Maggio-giugno 2020

Anno LXXVII - N.5-6
cover maggio-giugno 2020

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 25,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 45,00 (formato cartaceo) o 25,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

Area riservata

Che cosa ci è davvero necessario?
A. Girardi 1

Il “Verbo” e il sentiero spirituale
T. Boyd 2

Il mistero del Graal
R. Assagioli 6

Attualità de “La Voce del Silenzio” di H.P. Blavatsky
A. Girardi 9

Gli alti fini dell’esistenza
S. Abodyat 11

Venerare la Natura: verso un’ecologia teosofica
J. Colbert 14

Il ruolo polifonico della bellezza nella ricerca spirituale
G. Ricci 19

Dichiarazione e promessa di un educatore
G.S. Arundale 29

Ordine Teosofico di Servizio: In Orissa un progetto per le donne
31

Pagine dalla letteratura teosofica
32

Testi per l’intuizione [LIVI]
33

Rendiconto S.T.I. al 31.12.2019
34

Segnalazioni
35

Dai Gruppi
38

Al di là del velo
38

Che cosa ci è davvero necessario?

In un momento come quello caratterizzato da questi mesi in cui si è stati e si è costretti a limitare il proprio raggio di azione e a passare molto più tempo del solito in casa, l’attenzione cade sulle cose che abbiamo intorno a noi e ci accorgiamo della quantità notevole di oggetti che conserviamo. Constatiamo anche che una parte di tutte queste cose non ci è indispensabile e, anzi, potrebbe essere donata ad altri o, in qualche caso, anche dismessa e buttata. Quante sono le camicie e le scarpe che conserviamo e che non utilizziamo da molto tempo? E gli oggetti, sono tutti indispensabili? Prendere coscienza di questo ci dà l’opportunità di mettere un po’ di ordine nelle nostre cose, un’opportunità da non perdere.
Ma forse le cose da dismettere non sono solo quelle di tipo materiale ma hanno anche a che fare con i tanti paradigmi che ci condizionano, con le paure che ci frenano e con gli egoismi che intristiscono la nostra vita.
E dovremmo pure interrogarci sulle ricchezze interiori che potremmo condividere con gli altri, ricordando innanzi tutto che il calore umano e la solidarietà, espressioni semplici ma importantissime dell’amore universale potrebbero molto arricchire la nostra vita e quella degli altri.
Questo è anche il momento in cui ci viene facile interrogarci su cosa siano le cose davvero importanti per noi e su quali siano gli affetti e le amicizie che contano. Le riflessioni in proposito ci porteranno a conclusioni importanti, che possono aiutarci a semplificare ed a rendere più armonica la nostra vita.
Il tutto tenendo sullo sfondo l’affermazione di Jiddu Krishnamurti: “Quando c’è amore – che non è lavorio mentale, che non è ideazione, che non è memoria, che non è il risultato di un’esperienza, di una disciplina praticata – allora l’amore stesso è azione. E questa è l’unica cosa che ci rende liberi”.
È tempo anche di chiederci quale sia il ruolo della Teosofia (e della Società Teosofica) nella nostra vita.
La Teosofia ci insegna che la realtà della vita è governata dalla legge del karma e ci fa comprendere che tutto l’universo è in connessione, che tutto ciò che si fa, si pensa, si dice ha una risonanza a un tempo individuale, sociale e globale.
Questo ci fa comprendere quanto siano importanti la positività, il non attaccamento, il distacco dall’identificazione con il nostro piccolo io personale, la serenità nelle relazioni.
In epoche di crisi (e non solo) il pensiero teosofico offre l’opportunità di una superiore comprensione del significato degli avvenimenti, collegandoli alla necessità di superare gli egoismi individuali e nazionali, di armonizzare i rapporti fra l’essere umano e la natura, di addivenire a una presa di coscienza che ci apra la mente e il cuore alla realtà spirituale.
Senza dimenticare quanto ci ricordava Annie Besant: “Un universo di bellezza ci circonda e le sue onde ci cullano da ogni parte: tutto ciò che è nella mente del Logos del nostro sistema gioca con noi e con i nostri corpi, ORA. Di tutto ciò noi percepiamo solo una parte e l’estensione di questa parte segna il grado della nostra evoluzione… La vita è un continuo rifare noi stessi finché alla fine sapremo come vivere”.


Antonio Girardi

Segnalazioni

Ai Lettori della Rivista Italiana di Teosofia
L’emergenza coronavirus e le relative restrizioni normative (doverosmaente osservate!), che hanno imposto limiti di vario tipo, hanno reso necessario accorpare i numeri di maggio e di giugno 2020 della Rivista Italiana di Teosofia.
Contiamo sulla vostra comprensione. Il prossimo numero, che uscirà regolarmente, sarà quello di luglio. Buona lettura!

