Marzo-aprile 2025

Anno LXXXI - N.03-04
cover marzo-aprile 2025

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 30,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 50,00 (formato cartaceo) o 30,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

Area riservata

“La Natura ti sia guida”
A. Girardi 1

Messaggio in bottiglia – parte prima: fiducia
T. Boyd 2

Éliphas Lévi e la Società Teosofica – i Maestri vista da un’altra angolazione
D. Fayenz 6

Il ciclo di forza, giustizia e unità
D. Keene 11

Femminismo e teosofia: la presenza femminile nella massoneria e nelle società esoteriche
S. Cigliana 13

Maria Montessori maestra di pace
R. Fantini 23

Lorenzo Peretti (1871-1953) pittore teosofo della Val Vigezzo
M. Tappa 26

Simbologia pasquale
30

Il senso di un’adesione: oltre la mera iscrizione
L.A. Macrì 34

149° Convenzione Internazionale della Società Teosofica
35

Pagine della letteratura teosofica
38

Testi per l’intuizione [LXXXV]
39

Segnalazioni
41

Recensioni
44

Dai Gruppi
45

Al di là del velo
45

"La Natura ti sia guida"

La trama della nostra vita è composta da fili sottili che ci legano al tutto. Sono la chiave delle nostre relazioni, dei nostri pensieri, delle nostre emozioni.
Poco per volta le cose che facciamo, ciò che pensiamo e, soprattutto, le nostre modalità di reazione alle varie situazioni che l’esistenza quotidiana ci propone vanno a formare una sorta di orizzonte spazio-temporale che molto dipende dalle nostre intenzioni, dalla nostra volontà, dalla nostra capacità di aggiungere un valore – anche etico - all’esistenza reale.
C’è sempre un pericolo in agguato: identificare la vita con la sfera del nostro piccolo io della personalità e con quella della dimensione dell’avere. Entrambe generano conflitti e divisioni: è l’eresia della separazione, di cui parla Blavatsky ne “La Voce del Silenzio”.
H.P.B., nella stessa opera, conforta e sprona a un tempo colui che cerca la dimensione dell’essere, ricordando che “la Luce del Maestro uno, unica perenne aurea Luce dello Spirito, diffonde fin da principio i propri fluidi raggi sul discepolo. Questi raggi penetrano oltre le dense e oscure nubi della materia”.
Ma un frammento del testo avverte anche che, “se la carne non è passiva, fredda la mente, ferma e pura l’anima come un lucido diamante, l’irradiazione non raggiungerà la camera”.
L’essere umano è dunque libero di imprimere una direzione alla propria vita, in modo che la consapevolezza possa via via apparire alle soglie della coscienza.
Questo processo può essere aiutato dall’intuizione, che ci permette di esplorare il mondo delle possibilità senza che la mente concreta ci condizioni e impoverisca il nostro vivere.
Ci sia di conforto l’epigramma XLII tratto dal secentesco “Atalanta Fugiens” di Michael Maier:
“La Natura ti sia guida, seguila lieto ad arte:
Fallirai se non ti sarà compagna di strada;
La ragione ti sia bastone, fortifichi l’esperienza
Gli occhi tuoi, che possa tu vedere in lontananza.
La lettura sia una chiara lampa nelle tenebre,
Perché ti guardi cauto dagli ammassi di parole e cose”.
Nel cuore di ogni essere umano c’è un giardino di rose.

Antonio Girardi

Segnalazioni

Convocazione Assemblea Ordinaria della S.T.I.
È indetta, ai sensi dello Statuto, l’Assemblea Ordinaria dell’Ente, in prima convocazione, per sabato 12 aprile 2025 alle ore 7.30 e, in seconda convocazione, per sabato 12 aprile 2025 alle ore 10.30.
Si prevede che l’Assemblea si svolgerà in seconda convocazione.
Così come previsto dall’art. 11, comma 9 dello Statuto, la riunione avverrà in forma mista: in presenza, presso la Sede Legale dell’Ente, in Viale Quintino Sella 83/E a Vicenza e, contemporaneamente, online.
L’Assemblea è chiamata a deliberare sui seguenti argomenti:
- Comunicazioni del Presidente;
- Relazione del Presidente della S.T.I. sull’attività maggio 2024 – aprile 2025;
- Bilancio Consuntivo anno 2024;
- Bilancio di Previsione anno 2025;
- Variazione della Composizione del Consiglio Generale;
- Varie ed Eventuali.
In merito verrà inviata ai Soci anche una lettera di convocazione per l’Assemblea, contenente il link per il collegamento alla riunione via Zoom. La Segreteria Generale è a disposizione per ogni ulteriore informazione che si rendesse necessaria: tel. 0444 962921 e-mail sti@teosofica.org

111° Congresso Nazionale della S.T.I.
Il 111° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana si terrà dal 13 al 15 giugno prossimi a Ferrara, presso l’Hotel Astra, Viale Cavour 55.
Il tema trattato sarà: “La Società Teosofica tra Oriente e Occidente: passato, presente e futuro”.
Quello del Congresso è l’appuntamento più rilevante cui sono chiamati i Soci e i Simpatizzanti della Società Teosofica Italiana. È l’occasione non solo di approfondire un importante argomento di studio ma anche di condividere i diritti e i doveri della vita associativa, oltre alla possibilità di incontro fraterno con gli altri partecipanti. Quest’anno il Congresso vede anche, per i soli Soci, l’importante appuntamento del rinnovo delle cariche sociali per il triennio 11 luglio 2025 – 10 luglio 2028.
Il programma di massima del Congresso, l’Ordine del Giorno dell’Assemblea e le note organizzative sono disponibili a questo link: https://www.teosofica.org/all/rivista_marzo-aprile_2025_-_111_congresso_nazionale_2025.pdf
Per ulteriori informazioni: sti@teosofica.org; tel 0444 962921.

Quote associative 2025
Il Consiglio Generale della S.T.I., su proposta del Consiglio Direttivo ha deliberato, per quanto riguarda le quote associative e gli abbonamenti alla Rivista Italiana di Teosofia 2025, il seguente ammontare:
1. Quota associativa alla Società Teosofica Italiana (comprende anche l’abbonamento alla “Rivista Italiana di Teosofia”): euro 50,00. Solo nei casi di co-residenza le quote oltre la prima sono ridotte ad euro35,00;
2. Quota associativa per l’estero (comprende anche l’abbonamento alla “Rivista Italiana di Teosofia”): euro 65,00; 3. Quota di ingresso per i nuovi soci (solo per il primo anno, comprende anche l’abbonamento alla “Rivista Italiana di Teosofia”): euro 65,00;
4. Quota Socio Sostenitore (con abbonamento): euro 100;
5. Quota Socio Benemerito Vitalizio (con abbonamento): euro 2.000;
6. Abbonamento alla Rivista Italiana di Teosofia (per non soci): euro 30,00;
7. Abbonamento estero alla Rivista Italiana di Teosofia (per non soci): euro 50,00.

