Maggio-giugno 2022

Anno LXXVIII - N.05-06
Cover maggio-giugno 2022

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 30,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 50,00 (formato cartaceo) o 30,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

Area riservata

Il pellegrinaggio del perdono
A. Girardi 1

La Società Teosofica, la Gerarchia e la Personalità
T. Boyd 2

Attualità del patrimonio spirituale di H.P. Blavatsky
Y. Shabanova 6

L’eredità di H.P. Blavatsky nel mondo contemporaneo
F. Polignano 10

Helena Petrovna Blavatskaya e la sua saggezza senza tempo
N. Berezanskaya 13

La Teosofia e la pratica teosofica
G. Ricci 15

La Teosofia a Cuba
D. Berti 20

Tornare a casa
G. Manera 25

Cosa vuol dire ascoltare?
E.R. Langlois 28

Meditazione
G. Mollo 30

Riflessioni di un Teosofo
M. Castagna 31

Le sette porte
E.B. Camplone 33

“Pralaya” e Fisica
V. Cerceo 37

Pagine dalla letteratura teosofica
38

Testi per l’intuizione [LXIX]
39

O.T.S. Un progetto di aiuto per i profughi ucraini
40

Segnalazioni
41

Congratulazioni
43

Dai Gruppi
43

Al di là del velo
44

Nota sulle modifiche allo Statuto della Società Teosofica Italiana
45

Il pellegrinaggio del perdono

L’essere umano, lungo tutto il corso della vita, accumula sia a livello emotivo sia a livello mentale paure, ansie, sofferenza. Di frequente le cause vengono attribuite agli altri e concorrono a sviluppare poco per volta un sordo rancore di fondo, un astio sia verso singole persone spesso vicine sia nei confronti della collettività e del mondo, viste come realtà “nemiche” e in grado di animare oscuri complotti.
E non ci si accorge che, così facendo, non solo ci si vota a una costante infelicità ma si finisce per sviluppare indifferenza per noi stessi e gli altri. Una sorta di atarassia negativa che diventa scusa e motivo per non agire, per non contribuire alla ricerca della felicità propria e altrui.
A volte, fortunatamente, qualche episodio della vita, qualche incontro, qualche intuizione ci destano dal torpore e ci riportano lungo la strada del Bello, del Buono e del Vero.
Talora questo risveglio interiore è accompagnato dallo sviluppo del sentimento del perdono, in grado di rimuovere le vecchie scorie e di riportare il fiume della vita nel suo alveo naturale.
Perdonare significa comprendere in profondità l’agire della legge del karma; perdonare porta con sé il riconoscere nell’altro le stesse dinamiche che ci caratterizzano; perdonare è una sorta di tempesta emotiva che ci permette di meglio comprendere la realtà; perdonare vuol dire riappropriarsi della propria libertà individuale. Perdonare significa davvero migliorare il mondo.
Questo processo può diventare un sentire costante e caratterizzare in profondità il nostro vivere.
Il perdono riguarda anche noi stessi, i nostri errori, egoismi, durezze. Non si può perdonare gli altri se non si è perdonato prima noi stessi.
L’esistenza dunque può essere rappresentata come una sorta di “pellegrinaggio del perdono” che ci permette di avvicinarci alla comprensione del significato più profondo della vita e delle sue possibilità.
Helena Petrovna Blavatsky, nella terza parte de La Voce del Silenzio, denominata “Le Sette Porte”, trascrive un frammento di particolare importanza: “Non separerai il tuo essere dall’Essere né dal resto, ma fonderai l’Oceano nella goccia, la goccia nell’Oceano. Così sarai in perfetto accordo con tutto ciò che vive; amerai gli uomini come tuoi fratelli e condiscepoli, alunni di un solo Maestro, figlio di una sola e dolce madre. Molti sono i maestri: l’Anima-Maestra è una, Alaya, l’Anima universale. Vivi in questa Maestra come il suo raggio in te. Vivi nei tuoi compagni come essi vivono in Lei”.
Il pellegrinaggio del perdono ci riporta al Tutto ma anche al momento presente e ci fa cogliere nel profondo il significato del “saluto dell’alba” proprio della tradizione induista:
"Considera questo giorno,
perché esso è Vita,
vera Vita della Vita.
Nel suo corso fugace,
questo giorno racchiude
tutte le varietà,
tutte le realtà
della tua esistenza:
la felicità del fiorire,
la gloria dell’azione,
lo splendore della bellezza.
Poiché ieri non è che un sogno,
e domani non è che una visione.
Ma l’Oggi, bene vissuto,
fa d’ogni giorno trascorso
un sogno di felicità,
fa d’ogni giorno futuro
una visione di speranza.
Perciò considera questo giorno.
Tale è il saluto dell’alba".