AVVISO IMPORTANTE
1) Assemblea dei Soci 106° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana
Il perdurare dell’epidemia di Coronavirus, con limiti alla possibilità degli spostamenti e all’organizzazione delle riunioni, nonché l’incertezza sull’evoluzione della situazione, ha indotto il Comitato Esecutivo a stabilire che l’Assemblea Congressuale della S.T.I. si svolga, per quanto riguarda la sola parte amministrativa, in modalità telematica, così come previsto dall’art. 106 del Decreto legge 17 marzo 2020 n. 18.
L’Assemblea si svolgerà dunque nella data e nell’ora della convocazione originaria e cioè sabato 30 maggio 2020 dalle ore 10:00 alle ore 11:30, mediante l’utilizzo della piattaforma telematica Zoom.
Tutti Soci che intendono partecipare all’Assemblea sono invitati a inviare una e-mail all’indirizzo della S.T.I.: sti@teosofica.org comunicando l’indirizzo e-mail dove desiderano ricevere l’invito a connettersi alla piattaforma telematica.
La segnalazione può essere fatta anche telefonicamente al numero 0444-962921.
Ciò non è necessario da parte dei Presidenti dei Gruppi, dei Segretari dei Centri, dei componenti del Comitato Esecutivo, dei Revisori dei Conti e dei Probiviri.
Ricordo di seguito l’Ordine del Giorno dell’Assemblea:
• Relazione del Segretario Generale per l’anno sociale giugno 2019-maggio 2020
• Rendiconto Consuntivo anno 2019
• Preventivo 2020
• Variazioni nella composizione del Consiglio Generale.
Per quanto riguarda invece la trattazione del tema Congressuale, che ricordo essere: “Teosofia ed Educazione: da Maria Montessori ai nostri giorni”, il Comitato Esecutivo ha stabilito di rinviare all’autunno l’organizzazione di un evento specifico che consenta non solo l’approfondimento di questo importante argomento, ma anche la ripresa della nostra attività sociale pienamente in presenza.
2) Riunione del Consiglio Generale della Società Teosofica Italiana
Il Comitato Esecutivo ha altresì deliberato che la riunione del Consiglio Generale prevista nell’ambito del Congresso sia convocata con analoga modalità telematica per domenica 24 maggio 2020 alle ore 10:00.
Si ricorda che la convocazione telematica dell’Assemblea e del Consiglio Generale si rende necessaria perché in ogni caso siamo chiamati ad approvare i bilanci entro il 30 giugno 2020.

Cinque per mille alla S.T.I.
Informiamo tutti i nostri lettori che anche quest’anno la Società Teosofica Italiana, Ente Morale riconosciuto con DPR 821 del 1980, ha richiesto l’inserimento nella lista dei soggetti destinatari del 5 per mille.
Vi invitiamo pertanto a destinare il 5 per mille delle imposte versate all’Erario alla Società Teosofica Italiana.
L’opzione del 5 per mille a favore della S.T.I. non è inoltre alternativa a quella dell’8 per mille, già in vigore da anni e pertanto le opzioni possono essere esercitate entrambe.
La scelta va esercitata in occasione della presentazione della dichiarazione dei redditi (modello 730 o Modello Unico) apponendo la propria firma di adesione. Tassativo è anche indicare il codice fiscale della Società Teosofica Italiana, che di seguito viene riportato: 80022260329.
Da ultimo, ma certo non ultima cosa in ordine di importanza, sottolineiamo che le somme che saranno destinate alla Società Teosofica Italiana verranno utilizzate per il sostegno ad iniziative umanitarie, opportunamente illustrate sulla Rivista Italiana di Teosofia.
Grazie per la sensibilità!

Corso di introduzione alla Teosofia
La prima lezione del Corso di Introduzione alla Teosofia e alla conoscenza della Società Teosofica è stata rinviata al 20 giugno presso la sede di Milano della Società Teosofica Italiana.
Nel portale della S.T.I., all’indirizzo www.teosofica.org, saranno disponibili a breve tutte le informazioni di dettaglio.
In caso di perdurare della situazione di restrizione della mobilità e di divieto dell’organizzazione delle riunioni, il corso potrà essere avviato con modalità telematiche.