FAQ su Teosofia e Società Teosofica
Chi si avvicina alla Teosofia e alla Società Teosofica ha l’esigenza di trovare risposte chiare alle domande che possono sorgere spontaneamente sia sul significato della Teosofia e dei suoi contenuti sia sull’attività della Società Teosofica e sulla sua organizzazione.
Per favorire un’informazione semplice, completa e doverosamente trasparente è stata inserita nel sito internet della S.T.I. una rubrica che riguarda proprio le FAQ, le domande più frequentemente poste sulla Teosofia e sulla Società Teosofica: https://www.teosofica.org/it/faq/,619
Naturalmente tutto questo non esclude la possibilità di un contatto diretto, che in ambito teosofico è sempre il benvenuto: sti@teosofica.org

Edizione 2025 del Seminario di Ascona
La Società Teosofica Italiana e quella Svizzera continuano la loro collaborazione anche in occasione dell’edizione 2025 del tradizionale Seminario Teosofico di Ascona, dedicato quest’anno al tema: “Come dentro così fuori: cambiare se stessi, cambiare il mondo”.
L’evento, in presenza, sarà ospitato nel bel contesto dell’Hotel Ascona, nella ridente omonima località del Canton Ticino (Svizzera), alle pendici del Monte Verità, che fra fine Ottocento e inizio Novecento ospitò una delle più significative esperienze culturali e umane nel segno dell’Utopia e della costruzione di un mondo migliore. Il Seminario si svolgerà dal pomeriggio di venerdì 21 marzo a domenica 23 (con conclusione per le ore 12:00). Sono previste relazioni specifiche, approfondimenti e una sessione di domande e risposte.
Per le informazioni di dettaglio e la scheda di iscrizione: https://www.teosofica.org/all/SEMINARIO_ASCONA_2025_Scheda_Iscrizione.pdf
Oppure telefonare alla Segreteria Generale: 0444-962921 o inviare un’e-mail a: sti@teosofica.org

Video-registrazioni della 149° Convenzione Internazionale della Società Teosofica
La 149° Convenzione Internazionale della Società Teosofica, sul tema “Teosofia pratica e l’arte dell’autotrasformazione”, si è svolta ad Adyar (Chennai, India), presso il Quartier Generale Internazionale della S.T., dal 31 dicembre 2024 al 4 gennaio 2025, sia in presenza sia online.
La playlist completa dei lavori della Convenzione è ora disponile al link: : https://www.youtube.com/playlist?list=PLUiu6C_LsrOZkX1-nj0T_89BdsP95Rq8F

12° Congresso Mondiale della Società Teosofica
Sono ancora aperte le iscrizioni al 12° Congresso Mondiale della Società Teosofica che si terrà a Vancouver (Canada) dal 23 al 27 luglio 2025.
I lavori si svolgeranno presso la British Columbia University sul tema “Toward Insight and Wholeness: Our Role in Shaping the Future”.
Questo il link al sito per prenotarsi e per tutte le informazioni: https://worldcongress.ts-adyar.org/
Qui invece il programma del Congresso: https://worldcongress.ts-adyar.org/grid

Il fuoco ha distrutto la biblioteca della Società Teosofica di Pasadena, in California
Un dramma nel dramma: siamo davvero dispiaciuti di informare che, con i terribili roghi che hanno devastato la regione di Los Angeles all’inizio di quest’anno, la biblioteca e gli archivi della Società Teosofica di Pasadena, in California, sono stati completamente bruciati.
La biblioteca conteneva oltre 25.000 volumi e altro materiale archivistico di fondamentale importanza per la storia del movimento teosofico internazionale fin dalle sue origini, compresi preziosi documenti relativi ad H.P. Blavatsky.
Il fuoco che ha colpito Altadena ed Eaton ha completamente incenerito anche l’edificio: una perdita totale. Fortunatamente lo staff del quartier generale è sano e salvo a Pasadena, così come il famoso dipinto “The Path”, opera di Reginald W. Machell, e che risale al 1895 circa, spostato, pare, in un edificio vicino per sottrarlo al fuoco.
La speranza è che almeno parte del materiale del prezioso archivio sia stata digitalizzata.

Una conferenza del 2007 di Padre Anthony Elenjimittam
Negli archivi del Gruppo Teosofico “Jiddu Krishnamurti” di Grottaferrata (RM) è conservata la registrazione di una conferenza di Padre Anthony Elenjimittam, tenutasi a Frascati (RM) il 14 ottobre 2007, presso la sede AUROR, in Via di Villa Borghese.
Padre Anthony Elenjimittam (Kerala, India, 1915 - Torino 2011) è stato discepolo diretto del Mahatma Gandhi; per lungo tempo frate domenicano, ha creato in India la Welfare Society for Destitute Children
a Bombay. In Italia ha fondato la Missione Sat-Chit-Ananda, con sede ad Assisi, e ha ispirato la nascita di centri di meditazione con particolare attenzione verso i problemi spirituali dei giovani. Ha scritto numerosi
libri in inglese e italiano, ispirando la propria vita al motto “Ut Omnia Unum Sint – Affinché Tutto sia Uno”. Di seguito il link alla registrazione: https://www.teosofica.org/it/materiale-di-studio/biblioteca-multimediale/incontro-con-padre-anthony-elenjimittam,2,581

Anche il lago Bajkal, in Siberia, paga le conseguenze della guerra in Ucraina
Il 23 luglio 2024 la Duma di Stato russa ha approvato una legge che estende fino al 2033 la normativa che consente il disboscamento attorno al lago Bajkal, il più profondo e antico del mondo, situato nella Siberia meridionale. La ragione principale di questa decisione è l’ampliamento della rete ferroviaria così da favorire nuove rotte commerciali verso la Cina. Il provvedimento, pur dannoso per l’ambiente, è superato in gravità da un pacchetto di emendamenti alla legge “Sulla protezione del lago Bajkal” che, se approvati, avrebbero effetti devastanti sull’ecosistema.
Il lago Bajkal è unico non solo per la sua eccezionale biodiversità - ospita oltre 1.700 specie, di cui molte endemiche, come la foca del Bajkal e il pesce omul - ma anche per il significato spirituale che gli attribuiscono le popolazioni indigene: i buriati, per esempio, considerano il lago e i suoi dintorni sacri e ricchi di tradizioni secolari.
La legge, in vigore dal 2020, permette il disboscamento nella zona centrale del lago per espandere le tratte transiberiana e Bajkal-Amur (BAM). La BAM, con i suoi oltre 4.200 km, è diventata cruciale per la Russia, che sta orientando i propri flussi commerciali verso la Cina a causa delle san- zioni e della guerra in Ucraina e che negli ultimi 12 anni ne ha triplicato la capacità di trasporto.
Gli attivisti inoltre sono preoccupati per un’altra minaccia: gli emendamenti alla legge di protezione del lago, approvati in prima lettura lo scorso anno, potrebbero autorizzare una deforestazione massiccia attorno al lago per costruire strade, alberghi e ristoranti. Questo decreto determinerebbe la distruzione di oltre 10.000 ettari di boschi e porterebbe alla creazione di complessi turistici, aumentando l’inquinamento e la contaminazione delle acque. Gli attivisti, tra cui Evgenij Simonov, avvertono che, se ciò accadesse, entro il 2025 il Bajkal potrebbe essere inserito nella lista UNESCO dei patrimoni dell’umanità in pericolo.

