Una scultura che simboleggia la fratellanza in azione
Una ragazzina, in una zone collinosa, portava suo fratello sulle spalle. Ansimava, pur continuando a sorridere e a chiacchierare con lui.
Un passante che li osservava le chiese: “Il carico che hai sulle spalle dev’essere pesante”, al che la ragazzina rispose: “Non è un peso, è mio fratello!”. La spontanea risposta della giovane è una grande prova di fratellanza e amore in azione.
Una graziosa scultura in marmo intitolata “La ragazza e suo fratello” si trova nel museo del Quartier Generale Internazionale della Società Teosofica e vuole dare lo stesso messaggio di fratellanza pratica. L’opera è stata donata, nel 1911, da Mr. Mile Henny Diderchsen, artista danese.
Il messaggio è semplice ma profondo. Qualsiasi lavoro noi intraprendiamo non deve essere sentito come un fardello se siamo intrisi del vivo spirito di fratellanza. In tale spirito le barriere che separano gli uomini scompariranno.
Un passante che li osservava le chiese: “Il carico che hai sulle spalle dev’essere pesante”, al che la ragazzina rispose: “Non è un peso, è mio fratello!”. La spontanea risposta della giovane è una grande prova di fratellanza e amore in azione.
Una graziosa scultura in marmo intitolata “La ragazza e suo fratello” si trova nel museo del Quartier Generale Internazionale della Società Teosofica e vuole dare lo stesso messaggio di fratellanza pratica. L’opera è stata donata, nel 1911, da Mr. Mile Henny Diderchsen, artista danese.
Il messaggio è semplice ma profondo. Qualsiasi lavoro noi intraprendiamo non deve essere sentito come un fardello se siamo intrisi del vivo spirito di fratellanza. In tale spirito le barriere che separano gli uomini scompariranno.