Opportunità in tempo di coronavirus – messaggio del Presidente mondiale della Società Teosofica
Il Presidente Internazionale della Società Teosofica Tim Boyd ha registrato un video messaggio rivolto a tutti e denominato “A Corona Message”. Il video è portatore di una nota di riflessione e di solidarietà e la sua positività fa leva su alcune parole chiave che possono caratterizzare il momento presente, quali: autoconsapevolezza, superamento del distanziamento sociale, utilizzo del pensiero positivo e dell’immaginazione creativa, lettura, sostegno all’altro.
Tim Boyd esprime attraverso il suo dire e il suo condividere quell’aspetto pratico in cui si sostanzia la Teosofia vissuta. Un messaggio di non poco conto, che va oltre le parole pronunciate. Un messaggio da ascoltare e che si conclude con il saluto di molti esponenti della S.T. da ogni parte del mondo: https://www.youtube.com/watch?v=ZZKyoMlGQXg

5 minuti di silenzio globale – Insieme per guarire il mondo
L’iniziativa del Presidente Internazionale della Società Teosofica Tim Boyd del 16 aprile scorso è stata caratterizzata da un grande successo. Persone di ogni parte del mondo si sono unite aderendo all’evento: “5 minuti di silenzio globale – Insieme per guarire il mondo”. Numerose anche le adesioni di altre organizzazioni, nel segno della condivisione. L’importante significato di un momento di silenzio globale, a beneficio di tutta l’umanità, è intuibile ed in esso possiamo riconoscere almeno tre caratteristiche che connotano la visione teosofica del mondo: quella della fratellanza universale senza distinzioni di sesso, razza, credo, casta o colore (che è il Primo Scopo della S.T.), quella dell’umana solidarietà nel segno del Servizio (che sempre deve vedere un coinvolgimento personale diretto) e, infine, quella della fiducia nel potere del pensiero e del silenzio, testimone quest’ultimo del mondo delle possibilità e anche di altre realtà.
Di seguito il link alla registrazione di questo importante momento di condivisione planetaria, a beneficio di tutta l’Umanità: https://www.teosofica.org/it/news/notizie/la-registrazione-dell-evento-5-minuti-di-silenzio-globale-insieme-per-guarire-il-mondo,3,1789

Riflessioni in video
Ha inizio con il mese di aprile una nuova rubrica denominata “Riflessioni”. Mensilmente verrà proposto un video breve con un approfondimento proposto da Antonio Girardi, Segretario Generale della Società Teosofica Italiana. In questa occasione si parla di spiritualità ai tempi del coronavirus: https://www.youtube.com/watch?v=IJbjWt5PAa8&feature=emb_title

Rinviato al 2021 il Congresso Teosofico Europeo
Le attuali vicende legate all’epidemia di COVID 19 in atto hanno portato all’annullamento di alcuni appuntamenti teosofici, il più importante dei quali è il Congresso Teosofico Europeo che avrebbe dovuto svolgersi a York (Inghilterra) dal 4 all’8 agosto 2020 e che aveva per tema: “Guarire se stessi – guarire il mondo”. L’evento è rimandato al 2021, fermi la sede e il tema.
Segnaliamo che anche le attività presso il Centro Teosofico Internazionale di Naarden, in Olanda sono sospese per lo stesso motivo.

Compie cinquant’anni la Giornata della Terra
Il 22 aprile 1970 nasceva il movimento ambientalista moderno, che aveva lo scopo di dare voce alla crescente coscienza sullo stato del nostro pianeta.
L’idea venne al senatore Gaylord Nelson, dello Stato del Winsconsin, preoccupato per il deterioramento ambientale negli Stati Uniti.
Nel 1990 il movimento assunse scala mondiale, mobilitando 200 milioni di persone in 141 Paesi diversi e portando sul palcoscenico internazionale i temi ambientalisti e in particolare quello del riciclo.
Con l’arrivo del nuovo millennio il focus è passato al riscaldamento globale e alle fonti di energia alternative.
Oggi questo movimento coinvolge volontari in 193 Paesi del mondo, impegnati a proteggere il nostro pianeta.
L’urgenza di un cambiamento di passo è sotto gli occhi di tutti ed è una questione morale, religiosa e di giustizia.
Per le iniziative e i programmi: https://www.earthday.org/

Meditazione: un’esperienza pratica
Il tema della meditazione è uno dei più importanti per il ricercatore spirituale, che talora si trova disorientato davanti alle tante tecniche e alle diverse modalità di meditazione che vengono proposte.
In ambito teosofico si sottolinea, correttamente, che la meditazione non va identificata con una tecnica, dato che è piuttosto uno stato possibile della nostra consapevolezza, quello che ci porta a superare il dualismo fra l’osservatore e la cosa osservata. Meditazione è dunque cogliere la vita nella sua unità.
Proprio per questo che chi si spinge a dire che la meditazione è amore e bellezza in atto.
Tornando agli aspetti pratici della meditazione proponiamo di seguito una breve e coinvolgente esperienza guidata, che potrà essere davvero utile per la semplicità e l’armonia con cui verremo accompagnati dal conduttore, il dott. Renato Mazzonetto, rappresentante in Italia del più importante Monastero Buddhista in Europa della tradizione Kagyu, quello di Samye Ling in Scozia. Mazzonetto, che ringraziamo per questo suo contributo, è anche uno dei punti di riferimento in Italia per quanto riguarda la Mindfulness, che tanto beneficio sta apportando a molte persone, con il suo approccio semplice e incisivo.
Link: https://www.teosofica.org/it/materiale-di-studio/biblioteca-multimediale/meditazione-un-esperienza-pratica,2,430