I poteri dell'amore
Il sentiero spirituale, che non è un percorso quanto piuttosto un’attitudine mentale al Bello e al Buono, rende consapevoli gli esseri umani dei diversi piani dell’esistenza e delle possibilità insite nella capacità di comprendere che la realtà materiale, quella animica e quella spirituale coesistono in una percezione interiore strettamente correlata al livello di coscienza e alla volontà dell’individuo. La vastità del Cosmo, la sua profonda unità e lo stretto rapporto fra l’universale e il parti- colare segnano i ritmi delle umane possibilità.
I pensieri, le emozioni e i sentimenti positivi sono molto importanti per l’essere umano. Pensieri ed emozioni hanno la tendenza a riprodursi e ciascun individuo finisce per essere una sorta di miniera di positività o di negatività, entrambe legate a un’energia che può essere diversamente orientata e colorata. All’individuo la scelta se essere separativo e valutare la realtà attraverso gli opposti oppure cogliere il senso profondo della vita, la sua sacralità e il miracolo quotidiano che si rinnova in tutti gli aspetti dell’esistenza.
Accettazione dell’esistenza in tutti i suoi aspetti, assenza di giudizio, consapevolezza che solo il lavoro a beneficio di tutti gli esseri può determinare il cambiamento nella coscienza sono i pilastri che possono condurre l’essere umano alla consapevolezza. La conseguenza è che viene così a cessare il senso di separatività, quello di appartenenza a questa o quella fazione - e la mente, come d’incanto, si apre alla dimensione della positività, ai poteri dell’amore. L’essere umano cessa di indirizzare le proprie energie “contro” qualcuno o qualcosa, e vive invece per essere qui e ora in armonia con il cosmo, con gli altri e anche con se stesso.

L’ufficio postale dei sentimenti
L’isolotto giapponese di Awashima, nel mare interno di Seto, ospita un ufficio postale del tutto particolare, chiamato “hyoryu yubinkyoku”, ovvero “ufficio postale alla deriva”.
Esso conserva la corrispondenza destinata a chi non ha un indirizzo: le persone che non ci sono più, il primo amore a cui non si è riusciti a dichiararsi, qualcuno cui si vorrebbe dire qualcosa ma non ci si riesce. Un ufficio postale che raccoglie confidenze, confessioni, segreti.
Tutto nasce nel 2013 da un progetto della Triennale di Setouchi che aveva l’obiettivo di valorizzare luoghi abbandonati in piccole isole in via di spopolamento. Fu allora che Nakata Katsuhisa mise a disposizione il vecchio edifico delle poste, da lui acquistato quando era andato in pensione, dopo averlo diretto per 45 anni.
Una giovane ricercatrice di Tokyo, Saya Kubota, pensò di creare un ufficio postale destinato alla raccolta di lettere senza destinatario. L’iniziativa ebbe un grande successo, anche perché ogni missiva viene puntualmente letta dal signor Nakata, oggi novantunenne.
Della vicenda si è occupata Laura Imai Messina in un intenso articolo pubblicato da “Il venerdì” di Repubblica, che si conclude con queste parole: “Mai come all’ufficio postale alla deriva ho sentito l’umanità tanto vicina, nella sua pluralità minuta di punti di vista, tutti parziali, tutti fondamentali. Mai ho voluto così tanto bene a degli sconosciuti”.

Darshan
Uno dei progetti più recenti del campus teosofico di Adyar è la costituzione di un “Centro per l’immaginazione e le culture del mondo”, denominato Darshan. Ciò sancisce la continuazione della collaborazione, iniziata nel 2016, tra la S.T. e il professor Srinivas Krishnan, direttore della LEAP Boundary Breakers.
Quest’ultima ha lo scopo di riunire studenti, artisti e interpreti provenienti da tutta l’India e da ogni continente per far meglio comprendere agli allievi, attraverso la musica, le altre culture del mondo.
Grazie a questa collaborazione, il progetto Darshan ha già generato e presentato nel campus di Adyar molti video musicali, oltre a concerti, e sostiene l’autotrasformazione attra- verso la musica, la danza e le arti in generale. Anche alcune allieve della Olcott School si sono unite al programma.
Queste attività hanno un significativo impatto sulle centinaia di giovani che vi partecipano, aprendo le loro menti e i loro cuori.

I Mercoledì con la Società Teosofica: “Il rapporto fra tecnologie e minori: criticità e possibili azioni positive in campo pedagogico e psicologico”
Il cinquantaseiesimo appuntamento del ciclo “I mercoledì con la Società Teosofica” si è svolto il 22 gennaio 2025, sul tema: “Il rapporto fra tecnologie e minori: criticità e possibili azioni positive in campo pedagogico e psicologico”.
La serata ha visto gli interventi di Luigi Antonio Macrì (promotore del progetto di servizio su “Tecnologie e Minori”, già Dirigente scolastico e ora Presidente del Gruppo Teosofico di Catanzaro e Direttore della rivista “Ictedmagazine”), Mariarita Notaro (Dirigente psicologo presso il S.E.R.T. di Soverato), Gaetano Mollo (docente emerito di Pedagogia Generale presso l’Università degli Studi di Perugia, scrittore, formatore e conferenziere) e Maria Brutto (dirigente scolastica). Ha coordinato Antonio Girardi, Presidente della Società Teosofica Italiana.
Il tema del rapporto fra tecnologie e minori sta assumendo sempre più importanza in relazione all’uso e, talora, all’abuso degli strumenti digitali da parte di giovani e di giovanissimi.
Nel corso della serata ci si è interrogati su alcuni quesiti fondamentali: quali sono i pericoli insiti nell’eccesso di utilizzo delle nuove tecnologie? Quali i rimedi e le buone pratiche? Quali i suggerimenti da dare ai genitori e agli educatori?
Il tutto senza tralasciare gli aspetti squisitamente legati allo sviluppo umano e spirituale delle giovani generazioni.
Ricordiamo che sul canale YouTube della S.T.I. sono disponibili le registrazioni di questo e di tutti gli incontri precedenti de “I Mercoledì con la S.T.”, così come molti altri video: https://www.youtube.com/playlist?list=PLYIYgpvyoh9QrOyAdze4B1hOoMhpq2g5y

The Theosophist
Segnaliamo ai nostri lettori la rivista internazionale “The Theosophist”, organo ufficiale del Presidente della Società Teosofica, fondata da H.P. Blavatsky il 1° ottobre 1879 ed edita mensilmente dalla Theosophical Publishing House di Adyar.
Oltre a riportare l’editoriale del Presidente internazionale, il mensile pubblica approfondimenti sui temi cari alla tradizione teosofica, come l’Unità della Vita, le religioni, la scienza, l’ecologia, la chiaroveggenza, il misticismo, l’occultismo, l’intuizione, etc.
Questo il link per abbonarsi alla rivista cartacea: https://www.editionsadyar.com/en/collections/revues
Il mensile è disponibile anche online al link: https://www.ts-adyar.org/theosophist/all

Continua il grande interesse per Tolkien
Le opere e la vita di John Ronald Reuel Tolkien (1892—1973) continuano a suscitare un grande interesse, come evidenziano la mostra che è stata allestita a Venaria Reale (TO) all’inizio dell’anno con tema “Tolkien - Uomo, Professore, Autore” e la recente pubblicazione de “La caduta di Numenor” (Bompiani, traduzione di Stefano Giorgianni, illustrazioni di Alan Lee) che, nelle sue 320 pagine, si concentra sulla Terra di Mezzo nella sua Seconda Era. Il testo è composto da scritti postumi, selezionati e raccolti dal curatore Brian Sibley.
L’interesse per Tolkien, scrittore, filologo, glottoteta e linguista britannico, deriva dalla sua straordinaria capacità di inserire in una cornice di rigorosa narrativa una realtà che mette insieme il mondo degli uomini, quello di Mezzo e quello dei Simboli. L’eco per il lettore è profonda e la rappresentazione davvero arcana.