Antonio Girardi

Segnalazioni

Il giorno del Loto Bianco nel ricordo di H.P. Blavatsky
L’8 maggio di ogni anno la comunità teosofica ricorda con riconoscenza la figura e l’opera di Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891), la principale pioniera della Società Teosofica.
Possiamo trovare un interessante riferimento storico a questa celebrazione negli Old Diary Leaves del Colonnello Olcott, che in un memorandum del 17 aprile 1892 scrive: “Nel suo ultimo testamento H.P. Blavatsky espresse il desiderio che annualmente, nell’anniversario della sua morte, i suoi amici si radunassero al Quartier Generale della Società Teosofica per leggere un capitolo da La Luce dell’Asia e qualche estratto dalla Bhagavad Gita e, poiché ciò implicava che coloro i quali le fossero sopravvissuti avrebbero dovuto mantenere viva la memoria dei suoi servigi all’umanità e il suo devoto amore per la nostra Società, il sottoscritto suggerisce che l’anniversario sia conosciuto fra noi come il Giorno del Loto Bianco. […] Il sottoscritto raccomanda a tutte le Sezioni e ai Gruppi di tutto il mondo di riunirsi ogni anno nel giorno dell’anniversario e […] di esprimere il generale sentimento di amorevole rispetto per colei che ci ha portati sul Sentiero ascendente verso le vette della Conoscenza”.
Nella ricorrenza di quest’anno il pensiero non può non andare alla casa natale di H.P. Blavatsky, situata a Dnipro (già Dnepropetrovsk) in un’Ucraina ferita e lacerata dalla guerra.
Lo scorso anno la Società Teosofica Italiana ha celebrato la ricorrenza del Loto Bianco insieme alla Società Teosofica Ucraina e proprio per mantenere vivo questo legame pubblichiamo in questo numero della Rivista Italiana di Teosofia i testi degli interventi tenuti in quell’occasione da due teosofe ucraine, Yulia Shabanova e Natalia Berezanskaya e da Flavia Polignano.
Che dalla casa natia di Blavatsky possa alzarsi luminosa la stella della Pace e della Fratellanza fra tutti gli esseri umani.

108° Congresso Nazionale della S.T.I.
In allegato a questo numero della Rivista è inserita la presentazione del 108° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana, che si terrà a Vicenza dal 17 al 19 giugno prossimo, presso il Viest Hotel, struttura che ha già ospitato l’evento lo scorso anno.
Il tema del Congresso, scelto dal Comitato Esecutivo, sarà: “Teosofia e Maestri spirituali”.
La presentazione contiene la scheda di prenotazione e il programma, che quest’anno prevede anche l’Assemblea degli Associati per il rinnovo delle cariche sociali.
Quello del Congresso è l’appuntamento più rilevante cui sono chiamati i Soci e i Simpatizzanti della Società Teosofica Italiana. È l’occasione non solo di approfondire un importante tema di studio ma anche di condividere i diritti e i doveri della vita associativa oltre alla possibilità di incontro fraterno con gli altri partecipanti.

11 marzo 1897 – 11 marzo 2022: 125 anni di Teosofia a Roma
L’11 marzo scorso, a 125 anni dalla fondazione del primo gruppo romano della S.T., datata 11 marzo 1897 (come riportato nella Bolla Costitutiva), nella sede teosofica di Corso Trieste è stato organizzato un evento per ricordare questa importante ricorrenza e ripercorrere il significato e le vicende della presenza della Teosofia a Roma da fine Ottocento a oggi.
Una storia che merita di essere approfondita a partire dal ricordo delle sette persone che fondarono il Gruppo: A.C. Lloyd, Decio Calvari, Gualtiero Aureli, Ella Ferrando, Enrico Mannucci, B. Moskvitinoff e Oliviero Boggiani.
È stata anche l’occasione per presentare il progetto di rilancio della biblioteca romana della S.T.I., che raccoglie più di 4.000 preziosi testi, in varie lingue, a tema scientifico, filosofico, religioso e culturale.
L’incontro dell’11 marzo è stato trasmesso anche in videoconferenza su Zoom. Lucia Cristofaro, Presidente del Gruppo “Lumen–H.P.B.” di Roma, ha introdotto e moderato l’evento, che ha visto anche gli interventi di Adriana Simeoni, Presidente del Gruppo “Roberto Assagioli” di Roma e Flavia Polignano, Presidente del Gruppo “Jiddu Krishnamurti” di Grottaferrata (RM).
Le relazioni sono state tenute da Antonio Girardi (“Teosofia e Società Teosofica a Roma”); Walter Spinetti (“La Biblioteca Teosofica di Roma”); Patrizia Calvi (“H.P. Blavatsky e la realtà romana”); Paolo Romeo (“Testimoni della S.T. a Roma del recente passato”). Lucia Cristofaro e Paolo Romeo hanno poi presentato i progetti futuri per la sede di Roma della Società Teosofica Italiana.
I lavori sono stati conclusi da Antonio Girardi, Segretario Generale della S.T.I.