I danni all’ambiente fanno esplodere i virus
L’edizione online del quotidiano “La Stampa” ha pubblicato un interessante articolo di Mario Tozzi dal titolo “Deforestazione e allevamenti intensivi. I danni all’ambiente fanno esplodere i virus”.
L’approfondimento di Tozzi rileva i rischi per la salute che derivano da un eccessivo inurbamento, dal degrado ambientale dei territori, dagli allevamenti intensivi, dal commercio illegale di fauna selvatica e dalla caccia.
L’approccio dell’articolista non è di tipo ideologico, ma rigorosamente scientifico e ricco di buon senso. Da considerare la sua conclusione: “Fermare la distruzione degli habitat naturali comporta una revisione del nostro modello di sviluppo, solo che stavolta a indicarla non sono i soliti ambientalisti, ma i medici.”
https://www.lastampa.it/cronaca/2020/03/04/news/deforestazione-e-allevamenti-intensivi-i-danni-all-ambiente-fanno-esplodere-i-virus-1.38546506

Ristabilire un rapporto di fiducia fra cittadino, scienza e informazione. Grazie alla filosofia
Segnaliamo di seguito il link ad una incisiva riflessione di Andrea Pezzi, pubblicata dall’edizione online de Il Corriere della Sera del 30 marzo e titolata “Dopo il Coronavirus. Ristabilire un rapporto di fiducia fra cittadino, scienza e informazione. Grazie alla filosofia”.
Secondo Pezzi “Il Covid-19 ha messo in fast-forward la nostra generazione. La tecnologia è entrata nel nostro corpo come e forse più di un virus. La manipolazione psicologica può avvenire solo in quei soggetti che vivono in totale dipendenza dagli stereotipi del loro sistema di riferimento”.
Link: https://www.corriere.it/cultura/20_marzo_30/dopo-coronavirus-ristabilire-rapporto-fiducia-cittadino-scienza-informazione-grazie-filosofia-b4cc3954-7242-11ea-bc49-338bb9c7b205.shtml

Il “caso” porta a scoprire nel Chiapas messicano una delle capitali Maya
Pare quasi che sia la terra a decidere quando l’essere umano debba fare scoperte che aiutano a mettere insieme i tasselli della sua storia.
Non fa eccezione il caso della scoperta di Sak Tz’I’ (“cane bianco” in lingua tzeltal), la capitale di uno dei regni dei Maya, rinvenuta nel territorio del Chiapas, in Messico, non lontano dal confine con il Guatemala.
Tutto nasce dalla scoperta casuale che un allevatore fa nel 2014, nel proprio cortile, di una tavoletta con alcune iscrizioni. L’allevatore ne parla con un venditore ambulante che, sempre casualmente, ne parla ad un giovane ricercatore, che a sua volta attiva gli archeologi della Brandeis University del Massachusetts e della Brown University, che dopo alcuni anni di ricerche e campagne di scavo hanno portano alla luce le vestigia della capitale di un regno Maya, Sak Tz’I’.
Non si tratta di un sito spettacolare come altri ma gli studiosi lo ritengono un tassello importante nella ricostruzione di una civiltà che, almeno per il momento, resta ancora misteriosa.
Nulla, in realtà, avviene per “caso”.

L’economia circolare ha trovato una paladina: Ellen MacArthur, la celebre velista
Il tema dell’economia circolare sta emergendo in questi anni in tutta la sua importanza. Appare evidente che lo squilibrio nell’utilizzo delle risorse generate dal pianeta sul quale viviamo e i grandi livelli di inquinamento, impongono oggi grandi (e auspicati) cambiamenti anche in campo economico.
Wikipedia definisce così l’economia circolare: “Economia circolare è una locuzione che definisce un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo garantendo dunque anche la sua eco-sostenibilità”.
Un paladino di questo approccio all’economia e al vivere è Ellen MacArthur, diventata celebre per aver stabilito il record mondiale di circumnavigazione del globo in solitaria e di aver meritato per questo il titolo di “Dame of the British Empire”. La MacArthur fa dato vita ad una Fondazione che porta il suo nome, con lo scopo di raccogliere i saperi sull’economia circolare e di promuoverne la realizzazione sperimentale.
La sua azione si sta rivelando particolarmente incisiva perché ispirata ad un approccio che non vuole essere di tipo sentimentalistico o ideologico e nemmeno utopistico. Per la MacArthur l’economia circolare genera ricchezza e rende il sistema economico più efficiente, consentendo nel contempo di affrontare seriamente e praticamente i problemi ambientali. La sua Fondazione ha finanziato studi specifici e sperimentazioni di grande rilevanza, che dimostrano chiaramente la bontà di scelte legate all’economia circolare.
Segnaliamo sul tema l’intervista che Laura Traldi ha fatto alla Mac Arthur e che è stata pubblicata nel supplemento “D” del quotidiano La Repubblica del 28 marzo scorso.
Dopo aver sostenuto che “In un’economia circolare tutto è progettato per rigenerare valore, evitando l’estrazione di materiali, l’uso di energia non rinnovabile e la produzione di scarti. In pratica si tratta di allungare la vita dei prodotti attraverso diverse strategie: la condivisione, la riparazione, il riuso e la ridistribuzione, la rimanifattura e solo in ultima istanza il riciclo delle parti effettivamente, per rimetterle in circolo”, la MacArthur, alla domanda di Laura Traldi: “Funzionerà tutto questo?” risponde: “Certo. E’ l’unica cosa che abbia un senso, è un’opportunità. Stiamo parlando di un cambiamento totale, profondo, positivo. C’è tanta gente che va in questa direzione. Arriverà il momento in cui non ci sarà più nulla a fermarla”.