Le proposte culturali a Villa Meriggio a Valeggio sul Mincio
La Fondazione Meriggio, che opera nel prestigioso contesto dell’omonima villa a Valeggio sul Mincio (VR), propone la rassegna PHILOSOPHICA/Colloqui del Meriggio, dedicata quest’anno al tema “VERITÀ. Realtà, simulazione, complotto”.
Si tratta di una serie di incontri filosofici, che vedono autorevoli interventi come quelli di Salvatore Natoli (13 febbraio, “Parola e inganno”); Rocco Ronchi (21 febbraio, “La decadenza del vero”); Federico Leoni (12 marzo, “Verità e sopravvivenza”); Massimo Cacciari (20 marzo, “Alétheia”); Enrico Giannetto (27 marzo, “La Verità della Physis”); Edoardo Albinati (9 aprile, “Approssimarsi alla verità (e allontanarsene)”).
Nel nostro tempo, attraversato da una generale indifferenza verso la questione della verità, potentemente sedotto dalla sua strutturale distorsione comunicativa (fake news, vitalità sociale del falso, etc.), sorge il problema di incontrare la parola vera, la parola che possa dire il “reale”.

Una nuova ipotesi sul mistero di Stonehenge
Dal 1986 Stonehenge, sito del neolitico che si trova vicino ad Amesbury nello Wiltshire, in Inghilterra, è diventato patrimonio dell’umanità UNESCO. È forse il più celebre e imponente cromlech (“circolo di pietra” in bretone) composto da un insieme circolare di megaliti, sormontati da consistenti architravi orizzontali.
Molte sono le teorie sul posiziona- mento delle pietre e sulle loro possibili collocazioni in relazione al moto degli astri e a vari significati simbolici. Stonehenge attrae moltissimi visitatori, in buona parte interessati alla cultura celtica e, in qualche caso, attratti dal neopaganesimo.
Un recente, studio pubblicato da “Archaeology International”,
evidenzia un nuovo aspetto molto interessante, legato al fatto che le pietre di Stonehenge provengono da territori diversi dell’isola britannica. Quindi esse potrebbero costituire un’evidente e grandiosa espressione di unità fra popoli, terre, tradizioni
e visioni del mondo differenti. Un ano e la natura siano decisivi per la sopravvivenza del pianeta, l’uomo di buona volontà ben comprende che non ci può essere futuro se lo sviluppo viene disgiunto dal rispetto per madre natura. È proprio nel patto fra l’essere umano e quest’ultima che si esprime la legge di equilibrio in grado di dare una prospettiva positiva al permanere armonico del genere umano sulla terra. Pertanto il singolo e la collettività sono chiamati a una forte presa di coscienza sul valore etico che esprime lo stabilire un rapporto armonico e rispettoso fra l’essere umano – non più dominatore di ciò che sta fuori di lui, ma parte integrante di un tutto – e la natura, viva espressione di un’intelligenza immanente capace di testimoniare costantemente la forza dell’evoluzione.
Ne emerge un cambio di paradigmi, che non fa leva sul piccolo io della personalità egoistica, accumulatore disarmonico di beni e sensazioni, ma sulla sintonia profonda della dimensione dell’essere, in grado non solo di interpretare i segni e i simboli, ma anche di intuire la reale dimensione del Divino e la sacralità della Manifestazione.

Recensioni

Riflessioni sul potere
Il prof. Riccardo Taraglio, docente presso il Liceo delle Scienze Umane “Regina Madre Adelaide” di Aosta, è autore di un interessante testo dal titolo “Riflessioni sul potere”. Lo scritto è stato ispirato dal saggio di James Hillman Il potere: come usarlo con intelligenza (pubblicato da BUR Saggi).
Taraglio parte dall’analisi delle idee come tematica della vita e passa poi ad approfondire l’ambito del potere come forza che ne muove altre, per arrivare alla realtà contemporanea dell’idea del potere come business. L’approfondimento di Taraglio non si limita alla parte analitica ma contiene anche una parte propositiva, con un’appendice intitolata: “Gene Sharp e la non violenza: come la comunità umana può riportare il potere alla sua funzione originaria”. Il tutto per poter andare oltre alla lapidaria affermazione di Nietzsche in Aurora: “Non lo stato di necessità, né la bramosia - ma l’amore della potenza è il demone degli uomini”.

La morte spiegata ai miei figli
Edizioni Sensibili alle Foglie ha pubblicato la seconda edizione del libro di Roberto Fantini: “La morte spiegata ai miei figli”.
È un testo a un tempo coraggioso e ricco di sensibilità, che affronta un tema difficile - ma che va affrontato - con un respiro esistenziale e culturale di tipo ampio e in modo non dogmatico e non scontato. Perché la morte? Cosa ci attende dopo? Sono questi alcuni degli interrogativi che vengono affrontati dall’autore. Il testo, in modo colloquiale e meditativo invita a esaminare la questione del grande salto con naturale serenità e ad aprirci, al di là del nostro credere o non credere, a una visione solidale e luminosa della vita.
In questa seconda edizione Roberto Fantini ha arricchito l’opera con nuovi capitoli, dedicati soprattutto ad approfondire il tema della reincarnazione, con riferimento specialmente al pensiero di Seneca, Epitteto, Marco Aurelio, Flammarion e Thich Nhat Hanh.
Nell’introduzione l’autore pone un quesito fondamentale: “Riusciremo, almeno, come il cavaliere triste del Settimo Sigillo, ad avere un sussulto di coraggio e di altruismo, riusciremo a compiere un gesto che ci riscatti dal nulla, che ci permetta l’avvicinarsi della mossa finale con una gioia calda che ci riempia il sangue, con un sorriso leggero che ci sospinga fra le braccia della Luce?”.

Gli occhi addosso
A 31 anni, quando si è ancora abbastanza giovani per continuare a rincorrere sogni e abbastanza grandi da stupirsi ogni volta che se ne realizza uno, una giovane donna, Laura Capaccioli, è coinvolta in un grave incidente stradale.
Seguono giorni e giorni di coma, interminabili ore di sala operatoria, mesi e mesi di degenza in ospedale, anni e anni di fisioterapia. E ulteriori prove, di tipo affettivo e anche di accettazione di quanto era successo.
Dopo un bel po’’di tempo, chiusa in casa per il lockdown, Laura trova la forza di raccontare il percorso difficile che ha dovuto affrontare.
Il risultato è un’intensa e toccante autobiografia, Gli occhi addosso, edito da Europa Edizioni (link al libro: https://www.lauracapaccioli.it/gli-occhi-addosso.php).

Dai gruppi

Gruppo “Iside” di Trapani
In data 10 novembre 2024 si è riunita l’Assemblea dei soci del Gruppo “Iside” di Trapani, per il rinnovo delle cariche sociali.
All’unanimità i fratelli trapanesi hanno riconfermato Nicolò Formusa quale Presidente, Pasquale Giovanni Torregrossa quale Vice-Presidente, Giovanni Guitta alla funzione di Segretario e Giovanna Morghese come Tesoriere.
Il fratello Sergio Augugliaro si occuperà ancora della biblioteca e sarà il referente per l’Ordine Teosofico di Servizio.
Un fervido augurio di buon lavoro teosofico a tutto il Gruppo “Iside”.

Gruppo “Vis et Amor” di Reggio Calabria diventa Centro
IIl Gruppo “Vis et Amor” di Reggio Calabria, a seguito della diminuzione del Soci aderenti continua la sua attività come Centro di Studi Teosofici, confermando alla sua guida il Fratello Daniele Zangari.

Centro di Studi Teosofici “Pitagora” di Pavia
Segnaliamo la cessazione delle attività del Centro di Studi Teosofici “Pitagora” di Pavia.
La gran parte dei suoi Soci conferma peraltro la propria adesione alla S.T.I. in qualità di Soci Indipendenti.

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze organizzate nelle varie località.

