - Figlia del Cielo e della Terra è da molti identificata con Cerere, Rea, Opi, Vesta, Madre Bona, Grande Madre, ecc.; è la dea della fecondità e della natura. Aveva culto solenne in Frigia, dove i suoi sacerdoti, detti galli o coribanti, erano tutti eunuchi. Durante le feste alla dea, essi, pervasi da furore divino, correvano saltellando per le strade, riempendo l'aria di grida ed urla, con accompagnamento di tamburi, cembali, flauti. Il tutto a commemorare il dolore di Cibele per la perdita dello sposo Ati. La dea era rappresentata come una donna robusta, in stato di avanzata gravidanza, come a sottolineare la fecondità. Aveva in mano le chiavi ed in testa una corona, stava seduta su un carro tirato da due o quattro leoni ed a fianco le camminava Ati, con una palla in mano, appoggiato ad un albero di Pino, consacrato alla dea.

CIBOLA

 
(???) - Le sette città descritte da Coronado e Niza.

CIBORIO

 
(Rel.) - La coppa che contiene le ostie consacrate; talvolta con questo nome viene indicato anche il piccolo santuario nel quale vengono riposti. Secondo Eliphas Levi, esiste una relazione occulta fra il ciborio e l'ostia con l'asso di coppe e quella di denari dei tarocchi.

CICERONE Marco Tullio

 
(Lat.) - Arpino 106, Gaeta 43 a.C. - Scrittore, oratore, uomo politico romano, studiò ad Atene, Alessandria, Rodi con neoaccademici, epicurei e stoici. La sua formazione filosofica fu eclettica e tale anche il suo pensiero. Nonostante fosse avverso alla scuola epicurea, tuttavia tentò una sintesi del pensiero dei più grandi filosofi antichi e contemporanei. Le sue opere sono importantissime non tanto perchè espongono il suo pensiero, quanto perchè riportano la transizione della filosofia greca a quella romana e contengono un gran numero di informazioni sul pensiero delle scuole da lui frequentate. Si deve a lui il merito, anche, di aver tradotto in latino la terminologia filosofica greca. La sua prima opera filosofica è il "De Republica", pubblicata nel 51; tutte le altre sono della vecchiaia, quando le vicende del primo triumvirato ed il trionfo di Cesare lo avevano allontanato dalla vita politica. Scettico e probabilistico in gnoseologia, si appellò al consenso dei maggiori filosofi per sostenere l'universalità dei principi etici e l'esistenza degli dei e dell'anima, sebbene questi ultimi non fossero razionalmente dimostrabili. Ammise l'esistenza della legge naturale e tentò di dimostrare che l'utile non è mai in contrasto con l'onesto, ossia con la virtù ed il dovere.

CICIMECHI

 
(Ame.) - Nome con cui si definiscono tutte le popolazioni appartenenti al gruppo linguistico Nahua, una lingua molto diffusa nell'America Centrale.

CICLI

 
(Eso.) - La dottrina delle "catena settenaria dei mondi" nel Cosmo Solare, insegna che : 1)

CICLO

 
- Dal greco kuklos. Gli antichi divisero il tempo in cicli infiniti, ruote dentro ruote, poiché tutti questi periodi erano di durata diversa, e ognuno segnava l'inizio o la fine di qualche evento sia cosmico che terrestre, fisico o metafisico. Vi erano cicli di solo pochi anni e cicli di durata immensa; il grande ciclo di Orfeo, che si riferisce al cambiamento astrologico delle razze, durava 120.000 anni; il ciclo di Cassandra durò 136.000 anni e portò ad un cambiamento completo nelle influenze planetarie e nelle correlazioni fra uomini e dei. Gli astrologhi moderni hanno perso di vista completamente questo fatto.
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