“Guarire se stessi – guarire il mondo”, congresso Europeo a York
Dopo essere stato rinviato per la pandemia, il 39° Congresso Teosofico Europeo si svolgerà dal 1° al 6 agosto 2022 a York, nello Yorkshire del nord (Inghilterra).
L’importante evento, che vedrà come ospite d’onore Tim Boyd, Presidente internazionale della Società Teosofica, avrà luogo nel campus dell’Università di York, inserita in uno splendido parco di 500 acri, noto per aver ottenuto la Bandiera Verde per ben sei volte grazie alla qualità del suo habitat naturale.
Il tema che verrà approfondito sarà: “Guarire se stessi – guarire il mondo”.
Il programma prevede conferenze e simposi, programmi culturali e artistici, escursioni turistiche, come quella al maestoso Castello di Howard, gloriosa dimora storica con splendidi giardini, e la visita a York, città con un affascinante centro medievale, radici romane e un passato vichingo. È questa una meta molto frequentata, che attrae visitatori da tutto il mondo.
Per il soggiorno saranno a disposizione camere singole con bagno e pasti vegetariani.
È possibile soggiornare nel campus anche nei giorni precedenti e seguenti il Congresso.
Per ogni ulteriore informazione e per registrarsi: https://theosophicalsociety.org.uk/york-2022
Per il video illustrativo della location: https://youtu.be/jAirdw6NK9c

Edizione 2022 del Seminario Teosofico di Ascona
“Non c’è via per la Pace. La Pace è la Via”, questo è stato il tema approfondito dal 18 al 20 marzo scorso in occasione del Seminario Teosofico di Ascona, organizzato dalla Società Teosofica Svizzera e dalla Società Teosofica Italiana, con il patrocinio della Federazione Teosofica Europea.
Dopo due anni di forzata interruzione a causa della pandemia da Covid 19, un qualificato gruppo di ricercatori spirituali italiani e svizzeri è tornato a incontrarsi in presenza nel magnifico contesto dell’Hotel Ascona, che si trova alle pendici di quel Monte Verità così ricco di storia e suggestioni anche di tipo teosofico.
Il Seminario è stato l’occasione per riportare al centro dell’attenzione il fondamentale tema della Pace, valore universale strettamente connesso a quella Fratellanza Universale senza distinzioni che costituisce il primo e fondamentale Scopo della Società Teosofica.
Ad Ascona le relazioni sono state presentate da Andrea Biasca Caroni, Anna Bellentani, Patrizia Conte (in video registrazione), Antonio Girardi, Giorgio Manera, Patrizia Moschin Calvi, Pier Giorgio Parola, Flavia Polignano (su testo di Andrea Colagrossi) e Tran-Thi-Kim Dieu (in video connessione).
Il Seminario è stato trasmesso in streaming sulla piattaforma Zoom, per garantire quel carattere di inclusività che caratterizza tutte le iniziative della Società Teosofica Italiana.
Le relazioni sono consultabili nel canale YouTube della S.T.I.
(https://www.youtube.com/channel/UCnepWY8DTjJmCm3jKtsikgg)

Attività al Centro Teosofico Internazionale di Naarden (Olanda)
Segnaliamo i prossimi importanti eventi che avranno luogo presso il Centro Teosofico Internazionale di Naarden (Olanda); il primo è un seminario internazionale e si intitola: “Exploring the Powers in Humankind” (Approfondimento sui Poteri dell’uomo) e si terrà dal 17 al 19 giugno 2022 con, tra gli altri relatori, Tim Boyd, il Presidente Internazionale della Società Teosofica.
Secondo recenti ricerche il 51% della popolazione dei paesi occidentali ha avuto esperienze nel campo della chiaroveggenza, della telepatia, dei sogni lucidi, esperienze di pre-morte, mistiche o spirituali. Tali eventi cambiano il modo usuale di considerare la vita e il cosmo. Possono manifestarsi spontaneamente o essere frutto di una preparazione specifica. L’Eterna Saggezza può contribuire grandemente a fare chiarezza in un campo come questo, dove solo uno sviluppo graduale e non forzato può portare risultati positivi.
Il secondo appuntamento previsto è un Ritiro sul tema “Spiritual Powers in Humankind” (I poteri spirituali dell’uomo), si terrà nelle giornate del 20, 21 e 22 giugno 2022 e sarà condotto da Tran-Thi-Kim Dieu, Presidente della Federazione Teosofica Europea.
Durante il Ritiro verranno analizzati e approfonditi aspetti quali l’essere umano, l’evoluzione secondo la prospettiva teosofica, l’universo, la materia, i poteri latenti dell’uomo, la differenza tra il vero occultismo e le arti occulte.
Per registrarsi a questi eventi e per soggiornare presso il Centro di Naarden: https://www.itcnaarden.org


FAQ su Teosofia e Società Teosofica
Società Teosofica ha l’esigenza di trovare risposte chiare alle domande che possono sorgere spontaneamente sia sul significato della Teosofia e dei suoi contenuti sia sull’attività della Società Teosofica e sulla sua organizzazione.
Per favorire un’informazione semplice, completa e doverosamente trasparente è stata inserita nel sito internet della S.T.I. una rubrica che riguarda proprio le FAQ, le domande che più frequentemente vengono poste sulla Teosofia e sulla Società Teosofica: https://www.teosofica.org/it/faq/,619
Naturalmente tutto questo non esclude la possibilità di un contatto diretto, che in ambito teosofico è sempre il benvenuto: sti@teosofica.org

Recensioni

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Dai gruppi

A conclusione della campagna associativa 2022 segnaliamo la cessazione dell’attività di alcuni Gruppi Teosofici e di un Centro Studi.