Recensioni

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Dai gruppi

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze organizzate nelle varie località.

Centro Studi Teosofici di Alcamo
Il Fratello Nicola Mirto è stato eletto nuovo Segretario del Centro Studi Teosofici “Amore e Psiche” di Alcamo (TP). A lui e a tutti i componenti del Centro Studi un vivissimo augurio di buon lavoro teosofico.

Maggio-giugno 2020

Anno LXXVII - N.5-6
cover maggio-giugno 2020

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 25,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 45,00 (formato cartaceo) o 25,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

Che cosa ci è davvero necessario?
A. Girardi 1

Il “Verbo” e il sentiero spirituale
T. Boyd 2

Il mistero del Graal
R. Assagioli 6

Attualità de “La Voce del Silenzio” di H.P. Blavatsky
A. Girardi 9

Gli alti fini dell’esistenza
S. Abodyat 11

Venerare la Natura: verso un’ecologia teosofica
J. Colbert 14

Il ruolo polifonico della bellezza nella ricerca spirituale
G. Ricci 19

Dichiarazione e promessa di un educatore
G.S. Arundale 29

Ordine Teosofico di Servizio: In Orissa un progetto per le donne
31

Pagine dalla letteratura teosofica
32

Testi per l’intuizione [LIVI]
33

Rendiconto S.T.I. al 31.12.2019
34

Segnalazioni
35

Dai Gruppi
38

Al di là del velo
38

Che cosa ci è davvero necessario?

In un momento come quello caratterizzato da questi mesi in cui si è stati e si è costretti a limitare il proprio raggio di azione e a passare molto più tempo del solito in casa, l’attenzione cade sulle cose che abbiamo intorno a noi e ci accorgiamo della quantità notevole di oggetti che conserviamo. Constatiamo anche che una parte di tutte queste cose non ci è indispensabile e, anzi, potrebbe essere donata ad altri o, in qualche caso, anche dismessa e buttata. Quante sono le camicie e le scarpe che conserviamo e che non utilizziamo da molto tempo? E gli oggetti, sono tutti indispensabili? Prendere coscienza di questo ci dà l’opportunità di mettere un po’ di ordine nelle nostre cose, un’opportunità da non perdere.
Ma forse le cose da dismettere non sono solo quelle di tipo materiale ma hanno anche a che fare con i tanti paradigmi che ci condizionano, con le paure che ci frenano e con gli egoismi che intristiscono la nostra vita.
E dovremmo pure interrogarci sulle ricchezze interiori che potremmo condividere con gli altri, ricordando innanzi tutto che il calore umano e la solidarietà, espressioni semplici ma importantissime dell’amore universale potrebbero molto arricchire la nostra vita e quella degli altri.
Questo è anche il momento in cui ci viene facile interrogarci su cosa siano le cose davvero importanti per noi e su quali siano gli affetti e le amicizie che contano. Le riflessioni in proposito ci porteranno a conclusioni importanti, che possono aiutarci a semplificare ed a rendere più armonica la nostra vita.
Il tutto tenendo sullo sfondo l’affermazione di Jiddu Krishnamurti: “Quando c’è amore – che non è lavorio mentale, che non è ideazione, che non è memoria, che non è il risultato di un’esperienza, di una disciplina praticata – allora l’amore stesso è azione. E questa è l’unica cosa che ci rende liberi”.
È tempo anche di chiederci quale sia il ruolo della Teosofia (e della Società Teosofica) nella nostra vita.
La Teosofia ci insegna che la realtà della vita è governata dalla legge del karma e ci fa comprendere che tutto l’universo è in connessione, che tutto ciò che si fa, si pensa, si dice ha una risonanza a un tempo individuale, sociale e globale.
Questo ci fa comprendere quanto siano importanti la positività, il non attaccamento, il distacco dall’identificazione con il nostro piccolo io personale, la serenità nelle relazioni.
In epoche di crisi (e non solo) il pensiero teosofico offre l’opportunità di una superiore comprensione del significato degli avvenimenti, collegandoli alla necessità di superare gli egoismi individuali e nazionali, di armonizzare i rapporti fra l’essere umano e la natura, di addivenire a una presa di coscienza che ci apra la mente e il cuore alla realtà spirituale.
Senza dimenticare quanto ci ricordava Annie Besant: “Un universo di bellezza ci circonda e le sue onde ci cullano da ogni parte: tutto ciò che è nella mente del Logos del nostro sistema gioca con noi e con i nostri corpi, ORA. Di tutto ciò noi percepiamo solo una parte e l’estensione di questa parte segna il grado della nostra evoluzione… La vita è un continuo rifare noi stessi finché alla fine sapremo come vivere”.