Marzo-aprile 2025

Anno LXXXI - N.03-04
cover marzo-aprile 2025

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 30,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 50,00 (formato cartaceo) o 30,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

“La Natura ti sia guida”
A. Girardi 1

Messaggio in bottiglia – parte prima: fiducia
T. Boyd 2

Éliphas Lévi e la Società Teosofica – i Maestri vista da un’altra angolazione
D. Fayenz 6

Il ciclo di forza, giustizia e unità
D. Keene 11

Femminismo e teosofia: la presenza femminile nella massoneria e nelle società esoteriche
S. Cigliana 13

Maria Montessori maestra di pace
R. Fantini 23

Lorenzo Peretti (1871-1953) pittore teosofo della Val Vigezzo
M. Tappa 26

Simbologia pasquale
30

Il senso di un’adesione: oltre la mera iscrizione
L.A. Macrì 34

149° Convenzione Internazionale della Società Teosofica
35

Pagine della letteratura teosofica
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Testi per l’intuizione [LXXXV]
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Segnalazioni
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Recensioni
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Dai Gruppi
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Al di là del velo
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"La Natura ti sia guida"

La trama della nostra vita è composta da fili sottili che ci legano al tutto. Sono la chiave delle nostre relazioni, dei nostri pensieri, delle nostre emozioni.
Poco per volta le cose che facciamo, ciò che pensiamo e, soprattutto, le nostre modalità di reazione alle varie situazioni che l’esistenza quotidiana ci propone vanno a formare una sorta di orizzonte spazio-temporale che molto dipende dalle nostre intenzioni, dalla nostra volontà, dalla nostra capacità di aggiungere un valore – anche etico - all’esistenza reale.
C’è sempre un pericolo in agguato: identificare la vita con la sfera del nostro piccolo io della personalità e con quella della dimensione dell’avere. Entrambe generano conflitti e divisioni: è l’eresia della separazione, di cui parla Blavatsky ne “La Voce del Silenzio”.
H.P.B., nella stessa opera, conforta e sprona a un tempo colui che cerca la dimensione dell’essere, ricordando che “la Luce del Maestro uno, unica perenne aurea Luce dello Spirito, diffonde fin da principio i propri fluidi raggi sul discepolo. Questi raggi penetrano oltre le dense e oscure nubi della materia”.
Ma un frammento del testo avverte anche che, “se la carne non è passiva, fredda la mente, ferma e pura l’anima come un lucido diamante, l’irradiazione non raggiungerà la camera”.
L’essere umano è dunque libero di imprimere una direzione alla propria vita, in modo che la consapevolezza possa via via apparire alle soglie della coscienza.
Questo processo può essere aiutato dall’intuizione, che ci permette di esplorare il mondo delle possibilità senza che la mente concreta ci condizioni e impoverisca il nostro vivere.
Ci sia di conforto l’epigramma XLII tratto dal secentesco “Atalanta Fugiens” di Michael Maier:
“La Natura ti sia guida, seguila lieto ad arte:
Fallirai se non ti sarà compagna di strada;
La ragione ti sia bastone, fortifichi l’esperienza
Gli occhi tuoi, che possa tu vedere in lontananza.
La lettura sia una chiara lampa nelle tenebre,
Perché ti guardi cauto dagli ammassi di parole e cose”.
Nel cuore di ogni essere umano c’è un giardino di rose.

Antonio Girardi

Segnalazioni

Convocazione Assemblea Ordinaria della S.T.I.
È indetta, ai sensi dello Statuto, l’Assemblea Ordinaria dell’Ente, in prima convocazione, per sabato 12 aprile 2025 alle ore 7.30 e, in seconda convocazione, per sabato 12 aprile 2025 alle ore 10.30.
Si prevede che l’Assemblea si svolgerà in seconda convocazione.
Così come previsto dall’art. 11, comma 9 dello Statuto, la riunione avverrà in forma mista: in presenza, presso la Sede Legale dell’Ente, in Viale Quintino Sella 83/E a Vicenza e, contemporaneamente, online.
L’Assemblea è chiamata a deliberare sui seguenti argomenti:
- Comunicazioni del Presidente;
- Relazione del Presidente della S.T.I. sull’attività maggio 2024 – aprile 2025;
- Bilancio Consuntivo anno 2024;
- Bilancio di Previsione anno 2025;
- Variazione della Composizione del Consiglio Generale;
- Varie ed Eventuali.
In merito verrà inviata ai Soci anche una lettera di convocazione per l’Assemblea, contenente il link per il collegamento alla riunione via Zoom. La Segreteria Generale è a disposizione per ogni ulteriore informazione che si rendesse necessaria: tel. 0444 962921 e-mail sti@teosofica.org

111° Congresso Nazionale della S.T.I.
Il 111° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana si terrà dal 13 al 15 giugno prossimi a Ferrara, presso l’Hotel Astra, Viale Cavour 55.
Il tema trattato sarà: “La Società Teosofica tra Oriente e Occidente: passato, presente e futuro”.
Quello del Congresso è l’appuntamento più rilevante cui sono chiamati i Soci e i Simpatizzanti della Società Teosofica Italiana. È l’occasione non solo di approfondire un importante argomento di studio ma anche di condividere i diritti e i doveri della vita associativa, oltre alla possibilità di incontro fraterno con gli altri partecipanti. Quest’anno il Congresso vede anche, per i soli Soci, l’importante appuntamento del rinnovo delle cariche sociali per il triennio 11 luglio 2025 – 10 luglio 2028.
Il programma di massima del Congresso, l’Ordine del Giorno dell’Assemblea e le note organizzative sono disponibili a questo link: https://www.teosofica.org/all/rivista_marzo-aprile_2025_-_111_congresso_nazionale_2025.pdf
Per ulteriori informazioni: sti@teosofica.org; tel 0444 962921.

Quote associative 2025
Il Consiglio Generale della S.T.I., su proposta del Consiglio Direttivo ha deliberato, per quanto riguarda le quote associative e gli abbonamenti alla Rivista Italiana di Teosofia 2025, il seguente ammontare:
1. Quota associativa alla Società Teosofica Italiana (comprende anche l’abbonamento alla “Rivista Italiana di Teosofia”): euro 50,00. Solo nei casi di co-residenza le quote oltre la prima sono ridotte ad euro35,00;
2. Quota associativa per l’estero (comprende anche l’abbonamento alla “Rivista Italiana di Teosofia”): euro 65,00; 3. Quota di ingresso per i nuovi soci (solo per il primo anno, comprende anche l’abbonamento alla “Rivista Italiana di Teosofia”): euro 65,00;
4. Quota Socio Sostenitore (con abbonamento): euro 100;
5. Quota Socio Benemerito Vitalizio (con abbonamento): euro 2.000;
6. Abbonamento alla Rivista Italiana di Teosofia (per non soci): euro 30,00;
7. Abbonamento estero alla Rivista Italiana di Teosofia (per non soci): euro 50,00.