Gruppo Teosofico di Firenze
Il Gruppo Teosofico “Roberto Hack” di Firenze, nell’assemblea dei Soci del 14 marzo scorso, ha deciso di sciogliersi. Alcuni dei Soci continueranno ad aderire alla Società Teosofica come Soci Indipendenti.
Nel momento della chiusura di questo storico Gruppo, fondato nel 1950, il pensiero riconoscente va a quanti negli anni hanno contribuito a garantirne e a svilupparne le attività, come i Presidenti che si sono succeduti nel tempo. Dal 1975, quando il Gruppo Teosofico di Firenze assunse la denominazione di “Roberto Hack”, in ricordo dell’eminente esponente fiorentino della S.T.I. di cui fu il Segretario Generale dal 1962 al 1971, questi sono i loro nomi: Loris Lolli, Sergio Verrone, Giorgio Fratoni, Giuliano Felli, Mario Marapodi e Claudia Bonini.
Si pensi anche alla straordinaria generosità di Annunziata Anichini Capecchi, che donò la sede al Gruppo Teosofico Fiorentino e al lavoro di Giuseppe Di Rese, ultimo Segretario del Gruppo e di altri.
La speranza è che, in futuro, possa riprendere l’attività di un nuovo Centro Studi o Gruppo Teosofico nella città del giglio.

Gruppo Teosofico Valdostano
È giunta alla Segreteria Generale della S.T.I. un’e-mail con cui Paola Amail, Presidente del Gruppo Teosofico Valdostano, ha comunicato lo scioglimento del Gruppo e le dimissioni dei Soci, con una sola eccezione.
Le ragioni della decisione sono collegate alla mancata presa di posizione della Società Teosofica, anche Italiana, contro le norme dell’obbligo vaccinale e quelle regolanti il c.d. green pass.
Va ricordato che la Società Teosofica è apartitica e apolitica e che la sua azione si riconosce nei suoi Scopi, lasciando ai singoli piena libertà nelle scelte individuali. La S.T. osserva, nel contempo, le norme di legge in tutta la sua attività organizzativa.
Con la presa d’atto di questa comunicazione la Società Teosofica Italiana cessa, da ogni punto di vista, di essere rappresentata in un territorio come quello della Valle d’Aosta che ha visto, in passato, una sua presenza importante e caratterizzata da giorni felici, pieni di entusiasmo e ricchi di iniziative.

Gruppo “I Templari” di Scordia
Il Gruppo di Scordia (CT), presieduto da Angela Pollina, ha concluso le sue attività. La Sorella Pollina continua ad essere iscritta alla S.T.I. come Socia Indipendente.

Centro Studi Teosofici “Arjuna”
Con il passaggio oltre il velo della materia del Fratello Vittorio Somaschi è venuto meno il numero minimo necessario al Centro Studi Teosofici “Arjuna” di Novate Milanese per continuare le sue attività.

Dal Gruppo Teosofico “A. Boris” al Centro di Studi Teosofici “Platone”
Lo storico Gruppo Teosofico “A. Boris” di Bologna, in sede di campagna associativa 2022 non ha raggiunto il numero minimo di Soci per continuare la sua attività in questa veste.
Alcuni Soci hanno così deciso di continuare a garantire la presenza della Società Teosofica Italiana in terra bolognese, nella forma di un Centro di Studi Teosofici denominato “Platone”.
L’Assemblea dei Soci ha eletto come Segretario il Fratello Matteo Ferrara, Presidente uscente del Gruppo “A. Boris”. Il Fratello Davide Gherardi è stato nominato Bibliotecario.
Al Centro di Studi Teosofici “Platone” l’augurio di un buon lavoro teosofico, nel segno dell’armonia e dello spirito di Fratellanza.

Gruppo “Edoardo Bratina” di Trieste
Il Gruppo Teosofico triestino “Edoardo Bratina”, presieduto da Diego Fayenz, si è riunito in assemblea il 21 febbraio scorso per provvedere, fra l’altro, al rinnovo del Consiglio Direttivo e alla conferma del Vice-Presidente.
L’assemblea, all’unanimità, ha confermato il Fratello Bruno Koterle quale Vice-Presidente.
Il Consiglio Direttivo, oltre che dal Presidente e dal Vice-Presidente, è composto dal Tesoriere Michele Fayenz, dalla Segretaria Lucia Pettarini e dal nuovo entrato Fabio Menegus, organizzatore delle conferenze online.
A tutti un fraterno augurio di buon lavoro teosofico.

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze organizzate nelle varie località.

