Federico Faggin parla del “risveglio”

Materia, intelligenza e consapevolezza
Federico Faggin, intervistato da Candida Morvillo per Il Corriere della Sera, ha ripercorso le tappe della sua vita sia come uomo di scienza e di tecnologia sia come essere umano al centro di una importante esperienza definita “risveglio”.
Per quando riguarda il primo aspetto va ricordato ciò che ha detto di lui Bill Gates, il fondatore di Microsoft: “Senza Federico Faggin, la Silicon Valley non si chiamerebbe così e sarebbe una semplice ‘Valley’”.
Per quanto riguarda il “risveglio” Faggin lo ha descritto con queste parole: “Nel 1990, ero in vacanza, mi svegliai verso mezzanotte e, mentre aspettavo di riaddormentarmi, sentii emanare dal mio cuore una carica di energia-amore mai provata prima. Era un ampio fascio di luce bianca, scintillante, viva. All’improvviso quella luce esplose e riempì la stanza per abbracciare l’intero universo. Sentii che quella era la ‘sostanza’ di cui tutto ciò che esiste è fatto. E sentii, con enorme sorpresa, che quella sostanza, quella luce, quell’amore ero io. Non solo, ma che tutti siamo questo amore, se ci apriamo alla possibilità di esprimerlo… lì ho capito che la conoscenza deve passare attraverso un vissuto”.