Atanòr. La Metamorfosi delle Forze

Atanòr. La Metamorfosi delle Forze
Il Comune di Collesalvetti ha promosso un interessante Calendario Culturale in occasione della mostra “Raoul Dal Molin Ferenzona: Enchiridion Notturno”, allestita presso la Pinacoteca Comunale e ideata e curata da Francesca Cagianelli ed Emanuele Bardazzi.
Il programma, denominato “Atanòr. La Metamorfosi delle Forze” si articola in quattro puntate:
1. sabato 11 gennaio, ore 17.00 - Massimo Introvigne (Sociologo, direttore del Centro Studi sulle Nuove Religioni): “Metamorfosi e Teosofia intorno a Ferenzona”.
2. giovedì 30 gennaio, ore 17.00 - Francesca Cagianelli (Storica dell’arte, conservatrice della Pinacoteca Comunale Carlo Servolini): “Nel Regno delle Farfalle: l’inedita féerie di Raoul Dal Molin Ferenzona al Teatro Rossini di Livorno”.
3. giovedì 20 febbraio, ore 17.00 - Emanuele Bardazzi (Storico dell’arte ed esperto di grafica tra ‘800 e ‘900): “Polarità dell’eterno femminino, fascinazione androgina e amour du difforme nell’estetica del Simbolismo e dell’Art Nouveau”.
4. giovedì 6 marzo, ore 17.00 - Dario Matteoni (Storico dell’arte, direttore Accademia di Belle Arti, Alma Artis, Pisa): “Attestazioni esoteriche di Gabriele d’Annunzio: androgini e misteri conventuali”.

Gli incontri si terranno nella la sede della Mostra, presso la Pinacoteca Comunale Carlo Servolini di Collesalvetti (LI).
L’esposizione sarà aperta fino al 15 marzo 2025 (Villa Carmignani, Collesalvetti, via Garibaldi, 79 – INGRESSO GRATUITO: tutti i giovedì, sabato e domenica, ore 15.30-18.30; anche su prenotazione per piccoli gruppi; visite guidate gratuite su prenotazione. Per info: tel. 0586 980118-227, cel. 392 6025703; e-mail cultura@comune.collesalvetti.li.it).
Le quattro puntate del Calendario Culturale sono previste per l’approfondimento scientifico di una delle stagioni più avvincenti dell’Otto-Novecento italiano ed europeo, dove si incrociano gli echi della fortuna baudelairiana e del dannunzianesimo, così come intermittenti illuminazioni relative alla circuitazione della letteratura belga, in primis Maurice Maeterlinck, destinate a contaminare la compagine letteraria del crepuscolarismo romano afferente a Sergio Corazzini, cui Raoul Dal Molin Ferenzona dedicherà il suo libro di prosa e poesie “La ghirlanda di stelle. Poemi e disegni di Raoul Dal Molin Ferenzona” (Roma, Tipografia Concordia 1912).