Maggio-giugno 2022

Anno LXXVIII - N.05-06
Cover maggio-giugno 2022

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 30,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 50,00 (formato cartaceo) o 30,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

Il pellegrinaggio del perdono
A. Girardi 1

La Società Teosofica, la Gerarchia e la Personalità
T. Boyd 2

Attualità del patrimonio spirituale di H.P. Blavatsky
Y. Shabanova 6

L’eredità di H.P. Blavatsky nel mondo contemporaneo
F. Polignano 10

Helena Petrovna Blavatskaya e la sua saggezza senza tempo
N. Berezanskaya 13

La Teosofia e la pratica teosofica
G. Ricci 15

La Teosofia a Cuba
D. Berti 20

Tornare a casa
G. Manera 25

Cosa vuol dire ascoltare?
E.R. Langlois 28

Meditazione
G. Mollo 30

Riflessioni di un Teosofo
M. Castagna 31

Le sette porte
E.B. Camplone 33

“Pralaya” e Fisica
V. Cerceo 37

Pagine dalla letteratura teosofica
38

Testi per l’intuizione [LXIX]
39

O.T.S. Un progetto di aiuto per i profughi ucraini
40

Segnalazioni
41

Congratulazioni
43

Dai Gruppi
43

Al di là del velo
44

Nota sulle modifiche allo Statuto della Società Teosofica Italiana
45

Il pellegrinaggio del perdono

L’essere umano, lungo tutto il corso della vita, accumula sia a livello emotivo sia a livello mentale paure, ansie, sofferenza. Di frequente le cause vengono attribuite agli altri e concorrono a sviluppare poco per volta un sordo rancore di fondo, un astio sia verso singole persone spesso vicine sia nei confronti della collettività e del mondo, viste come realtà “nemiche” e in grado di animare oscuri complotti.
E non ci si accorge che, così facendo, non solo ci si vota a una costante infelicità ma si finisce per sviluppare indifferenza per noi stessi e gli altri. Una sorta di atarassia negativa che diventa scusa e motivo per non agire, per non contribuire alla ricerca della felicità propria e altrui.
A volte, fortunatamente, qualche episodio della vita, qualche incontro, qualche intuizione ci destano dal torpore e ci riportano lungo la strada del Bello, del Buono e del Vero.
Talora questo risveglio interiore è accompagnato dallo sviluppo del sentimento del perdono, in grado di rimuovere le vecchie scorie e di riportare il fiume della vita nel suo alveo naturale.
Perdonare significa comprendere in profondità l’agire della legge del karma; perdonare porta con sé il riconoscere nell’altro le stesse dinamiche che ci caratterizzano; perdonare è una sorta di tempesta emotiva che ci permette di meglio comprendere la realtà; perdonare vuol dire riappropriarsi della propria libertà individuale. Perdonare significa davvero migliorare il mondo.
Questo processo può diventare un sentire costante e caratterizzare in profondità il nostro vivere.
Il perdono riguarda anche noi stessi, i nostri errori, egoismi, durezze. Non si può perdonare gli altri se non si è perdonato prima noi stessi.
L’esistenza dunque può essere rappresentata come una sorta di “pellegrinaggio del perdono” che ci permette di avvicinarci alla comprensione del significato più profondo della vita e delle sue possibilità.
Helena Petrovna Blavatsky, nella terza parte de La Voce del Silenzio, denominata “Le Sette Porte”, trascrive un frammento di particolare importanza: “Non separerai il tuo essere dall’Essere né dal resto, ma fonderai l’Oceano nella goccia, la goccia nell’Oceano. Così sarai in perfetto accordo con tutto ciò che vive; amerai gli uomini come tuoi fratelli e condiscepoli, alunni di un solo Maestro, figlio di una sola e dolce madre. Molti sono i maestri: l’Anima-Maestra è una, Alaya, l’Anima universale. Vivi in questa Maestra come il suo raggio in te. Vivi nei tuoi compagni come essi vivono in Lei”.
Il pellegrinaggio del perdono ci riporta al Tutto ma anche al momento presente e ci fa cogliere nel profondo il significato del “saluto dell’alba” proprio della tradizione induista:
"Considera questo giorno,
perché esso è Vita,
vera Vita della Vita.
Nel suo corso fugace,
questo giorno racchiude
tutte le varietà,
tutte le realtà
della tua esistenza:
la felicità del fiorire,
la gloria dell’azione,
lo splendore della bellezza.
Poiché ieri non è che un sogno,
e domani non è che una visione.
Ma l’Oggi, bene vissuto,
fa d’ogni giorno trascorso
un sogno di felicità,
fa d’ogni giorno futuro
una visione di speranza.
Perciò considera questo giorno.
Tale è il saluto dell’alba".