FAQ su Teosofia e Società Teosofica
Chi si avvicina alla Teosofia e alla Società Teosofica ha l’esigenza di trovare risposte chiare alle domande che possono sorgere spontaneamente sia sul significato della Teosofia e dei suoi contenuti sia sull’attività della Società Teosofica e sulla sua organizzazione.
Per favorire un’informazione semplice, completa e doverosamente trasparente è stata inserita nel sito internet della S.T.I. una rubrica che riguarda proprio le FAQ, le domande più frequentemente poste sulla Teosofia e sulla Società Teosofica: https://www.teosofica.org/it/faq/,619
Naturalmente tutto questo non esclude la possibilità di un contatto diretto, che in ambito teosofico è sempre il benvenuto: sti@teosofica.org

Edizione 2025 del Seminario di Ascona
La Società Teosofica Italiana e quella Svizzera continuano la loro collaborazione anche in occasione dell’edizione 2025 del tradizionale Seminario Teosofico di Ascona, dedicato quest’anno al tema: “Come dentro così fuori: cambiare se stessi, cambiare il mondo”.
L’evento, in presenza, sarà ospitato nel bel contesto dell’Hotel Ascona, nella ridente omonima località del Canton Ticino (Svizzera), alle pendici del Monte Verità, che fra fine Ottocento e inizio Novecento ospitò una delle più significative esperienze culturali e umane nel segno dell’Utopia e della costruzione di un mondo migliore. Il Seminario si svolgerà dal pomeriggio di venerdì 21 marzo a domenica 23 (con conclusione per le ore 12:00). Sono previste relazioni specifiche, approfondimenti e una sessione di domande e risposte.
Per le informazioni di dettaglio e la scheda di iscrizione: https://www.teosofica.org/all/SEMINARIO_ASCONA_2025_Scheda_Iscrizione.pdf
Oppure telefonare alla Segreteria Generale: 0444-962921 o inviare un’e-mail a: sti@teosofica.org

Video-registrazioni della 149° Convenzione Internazionale della Società Teosofica
La 149° Convenzione Internazionale della Società Teosofica, sul tema “Teosofia pratica e l’arte dell’autotrasformazione”, si è svolta ad Adyar (Chennai, India), presso il Quartier Generale Internazionale della S.T., dal 31 dicembre 2024 al 4 gennaio 2025, sia in presenza sia online.
La playlist completa dei lavori della Convenzione è ora disponile al link: : https://www.youtube.com/playlist?list=PLUiu6C_LsrOZkX1-nj0T_89BdsP95Rq8F

12° Congresso Mondiale della Società Teosofica
Sono ancora aperte le iscrizioni al 12° Congresso Mondiale della Società Teosofica che si terrà a Vancouver (Canada) dal 23 al 27 luglio 2025.
I lavori si svolgeranno presso la British Columbia University sul tema “Toward Insight and Wholeness: Our Role in Shaping the Future”.
Questo il link al sito per prenotarsi e per tutte le informazioni: https://worldcongress.ts-adyar.org/
Qui invece il programma del Congresso: https://worldcongress.ts-adyar.org/grid

Il fuoco ha distrutto la biblioteca della Società Teosofica di Pasadena, in California
Un dramma nel dramma: siamo davvero dispiaciuti di informare che, con i terribili roghi che hanno devastato la regione di Los Angeles all’inizio di quest’anno, la biblioteca e gli archivi della Società Teosofica di Pasadena, in California, sono stati completamente bruciati.
La biblioteca conteneva oltre 25.000 volumi e altro materiale archivistico di fondamentale importanza per la storia del movimento teosofico internazionale fin dalle sue origini, compresi preziosi documenti relativi ad H.P. Blavatsky.
Il fuoco che ha colpito Altadena ed Eaton ha completamente incenerito anche l’edificio: una perdita totale. Fortunatamente lo staff del quartier generale è sano e salvo a Pasadena, così come il famoso dipinto “The Path”, opera di Reginald W. Machell, e che risale al 1895 circa, spostato, pare, in un edificio vicino per sottrarlo al fuoco.
La speranza è che almeno parte del materiale del prezioso archivio sia stata digitalizzata.

Una conferenza del 2007 di Padre Anthony Elenjimittam
Negli archivi del Gruppo Teosofico “Jiddu Krishnamurti” di Grottaferrata (RM) è conservata la registrazione di una conferenza di Padre Anthony Elenjimittam, tenutasi a Frascati (RM) il 14 ottobre 2007, presso la sede AUROR, in Via di Villa Borghese.
Padre Anthony Elenjimittam (Kerala, India, 1915 - Torino 2011) è stato discepolo diretto del Mahatma Gandhi; per lungo tempo frate domenicano, ha creato in India la Welfare Society for Destitute Children
a Bombay. In Italia ha fondato la Missione Sat-Chit-Ananda, con sede ad Assisi, e ha ispirato la nascita di centri di meditazione con particolare attenzione verso i problemi spirituali dei giovani. Ha scritto numerosi
libri in inglese e italiano, ispirando la propria vita al motto “Ut Omnia Unum Sint – Affinché Tutto sia Uno”. Di seguito il link alla registrazione: https://www.teosofica.org/it/materiale-di-studio/biblioteca-multimediale/incontro-con-padre-anthony-elenjimittam,2,581

Anche il lago Bajkal, in Siberia, paga le conseguenze della guerra in Ucraina
Il 23 luglio 2024 la Duma di Stato russa ha approvato una legge che estende fino al 2033 la normativa che consente il disboscamento attorno al lago Bajkal, il più profondo e antico del mondo, situato nella Siberia meridionale. La ragione principale di questa decisione è l’ampliamento della rete ferroviaria così da favorire nuove rotte commerciali verso la Cina. Il provvedimento, pur dannoso per l’ambiente, è superato in gravità da un pacchetto di emendamenti alla legge “Sulla protezione del lago Bajkal” che, se approvati, avrebbero effetti devastanti sull’ecosistema.
Il lago Bajkal è unico non solo per la sua eccezionale biodiversità - ospita oltre 1.700 specie, di cui molte endemiche, come la foca del Bajkal e il pesce omul - ma anche per il significato spirituale che gli attribuiscono le popolazioni indigene: i buriati, per esempio, considerano il lago e i suoi dintorni sacri e ricchi di tradizioni secolari.
La legge, in vigore dal 2020, permette il disboscamento nella zona centrale del lago per espandere le tratte transiberiana e Bajkal-Amur (BAM). La BAM, con i suoi oltre 4.200 km, è diventata cruciale per la Russia, che sta orientando i propri flussi commerciali verso la Cina a causa delle san- zioni e della guerra in Ucraina e che negli ultimi 12 anni ne ha triplicato la capacità di trasporto.
Gli attivisti inoltre sono preoccupati per un’altra minaccia: gli emendamenti alla legge di protezione del lago, approvati in prima lettura lo scorso anno, potrebbero autorizzare una deforestazione massiccia attorno al lago per costruire strade, alberghi e ristoranti. Questo decreto determinerebbe la distruzione di oltre 10.000 ettari di boschi e porterebbe alla creazione di complessi turistici, aumentando l’inquinamento e la contaminazione delle acque. Gli attivisti, tra cui Evgenij Simonov, avvertono che, se ciò accadesse, entro il 2025 il Bajkal potrebbe essere inserito nella lista UNESCO dei patrimoni dell’umanità in pericolo.