Antonio Girardi

Segnalazioni

Ai Lettori della Rivista Italiana di Teosofia
L’emergenza coronavirus e le relative restrizioni normative (doverosmaente osservate!), che hanno imposto limiti di vario tipo, hanno reso necessario accorpare i numeri di maggio e di giugno 2020 della Rivista Italiana di Teosofia.
Contiamo sulla vostra comprensione. Il prossimo numero, che uscirà regolarmente, sarà quello di luglio. Buona lettura!

AVVISO IMPORTANTE
1) Assemblea dei Soci 106° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana
Il perdurare dell’epidemia di Coronavirus, con limiti alla possibilità degli spostamenti e all’organizzazione delle riunioni, nonché l’incertezza sull’evoluzione della situazione, ha indotto il Comitato Esecutivo a stabilire che l’Assemblea Congressuale della S.T.I. si svolga, per quanto riguarda la sola parte amministrativa, in modalità telematica, così come previsto dall’art. 106 del Decreto legge 17 marzo 2020 n. 18.
L’Assemblea si svolgerà dunque nella data e nell’ora della convocazione originaria e cioè sabato 30 maggio 2020 dalle ore 10:00 alle ore 11:30, mediante l’utilizzo della piattaforma telematica Zoom.
Tutti Soci che intendono partecipare all’Assemblea sono invitati a inviare una e-mail all’indirizzo della S.T.I.: sti@teosofica.org comunicando l’indirizzo e-mail dove desiderano ricevere l’invito a connettersi alla piattaforma telematica.
La segnalazione può essere fatta anche telefonicamente al numero 0444-962921.
Ciò non è necessario da parte dei Presidenti dei Gruppi, dei Segretari dei Centri, dei componenti del Comitato Esecutivo, dei Revisori dei Conti e dei Probiviri.
Ricordo di seguito l’Ordine del Giorno dell’Assemblea:
• Relazione del Segretario Generale per l’anno sociale giugno 2019-maggio 2020
• Rendiconto Consuntivo anno 2019
• Preventivo 2020
• Variazioni nella composizione del Consiglio Generale.
Per quanto riguarda invece la trattazione del tema Congressuale, che ricordo essere: “Teosofia ed Educazione: da Maria Montessori ai nostri giorni”, il Comitato Esecutivo ha stabilito di rinviare all’autunno l’organizzazione di un evento specifico che consenta non solo l’approfondimento di questo importante argomento, ma anche la ripresa della nostra attività sociale pienamente in presenza.
2) Riunione del Consiglio Generale della Società Teosofica Italiana
Il Comitato Esecutivo ha altresì deliberato che la riunione del Consiglio Generale prevista nell’ambito del Congresso sia convocata con analoga modalità telematica per domenica 24 maggio 2020 alle ore 10:00.
Si ricorda che la convocazione telematica dell’Assemblea e del Consiglio Generale si rende necessaria perché in ogni caso siamo chiamati ad approvare i bilanci entro il 30 giugno 2020.

Cinque per mille alla S.T.I.
Informiamo tutti i nostri lettori che anche quest’anno la Società Teosofica Italiana, Ente Morale riconosciuto con DPR 821 del 1980, ha richiesto l’inserimento nella lista dei soggetti destinatari del 5 per mille.
Vi invitiamo pertanto a destinare il 5 per mille delle imposte versate all’Erario alla Società Teosofica Italiana.
L’opzione del 5 per mille a favore della S.T.I. non è inoltre alternativa a quella dell’8 per mille, già in vigore da anni e pertanto le opzioni possono essere esercitate entrambe.
La scelta va esercitata in occasione della presentazione della dichiarazione dei redditi (modello 730 o Modello Unico) apponendo la propria firma di adesione. Tassativo è anche indicare il codice fiscale della Società Teosofica Italiana, che di seguito viene riportato: 80022260329.
Da ultimo, ma certo non ultima cosa in ordine di importanza, sottolineiamo che le somme che saranno destinate alla Società Teosofica Italiana verranno utilizzate per il sostegno ad iniziative umanitarie, opportunamente illustrate sulla Rivista Italiana di Teosofia.
Grazie per la sensibilità!