Antonio Girardi

Segnalazioni

Il giorno del Loto Bianco nel ricordo di H.P. Blavatsky
L’8 maggio di ogni anno la comunità teosofica ricorda con riconoscenza la figura e l’opera di Helena Petrovna Blavatsky (1831-1891), la principale pioniera della Società Teosofica.
Possiamo trovare un interessante riferimento storico a questa celebrazione negli Old Diary Leaves del Colonnello Olcott, che in un memorandum del 17 aprile 1892 scrive: “Nel suo ultimo testamento H.P. Blavatsky espresse il desiderio che annualmente, nell’anniversario della sua morte, i suoi amici si radunassero al Quartier Generale della Società Teosofica per leggere un capitolo da La Luce dell’Asia e qualche estratto dalla Bhagavad Gita e, poiché ciò implicava che coloro i quali le fossero sopravvissuti avrebbero dovuto mantenere viva la memoria dei suoi servigi all’umanità e il suo devoto amore per la nostra Società, il sottoscritto suggerisce che l’anniversario sia conosciuto fra noi come il Giorno del Loto Bianco. […] Il sottoscritto raccomanda a tutte le Sezioni e ai Gruppi di tutto il mondo di riunirsi ogni anno nel giorno dell’anniversario e […] di esprimere il generale sentimento di amorevole rispetto per colei che ci ha portati sul Sentiero ascendente verso le vette della Conoscenza”.
Nella ricorrenza di quest’anno il pensiero non può non andare alla casa natale di H.P. Blavatsky, situata a Dnipro (già Dnepropetrovsk) in un’Ucraina ferita e lacerata dalla guerra.
Lo scorso anno la Società Teosofica Italiana ha celebrato la ricorrenza del Loto Bianco insieme alla Società Teosofica Ucraina e proprio per mantenere vivo questo legame pubblichiamo in questo numero della Rivista Italiana di Teosofia i testi degli interventi tenuti in quell’occasione da due teosofe ucraine, Yulia Shabanova e Natalia Berezanskaya e da Flavia Polignano.
Che dalla casa natia di Blavatsky possa alzarsi luminosa la stella della Pace e della Fratellanza fra tutti gli esseri umani.

108° Congresso Nazionale della S.T.I.
In allegato a questo numero della Rivista è inserita la presentazione del 108° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana, che si terrà a Vicenza dal 17 al 19 giugno prossimo, presso il Viest Hotel, struttura che ha già ospitato l’evento lo scorso anno.
Il tema del Congresso, scelto dal Comitato Esecutivo, sarà: “Teosofia e Maestri spirituali”.
La presentazione contiene la scheda di prenotazione e il programma, che quest’anno prevede anche l’Assemblea degli Associati per il rinnovo delle cariche sociali.
Quello del Congresso è l’appuntamento più rilevante cui sono chiamati i Soci e i Simpatizzanti della Società Teosofica Italiana. È l’occasione non solo di approfondire un importante tema di studio ma anche di condividere i diritti e i doveri della vita associativa oltre alla possibilità di incontro fraterno con gli altri partecipanti.

11 marzo 1897 – 11 marzo 2022: 125 anni di Teosofia a Roma
L’11 marzo scorso, a 125 anni dalla fondazione del primo gruppo romano della S.T., datata 11 marzo 1897 (come riportato nella Bolla Costitutiva), nella sede teosofica di Corso Trieste è stato organizzato un evento per ricordare questa importante ricorrenza e ripercorrere il significato e le vicende della presenza della Teosofia a Roma da fine Ottocento a oggi.
Una storia che merita di essere approfondita a partire dal ricordo delle sette persone che fondarono il Gruppo: A.C. Lloyd, Decio Calvari, Gualtiero Aureli, Ella Ferrando, Enrico Mannucci, B. Moskvitinoff e Oliviero Boggiani.
È stata anche l’occasione per presentare il progetto di rilancio della biblioteca romana della S.T.I., che raccoglie più di 4.000 preziosi testi, in varie lingue, a tema scientifico, filosofico, religioso e culturale.
L’incontro dell’11 marzo è stato trasmesso anche in videoconferenza su Zoom. Lucia Cristofaro, Presidente del Gruppo “Lumen–H.P.B.” di Roma, ha introdotto e moderato l’evento, che ha visto anche gli interventi di Adriana Simeoni, Presidente del Gruppo “Roberto Assagioli” di Roma e Flavia Polignano, Presidente del Gruppo “Jiddu Krishnamurti” di Grottaferrata (RM).
Le relazioni sono state tenute da Antonio Girardi (“Teosofia e Società Teosofica a Roma”); Walter Spinetti (“La Biblioteca Teosofica di Roma”); Patrizia Calvi (“H.P. Blavatsky e la realtà romana”); Paolo Romeo (“Testimoni della S.T. a Roma del recente passato”). Lucia Cristofaro e Paolo Romeo hanno poi presentato i progetti futuri per la sede di Roma della Società Teosofica Italiana.
I lavori sono stati conclusi da Antonio Girardi, Segretario Generale della S.T.I.