I poteri dell'amore
Il sentiero spirituale, che non è un percorso quanto piuttosto un’attitudine mentale al Bello e al Buono, rende consapevoli gli esseri umani dei diversi piani dell’esistenza e delle possibilità insite nella capacità di comprendere che la realtà materiale, quella animica e quella spirituale coesistono in una percezione interiore strettamente correlata al livello di coscienza e alla volontà dell’individuo. La vastità del Cosmo, la sua profonda unità e lo stretto rapporto fra l’universale e il parti- colare segnano i ritmi delle umane possibilità.
I pensieri, le emozioni e i sentimenti positivi sono molto importanti per l’essere umano. Pensieri ed emozioni hanno la tendenza a riprodursi e ciascun individuo finisce per essere una sorta di miniera di positività o di negatività, entrambe legate a un’energia che può essere diversamente orientata e colorata. All’individuo la scelta se essere separativo e valutare la realtà attraverso gli opposti oppure cogliere il senso profondo della vita, la sua sacralità e il miracolo quotidiano che si rinnova in tutti gli aspetti dell’esistenza.
Accettazione dell’esistenza in tutti i suoi aspetti, assenza di giudizio, consapevolezza che solo il lavoro a beneficio di tutti gli esseri può determinare il cambiamento nella coscienza sono i pilastri che possono condurre l’essere umano alla consapevolezza. La conseguenza è che viene così a cessare il senso di separatività, quello di appartenenza a questa o quella fazione - e la mente, come d’incanto, si apre alla dimensione della positività, ai poteri dell’amore. L’essere umano cessa di indirizzare le proprie energie “contro” qualcuno o qualcosa, e vive invece per essere qui e ora in armonia con il cosmo, con gli altri e anche con se stesso.

L’ufficio postale dei sentimenti
L’isolotto giapponese di Awashima, nel mare interno di Seto, ospita un ufficio postale del tutto particolare, chiamato “hyoryu yubinkyoku”, ovvero “ufficio postale alla deriva”.
Esso conserva la corrispondenza destinata a chi non ha un indirizzo: le persone che non ci sono più, il primo amore a cui non si è riusciti a dichiararsi, qualcuno cui si vorrebbe dire qualcosa ma non ci si riesce. Un ufficio postale che raccoglie confidenze, confessioni, segreti.
Tutto nasce nel 2013 da un progetto della Triennale di Setouchi che aveva l’obiettivo di valorizzare luoghi abbandonati in piccole isole in via di spopolamento. Fu allora che Nakata Katsuhisa mise a disposizione il vecchio edifico delle poste, da lui acquistato quando era andato in pensione, dopo averlo diretto per 45 anni.
Una giovane ricercatrice di Tokyo, Saya Kubota, pensò di creare un ufficio postale destinato alla raccolta di lettere senza destinatario. L’iniziativa ebbe un grande successo, anche perché ogni missiva viene puntualmente letta dal signor Nakata, oggi novantunenne.
Della vicenda si è occupata Laura Imai Messina in un intenso articolo pubblicato da “Il venerdì” di Repubblica, che si conclude con queste parole: “Mai come all’ufficio postale alla deriva ho sentito l’umanità tanto vicina, nella sua pluralità minuta di punti di vista, tutti parziali, tutti fondamentali. Mai ho voluto così tanto bene a degli sconosciuti”.

Darshan
Uno dei progetti più recenti del campus teosofico di Adyar è la costituzione di un “Centro per l’immaginazione e le culture del mondo”, denominato Darshan. Ciò sancisce la continuazione della collaborazione, iniziata nel 2016, tra la S.T. e il professor Srinivas Krishnan, direttore della LEAP Boundary Breakers.
Quest’ultima ha lo scopo di riunire studenti, artisti e interpreti provenienti da tutta l’India e da ogni continente per far meglio comprendere agli allievi, attraverso la musica, le altre culture del mondo.
Grazie a questa collaborazione, il progetto Darshan ha già generato e presentato nel campus di Adyar molti video musicali, oltre a concerti, e sostiene l’autotrasformazione attra- verso la musica, la danza e le arti in generale. Anche alcune allieve della Olcott School si sono unite al programma.
Queste attività hanno un significativo impatto sulle centinaia di giovani che vi partecipano, aprendo le loro menti e i loro cuori.

I Mercoledì con la Società Teosofica: “Il rapporto fra tecnologie e minori: criticità e possibili azioni positive in campo pedagogico e psicologico”
Il cinquantaseiesimo appuntamento del ciclo “I mercoledì con la Società Teosofica” si è svolto il 22 gennaio 2025, sul tema: “Il rapporto fra tecnologie e minori: criticità e possibili azioni positive in campo pedagogico e psicologico”.
La serata ha visto gli interventi di Luigi Antonio Macrì (promotore del progetto di servizio su “Tecnologie e Minori”, già Dirigente scolastico e ora Presidente del Gruppo Teosofico di Catanzaro e Direttore della rivista “Ictedmagazine”), Mariarita Notaro (Dirigente psicologo presso il S.E.R.T. di Soverato), Gaetano Mollo (docente emerito di Pedagogia Generale presso l’Università degli Studi di Perugia, scrittore, formatore e conferenziere) e Maria Brutto (dirigente scolastica). Ha coordinato Antonio Girardi, Presidente della Società Teosofica Italiana.
Il tema del rapporto fra tecnologie e minori sta assumendo sempre più importanza in relazione all’uso e, talora, all’abuso degli strumenti digitali da parte di giovani e di giovanissimi.
Nel corso della serata ci si è interrogati su alcuni quesiti fondamentali: quali sono i pericoli insiti nell’eccesso di utilizzo delle nuove tecnologie? Quali i rimedi e le buone pratiche? Quali i suggerimenti da dare ai genitori e agli educatori?
Il tutto senza tralasciare gli aspetti squisitamente legati allo sviluppo umano e spirituale delle giovani generazioni.
Ricordiamo che sul canale YouTube della S.T.I. sono disponibili le registrazioni di questo e di tutti gli incontri precedenti de “I Mercoledì con la S.T.”, così come molti altri video: https://www.youtube.com/playlist?list=PLYIYgpvyoh9QrOyAdze4B1hOoMhpq2g5y

The Theosophist
Segnaliamo ai nostri lettori la rivista internazionale “The Theosophist”, organo ufficiale del Presidente della Società Teosofica, fondata da H.P. Blavatsky il 1° ottobre 1879 ed edita mensilmente dalla Theosophical Publishing House di Adyar.
Oltre a riportare l’editoriale del Presidente internazionale, il mensile pubblica approfondimenti sui temi cari alla tradizione teosofica, come l’Unità della Vita, le religioni, la scienza, l’ecologia, la chiaroveggenza, il misticismo, l’occultismo, l’intuizione, etc.
Questo il link per abbonarsi alla rivista cartacea: https://www.editionsadyar.com/en/collections/revues
Il mensile è disponibile anche online al link: https://www.ts-adyar.org/theosophist/all

Continua il grande interesse per Tolkien
Le opere e la vita di John Ronald Reuel Tolkien (1892—1973) continuano a suscitare un grande interesse, come evidenziano la mostra che è stata allestita a Venaria Reale (TO) all’inizio dell’anno con tema “Tolkien - Uomo, Professore, Autore” e la recente pubblicazione de “La caduta di Numenor” (Bompiani, traduzione di Stefano Giorgianni, illustrazioni di Alan Lee) che, nelle sue 320 pagine, si concentra sulla Terra di Mezzo nella sua Seconda Era. Il testo è composto da scritti postumi, selezionati e raccolti dal curatore Brian Sibley.
L’interesse per Tolkien, scrittore, filologo, glottoteta e linguista britannico, deriva dalla sua straordinaria capacità di inserire in una cornice di rigorosa narrativa una realtà che mette insieme il mondo degli uomini, quello di Mezzo e quello dei Simboli. L’eco per il lettore è profonda e la rappresentazione davvero arcana.

