Interpretazione - Rete di relazioni generate da un’opera d’arte

Interpretazione - Rete di relazioni generate da un’opera d’arte
La terza edizione di “Interpretazione - Rete di relazioni generate da un’opera d’arte”, organizzata dal Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda in concerto con l’Università degli studi di Trento, si è svolta dal 17-20 febbraio nelle città di Trento e Riva del Garda con relazioni sul tema “Sogni, visioni, utopie”.
L’iniziativa è stata coordinata dalla prof.ssa Margherita Anselmi e dal prof. Marco Uvietta.
Compositori, interpreti, medici, filosofi, studiosi di letteratura, estetica, teatro, pedagogia; storici della musica e rappresentati della Società Teosofica Italiana hanno condiviso prospettive sull’interpretazione dell’Opera, che, come declinato dagli organizzatori, “è da intendersi certo come opera d’arte, ma anche come opus philosophicum nel senso più ampio del termine, come slancio verso una formatività progettante a tutti i livelli, come speranza e possibile esempio - se ne siamo capaci - per le generazioni a venire”.
Fra le relazioni di giovedì 20 da segnalare quella del prof. Enrico Stagni, Presidente del Gruppo Teosofico di Vicenza, (nella foto) sul tema: “Utopia come processo di avvicinamento all’Uno”.
La giornata conclusiva del seminario, specificamente riservata a dottorandi o laureati biennali, si terrà mercoledì 29 aprile 2020 presso la Sala Musica del Laboratorio di Filologia musicale, Università di Trento (Dipartimento di Lettere e Filosofia).