“Guarire se stessi – guarire il mondo”, congresso Europeo a York
Dopo essere stato rinviato per la pandemia, il 39° Congresso Teosofico Europeo si svolgerà dal 1° al 6 agosto 2022 a York, nello Yorkshire del nord (Inghilterra).
L’importante evento, che vedrà come ospite d’onore Tim Boyd, Presidente internazionale della Società Teosofica, avrà luogo nel campus dell’Università di York, inserita in uno splendido parco di 500 acri, noto per aver ottenuto la Bandiera Verde per ben sei volte grazie alla qualità del suo habitat naturale.
Il tema che verrà approfondito sarà: “Guarire se stessi – guarire il mondo”.
Il programma prevede conferenze e simposi, programmi culturali e artistici, escursioni turistiche, come quella al maestoso Castello di Howard, gloriosa dimora storica con splendidi giardini, e la visita a York, città con un affascinante centro medievale, radici romane e un passato vichingo. È questa una meta molto frequentata, che attrae visitatori da tutto il mondo.
Per il soggiorno saranno a disposizione camere singole con bagno e pasti vegetariani.
È possibile soggiornare nel campus anche nei giorni precedenti e seguenti il Congresso.
Per ogni ulteriore informazione e per registrarsi: https://theosophicalsociety.org.uk/york-2022
Per il video illustrativo della location: https://youtu.be/jAirdw6NK9c

Edizione 2022 del Seminario Teosofico di Ascona
“Non c’è via per la Pace. La Pace è la Via”, questo è stato il tema approfondito dal 18 al 20 marzo scorso in occasione del Seminario Teosofico di Ascona, organizzato dalla Società Teosofica Svizzera e dalla Società Teosofica Italiana, con il patrocinio della Federazione Teosofica Europea.
Dopo due anni di forzata interruzione a causa della pandemia da Covid 19, un qualificato gruppo di ricercatori spirituali italiani e svizzeri è tornato a incontrarsi in presenza nel magnifico contesto dell’Hotel Ascona, che si trova alle pendici di quel Monte Verità così ricco di storia e suggestioni anche di tipo teosofico.
Il Seminario è stato l’occasione per riportare al centro dell’attenzione il fondamentale tema della Pace, valore universale strettamente connesso a quella Fratellanza Universale senza distinzioni che costituisce il primo e fondamentale Scopo della Società Teosofica.
Ad Ascona le relazioni sono state presentate da Andrea Biasca Caroni, Anna Bellentani, Patrizia Conte (in video registrazione), Antonio Girardi, Giorgio Manera, Patrizia Moschin Calvi, Pier Giorgio Parola, Flavia Polignano (su testo di Andrea Colagrossi) e Tran-Thi-Kim Dieu (in video connessione).
Il Seminario è stato trasmesso in streaming sulla piattaforma Zoom, per garantire quel carattere di inclusività che caratterizza tutte le iniziative della Società Teosofica Italiana.
Le relazioni sono consultabili nel canale YouTube della S.T.I.
(https://www.youtube.com/channel/UCnepWY8DTjJmCm3jKtsikgg)

Attività al Centro Teosofico Internazionale di Naarden (Olanda)
Segnaliamo i prossimi importanti eventi che avranno luogo presso il Centro Teosofico Internazionale di Naarden (Olanda); il primo è un seminario internazionale e si intitola: “Exploring the Powers in Humankind” (Approfondimento sui Poteri dell’uomo) e si terrà dal 17 al 19 giugno 2022 con, tra gli altri relatori, Tim Boyd, il Presidente Internazionale della Società Teosofica.
Secondo recenti ricerche il 51% della popolazione dei paesi occidentali ha avuto esperienze nel campo della chiaroveggenza, della telepatia, dei sogni lucidi, esperienze di pre-morte, mistiche o spirituali. Tali eventi cambiano il modo usuale di considerare la vita e il cosmo. Possono manifestarsi spontaneamente o essere frutto di una preparazione specifica. L’Eterna Saggezza può contribuire grandemente a fare chiarezza in un campo come questo, dove solo uno sviluppo graduale e non forzato può portare risultati positivi.
Il secondo appuntamento previsto è un Ritiro sul tema “Spiritual Powers in Humankind” (I poteri spirituali dell’uomo), si terrà nelle giornate del 20, 21 e 22 giugno 2022 e sarà condotto da Tran-Thi-Kim Dieu, Presidente della Federazione Teosofica Europea.
Durante il Ritiro verranno analizzati e approfonditi aspetti quali l’essere umano, l’evoluzione secondo la prospettiva teosofica, l’universo, la materia, i poteri latenti dell’uomo, la differenza tra il vero occultismo e le arti occulte.
Per registrarsi a questi eventi e per soggiornare presso il Centro di Naarden: https://www.itcnaarden.org


FAQ su Teosofia e Società Teosofica
Società Teosofica ha l’esigenza di trovare risposte chiare alle domande che possono sorgere spontaneamente sia sul significato della Teosofia e dei suoi contenuti sia sull’attività della Società Teosofica e sulla sua organizzazione.
Per favorire un’informazione semplice, completa e doverosamente trasparente è stata inserita nel sito internet della S.T.I. una rubrica che riguarda proprio le FAQ, le domande che più frequentemente vengono poste sulla Teosofia e sulla Società Teosofica: https://www.teosofica.org/it/faq/,619
Naturalmente tutto questo non esclude la possibilità di un contatto diretto, che in ambito teosofico è sempre il benvenuto: sti@teosofica.org

Recensioni

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Dai gruppi

A conclusione della campagna associativa 2022 segnaliamo la cessazione dell’attività di alcuni Gruppi Teosofici e di un Centro Studi.

