Pasqua 2014
A tutti i lettori delle News del portale della Società Teosofica Italiana giungano i più fervidi auguri di Buona Pasqua. Li accompagniamo con questa incisiva riflessione del teosofo Edoardo Bratina (1913-1999).
RIFLESSIONI PASQUALI
Ogni essere umano, come parte integrante della Natura, percorre ogni anno il ciclo luni-solare delle stagioni e, all’equinozio di Primavera, dopo il letargo invernale, risorge a nuova vita. Questo alterno avvicendarsi del ritmo della vita, rappresentato nel dramma evangelico dal mistero della nascita, sofferenza, morte e resurrezioni di Gesù, ricorda le Quattro Nobili Verità di Gautama Buddha, richiamando l’attenzione dei mortali sulla precarietà delle cose e sull’esistenza di una meta che trascende il tempo, scopo del pellegrinaggio terreno.
L’augurio più sincero che possiamo farci nella ricorrenza pasquale è di conseguire in ogni momento quella Resurrezione interiore che rinnova tutte le cose. (Rivista Italiana di Teosofia, aprile 1995)
RIFLESSIONI PASQUALI
Ogni essere umano, come parte integrante della Natura, percorre ogni anno il ciclo luni-solare delle stagioni e, all’equinozio di Primavera, dopo il letargo invernale, risorge a nuova vita. Questo alterno avvicendarsi del ritmo della vita, rappresentato nel dramma evangelico dal mistero della nascita, sofferenza, morte e resurrezioni di Gesù, ricorda le Quattro Nobili Verità di Gautama Buddha, richiamando l’attenzione dei mortali sulla precarietà delle cose e sull’esistenza di una meta che trascende il tempo, scopo del pellegrinaggio terreno.
L’augurio più sincero che possiamo farci nella ricorrenza pasquale è di conseguire in ogni momento quella Resurrezione interiore che rinnova tutte le cose. (Rivista Italiana di Teosofia, aprile 1995)
- “Resurrezione di Cristo”, Beato Angelico
Museo di San Marco, Firenze