Corso di introduzione alla Teosofia
La prima lezione del Corso di Introduzione alla Teosofia e alla conoscenza della Società Teosofica è stata rinviata al 20 giugno presso la sede di Milano della Società Teosofica Italiana.
Nel portale della S.T.I., all’indirizzo www.teosofica.org, saranno disponibili a breve tutte le informazioni di dettaglio.
In caso di perdurare della situazione di restrizione della mobilità e di divieto dell’organizzazione delle riunioni, il corso potrà essere avviato con modalità telematiche.

Opportunità in tempo di coronavirus – messaggio del Presidente mondiale della Società Teosofica
Il Presidente Internazionale della Società Teosofica Tim Boyd ha registrato un video messaggio rivolto a tutti e denominato “A Corona Message”. Il video è portatore di una nota di riflessione e di solidarietà e la sua positività fa leva su alcune parole chiave che possono caratterizzare il momento presente, quali: autoconsapevolezza, superamento del distanziamento sociale, utilizzo del pensiero positivo e dell’immaginazione creativa, lettura, sostegno all’altro.
Tim Boyd esprime attraverso il suo dire e il suo condividere quell’aspetto pratico in cui si sostanzia la Teosofia vissuta. Un messaggio di non poco conto, che va oltre le parole pronunciate. Un messaggio da ascoltare e che si conclude con il saluto di molti esponenti della S.T. da ogni parte del mondo: https://www.youtube.com/watch?v=ZZKyoMlGQXg

5 minuti di silenzio globale – Insieme per guarire il mondo
L’iniziativa del Presidente Internazionale della Società Teosofica Tim Boyd del 16 aprile scorso è stata caratterizzata da un grande successo. Persone di ogni parte del mondo si sono unite aderendo all’evento: “5 minuti di silenzio globale – Insieme per guarire il mondo”. Numerose anche le adesioni di altre organizzazioni, nel segno della condivisione. L’importante significato di un momento di silenzio globale, a beneficio di tutta l’umanità, è intuibile ed in esso possiamo riconoscere almeno tre caratteristiche che connotano la visione teosofica del mondo: quella della fratellanza universale senza distinzioni di sesso, razza, credo, casta o colore (che è il Primo Scopo della S.T.), quella dell’umana solidarietà nel segno del Servizio (che sempre deve vedere un coinvolgimento personale diretto) e, infine, quella della fiducia nel potere del pensiero e del silenzio, testimone quest’ultimo del mondo delle possibilità e anche di altre realtà.
Di seguito il link alla registrazione di questo importante momento di condivisione planetaria, a beneficio di tutta l’Umanità: https://www.teosofica.org/it/news/notizie/la-registrazione-dell-evento-5-minuti-di-silenzio-globale-insieme-per-guarire-il-mondo,3,1789

Riflessioni in video
Ha inizio con il mese di aprile una nuova rubrica denominata “Riflessioni”. Mensilmente verrà proposto un video breve con un approfondimento proposto da Antonio Girardi, Segretario Generale della Società Teosofica Italiana. In questa occasione si parla di spiritualità ai tempi del coronavirus: https://www.youtube.com/watch?v=IJbjWt5PAa8&feature=emb_title

Rinviato al 2021 il Congresso Teosofico Europeo
Le attuali vicende legate all’epidemia di COVID 19 in atto hanno portato all’annullamento di alcuni appuntamenti teosofici, il più importante dei quali è il Congresso Teosofico Europeo che avrebbe dovuto svolgersi a York (Inghilterra) dal 4 all’8 agosto 2020 e che aveva per tema: “Guarire se stessi – guarire il mondo”. L’evento è rimandato al 2021, fermi la sede e il tema.
Segnaliamo che anche le attività presso il Centro Teosofico Internazionale di Naarden, in Olanda sono sospese per lo stesso motivo.