Gruppo Teosofico di Firenze
Il Gruppo Teosofico “Roberto Hack” di Firenze, nell’assemblea dei Soci del 14 marzo scorso, ha deciso di sciogliersi. Alcuni dei Soci continueranno ad aderire alla Società Teosofica come Soci Indipendenti.
Nel momento della chiusura di questo storico Gruppo, fondato nel 1950, il pensiero riconoscente va a quanti negli anni hanno contribuito a garantirne e a svilupparne le attività, come i Presidenti che si sono succeduti nel tempo. Dal 1975, quando il Gruppo Teosofico di Firenze assunse la denominazione di “Roberto Hack”, in ricordo dell’eminente esponente fiorentino della S.T.I. di cui fu il Segretario Generale dal 1962 al 1971, questi sono i loro nomi: Loris Lolli, Sergio Verrone, Giorgio Fratoni, Giuliano Felli, Mario Marapodi e Claudia Bonini.
Si pensi anche alla straordinaria generosità di Annunziata Anichini Capecchi, che donò la sede al Gruppo Teosofico Fiorentino e al lavoro di Giuseppe Di Rese, ultimo Segretario del Gruppo e di altri.
La speranza è che, in futuro, possa riprendere l’attività di un nuovo Centro Studi o Gruppo Teosofico nella città del giglio.

Gruppo Teosofico Valdostano
È giunta alla Segreteria Generale della S.T.I. un’e-mail con cui Paola Amail, Presidente del Gruppo Teosofico Valdostano, ha comunicato lo scioglimento del Gruppo e le dimissioni dei Soci, con una sola eccezione.
Le ragioni della decisione sono collegate alla mancata presa di posizione della Società Teosofica, anche Italiana, contro le norme dell’obbligo vaccinale e quelle regolanti il c.d. green pass.
Va ricordato che la Società Teosofica è apartitica e apolitica e che la sua azione si riconosce nei suoi Scopi, lasciando ai singoli piena libertà nelle scelte individuali. La S.T. osserva, nel contempo, le norme di legge in tutta la sua attività organizzativa.
Con la presa d’atto di questa comunicazione la Società Teosofica Italiana cessa, da ogni punto di vista, di essere rappresentata in un territorio come quello della Valle d’Aosta che ha visto, in passato, una sua presenza importante e caratterizzata da giorni felici, pieni di entusiasmo e ricchi di iniziative.

Gruppo “I Templari” di Scordia
Il Gruppo di Scordia (CT), presieduto da Angela Pollina, ha concluso le sue attività. La Sorella Pollina continua ad essere iscritta alla S.T.I. come Socia Indipendente.

Centro Studi Teosofici “Arjuna”
Con il passaggio oltre il velo della materia del Fratello Vittorio Somaschi è venuto meno il numero minimo necessario al Centro Studi Teosofici “Arjuna” di Novate Milanese per continuare le sue attività.

Dal Gruppo Teosofico “A. Boris” al Centro di Studi Teosofici “Platone”
Lo storico Gruppo Teosofico “A. Boris” di Bologna, in sede di campagna associativa 2022 non ha raggiunto il numero minimo di Soci per continuare la sua attività in questa veste.
Alcuni Soci hanno così deciso di continuare a garantire la presenza della Società Teosofica Italiana in terra bolognese, nella forma di un Centro di Studi Teosofici denominato “Platone”.
L’Assemblea dei Soci ha eletto come Segretario il Fratello Matteo Ferrara, Presidente uscente del Gruppo “A. Boris”. Il Fratello Davide Gherardi è stato nominato Bibliotecario.
Al Centro di Studi Teosofici “Platone” l’augurio di un buon lavoro teosofico, nel segno dell’armonia e dello spirito di Fratellanza.

Gruppo “Edoardo Bratina” di Trieste
Il Gruppo Teosofico triestino “Edoardo Bratina”, presieduto da Diego Fayenz, si è riunito in assemblea il 21 febbraio scorso per provvedere, fra l’altro, al rinnovo del Consiglio Direttivo e alla conferma del Vice-Presidente.
L’assemblea, all’unanimità, ha confermato il Fratello Bruno Koterle quale Vice-Presidente.
Il Consiglio Direttivo, oltre che dal Presidente e dal Vice-Presidente, è composto dal Tesoriere Michele Fayenz, dalla Segretaria Lucia Pettarini e dal nuovo entrato Fabio Menegus, organizzatore delle conferenze online.
A tutti un fraterno augurio di buon lavoro teosofico.

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze organizzate nelle varie località.