Le proposte culturali a Villa Meriggio a Valeggio sul Mincio
La Fondazione Meriggio, che opera nel prestigioso contesto dell’omonima villa a Valeggio sul Mincio (VR), propone la rassegna PHILOSOPHICA/Colloqui del Meriggio, dedicata quest’anno al tema “VERITÀ. Realtà, simulazione, complotto”.
Si tratta di una serie di incontri filosofici, che vedono autorevoli interventi come quelli di Salvatore Natoli (13 febbraio, “Parola e inganno”); Rocco Ronchi (21 febbraio, “La decadenza del vero”); Federico Leoni (12 marzo, “Verità e sopravvivenza”); Massimo Cacciari (20 marzo, “Alétheia”); Enrico Giannetto (27 marzo, “La Verità della Physis”); Edoardo Albinati (9 aprile, “Approssimarsi alla verità (e allontanarsene)”).
Nel nostro tempo, attraversato da una generale indifferenza verso la questione della verità, potentemente sedotto dalla sua strutturale distorsione comunicativa (fake news, vitalità sociale del falso, etc.), sorge il problema di incontrare la parola vera, la parola che possa dire il “reale”.

Una nuova ipotesi sul mistero di Stonehenge
Dal 1986 Stonehenge, sito del neolitico che si trova vicino ad Amesbury nello Wiltshire, in Inghilterra, è diventato patrimonio dell’umanità UNESCO. È forse il più celebre e imponente cromlech (“circolo di pietra” in bretone) composto da un insieme circolare di megaliti, sormontati da consistenti architravi orizzontali.
Molte sono le teorie sul posiziona- mento delle pietre e sulle loro possibili collocazioni in relazione al moto degli astri e a vari significati simbolici. Stonehenge attrae moltissimi visitatori, in buona parte interessati alla cultura celtica e, in qualche caso, attratti dal neopaganesimo.
Un recente, studio pubblicato da “Archaeology International”,
evidenzia un nuovo aspetto molto interessante, legato al fatto che le pietre di Stonehenge provengono da territori diversi dell’isola britannica. Quindi esse potrebbero costituire un’evidente e grandiosa espressione di unità fra popoli, terre, tradizioni
e visioni del mondo differenti. Un ano e la natura siano decisivi per la sopravvivenza del pianeta, l’uomo di buona volontà ben comprende che non ci può essere futuro se lo sviluppo viene disgiunto dal rispetto per madre natura. È proprio nel patto fra l’essere umano e quest’ultima che si esprime la legge di equilibrio in grado di dare una prospettiva positiva al permanere armonico del genere umano sulla terra. Pertanto il singolo e la collettività sono chiamati a una forte presa di coscienza sul valore etico che esprime lo stabilire un rapporto armonico e rispettoso fra l’essere umano – non più dominatore di ciò che sta fuori di lui, ma parte integrante di un tutto – e la natura, viva espressione di un’intelligenza immanente capace di testimoniare costantemente la forza dell’evoluzione.
Ne emerge un cambio di paradigmi, che non fa leva sul piccolo io della personalità egoistica, accumulatore disarmonico di beni e sensazioni, ma sulla sintonia profonda della dimensione dell’essere, in grado non solo di interpretare i segni e i simboli, ma anche di intuire la reale dimensione del Divino e la sacralità della Manifestazione.

Recensioni

Riflessioni sul potere
Il prof. Riccardo Taraglio, docente presso il Liceo delle Scienze Umane “Regina Madre Adelaide” di Aosta, è autore di un interessante testo dal titolo “Riflessioni sul potere”. Lo scritto è stato ispirato dal saggio di James Hillman Il potere: come usarlo con intelligenza (pubblicato da BUR Saggi).
Taraglio parte dall’analisi delle idee come tematica della vita e passa poi ad approfondire l’ambito del potere come forza che ne muove altre, per arrivare alla realtà contemporanea dell’idea del potere come business. L’approfondimento di Taraglio non si limita alla parte analitica ma contiene anche una parte propositiva, con un’appendice intitolata: “Gene Sharp e la non violenza: come la comunità umana può riportare il potere alla sua funzione originaria”. Il tutto per poter andare oltre alla lapidaria affermazione di Nietzsche in Aurora: “Non lo stato di necessità, né la bramosia - ma l’amore della potenza è il demone degli uomini”.

La morte spiegata ai miei figli
Edizioni Sensibili alle Foglie ha pubblicato la seconda edizione del libro di Roberto Fantini: “La morte spiegata ai miei figli”.
È un testo a un tempo coraggioso e ricco di sensibilità, che affronta un tema difficile - ma che va affrontato - con un respiro esistenziale e culturale di tipo ampio e in modo non dogmatico e non scontato. Perché la morte? Cosa ci attende dopo? Sono questi alcuni degli interrogativi che vengono affrontati dall’autore. Il testo, in modo colloquiale e meditativo invita a esaminare la questione del grande salto con naturale serenità e ad aprirci, al di là del nostro credere o non credere, a una visione solidale e luminosa della vita.
In questa seconda edizione Roberto Fantini ha arricchito l’opera con nuovi capitoli, dedicati soprattutto ad approfondire il tema della reincarnazione, con riferimento specialmente al pensiero di Seneca, Epitteto, Marco Aurelio, Flammarion e Thich Nhat Hanh.
Nell’introduzione l’autore pone un quesito fondamentale: “Riusciremo, almeno, come il cavaliere triste del Settimo Sigillo, ad avere un sussulto di coraggio e di altruismo, riusciremo a compiere un gesto che ci riscatti dal nulla, che ci permetta l’avvicinarsi della mossa finale con una gioia calda che ci riempia il sangue, con un sorriso leggero che ci sospinga fra le braccia della Luce?”.

Gli occhi addosso
A 31 anni, quando si è ancora abbastanza giovani per continuare a rincorrere sogni e abbastanza grandi da stupirsi ogni volta che se ne realizza uno, una giovane donna, Laura Capaccioli, è coinvolta in un grave incidente stradale.
Seguono giorni e giorni di coma, interminabili ore di sala operatoria, mesi e mesi di degenza in ospedale, anni e anni di fisioterapia. E ulteriori prove, di tipo affettivo e anche di accettazione di quanto era successo.
Dopo un bel po’’di tempo, chiusa in casa per il lockdown, Laura trova la forza di raccontare il percorso difficile che ha dovuto affrontare.
Il risultato è un’intensa e toccante autobiografia, Gli occhi addosso, edito da Europa Edizioni (link al libro: https://www.lauracapaccioli.it/gli-occhi-addosso.php).

Dai gruppi

Gruppo “Iside” di Trapani
In data 10 novembre 2024 si è riunita l’Assemblea dei soci del Gruppo “Iside” di Trapani, per il rinnovo delle cariche sociali.
All’unanimità i fratelli trapanesi hanno riconfermato Nicolò Formusa quale Presidente, Pasquale Giovanni Torregrossa quale Vice-Presidente, Giovanni Guitta alla funzione di Segretario e Giovanna Morghese come Tesoriere.
Il fratello Sergio Augugliaro si occuperà ancora della biblioteca e sarà il referente per l’Ordine Teosofico di Servizio.
Un fervido augurio di buon lavoro teosofico a tutto il Gruppo “Iside”.

Gruppo “Vis et Amor” di Reggio Calabria diventa Centro
IIl Gruppo “Vis et Amor” di Reggio Calabria, a seguito della diminuzione del Soci aderenti continua la sua attività come Centro di Studi Teosofici, confermando alla sua guida il Fratello Daniele Zangari.

Centro di Studi Teosofici “Pitagora” di Pavia
Segnaliamo la cessazione delle attività del Centro di Studi Teosofici “Pitagora” di Pavia.
La gran parte dei suoi Soci conferma peraltro la propria adesione alla S.T.I. in qualità di Soci Indipendenti.

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze organizzate nelle varie località.