Compie cinquant’anni la Giornata della Terra
Il 22 aprile 1970 nasceva il movimento ambientalista moderno, che aveva lo scopo di dare voce alla crescente coscienza sullo stato del nostro pianeta.
L’idea venne al senatore Gaylord Nelson, dello Stato del Winsconsin, preoccupato per il deterioramento ambientale negli Stati Uniti.
Nel 1990 il movimento assunse scala mondiale, mobilitando 200 milioni di persone in 141 Paesi diversi e portando sul palcoscenico internazionale i temi ambientalisti e in particolare quello del riciclo.
Con l’arrivo del nuovo millennio il focus è passato al riscaldamento globale e alle fonti di energia alternative.
Oggi questo movimento coinvolge volontari in 193 Paesi del mondo, impegnati a proteggere il nostro pianeta.
L’urgenza di un cambiamento di passo è sotto gli occhi di tutti ed è una questione morale, religiosa e di giustizia.
Per le iniziative e i programmi: https://www.earthday.org/

Meditazione: un’esperienza pratica
Il tema della meditazione è uno dei più importanti per il ricercatore spirituale, che talora si trova disorientato davanti alle tante tecniche e alle diverse modalità di meditazione che vengono proposte.
In ambito teosofico si sottolinea, correttamente, che la meditazione non va identificata con una tecnica, dato che è piuttosto uno stato possibile della nostra consapevolezza, quello che ci porta a superare il dualismo fra l’osservatore e la cosa osservata. Meditazione è dunque cogliere la vita nella sua unità.
Proprio per questo che chi si spinge a dire che la meditazione è amore e bellezza in atto.
Tornando agli aspetti pratici della meditazione proponiamo di seguito una breve e coinvolgente esperienza guidata, che potrà essere davvero utile per la semplicità e l’armonia con cui verremo accompagnati dal conduttore, il dott. Renato Mazzonetto, rappresentante in Italia del più importante Monastero Buddhista in Europa della tradizione Kagyu, quello di Samye Ling in Scozia. Mazzonetto, che ringraziamo per questo suo contributo, è anche uno dei punti di riferimento in Italia per quanto riguarda la Mindfulness, che tanto beneficio sta apportando a molte persone, con il suo approccio semplice e incisivo.
Link: https://www.teosofica.org/it/materiale-di-studio/biblioteca-multimediale/meditazione-un-esperienza-pratica,2,430

I danni all’ambiente fanno esplodere i virus
L’edizione online del quotidiano “La Stampa” ha pubblicato un interessante articolo di Mario Tozzi dal titolo “Deforestazione e allevamenti intensivi. I danni all’ambiente fanno esplodere i virus”.
L’approfondimento di Tozzi rileva i rischi per la salute che derivano da un eccessivo inurbamento, dal degrado ambientale dei territori, dagli allevamenti intensivi, dal commercio illegale di fauna selvatica e dalla caccia.
L’approccio dell’articolista non è di tipo ideologico, ma rigorosamente scientifico e ricco di buon senso. Da considerare la sua conclusione: “Fermare la distruzione degli habitat naturali comporta una revisione del nostro modello di sviluppo, solo che stavolta a indicarla non sono i soliti ambientalisti, ma i medici.”
https://www.lastampa.it/cronaca/2020/03/04/news/deforestazione-e-allevamenti-intensivi-i-danni-all-ambiente-fanno-esplodere-i-virus-1.38546506

Ristabilire un rapporto di fiducia fra cittadino, scienza e informazione. Grazie alla filosofia
Segnaliamo di seguito il link ad una incisiva riflessione di Andrea Pezzi, pubblicata dall’edizione online de Il Corriere della Sera del 30 marzo e titolata “Dopo il Coronavirus. Ristabilire un rapporto di fiducia fra cittadino, scienza e informazione. Grazie alla filosofia”.
Secondo Pezzi “Il Covid-19 ha messo in fast-forward la nostra generazione. La tecnologia è entrata nel nostro corpo come e forse più di un virus. La manipolazione psicologica può avvenire solo in quei soggetti che vivono in totale dipendenza dagli stereotipi del loro sistema di riferimento”.
Link: https://www.corriere.it/cultura/20_marzo_30/dopo-coronavirus-ristabilire-rapporto-fiducia-cittadino-scienza-informazione-grazie-filosofia-b4cc3954-7242-11ea-bc49-338bb9c7b205.shtml

Il “caso” porta a scoprire nel Chiapas messicano una delle capitali Maya
Pare quasi che sia la terra a decidere quando l’essere umano debba fare scoperte che aiutano a mettere insieme i tasselli della sua storia.
Non fa eccezione il caso della scoperta di Sak Tz’I’ (“cane bianco” in lingua tzeltal), la capitale di uno dei regni dei Maya, rinvenuta nel territorio del Chiapas, in Messico, non lontano dal confine con il Guatemala.
Tutto nasce dalla scoperta casuale che un allevatore fa nel 2014, nel proprio cortile, di una tavoletta con alcune iscrizioni. L’allevatore ne parla con un venditore ambulante che, sempre casualmente, ne parla ad un giovane ricercatore, che a sua volta attiva gli archeologi della Brandeis University del Massachusetts e della Brown University, che dopo alcuni anni di ricerche e campagne di scavo hanno portano alla luce le vestigia della capitale di un regno Maya, Sak Tz’I’.
Non si tratta di un sito spettacolare come altri ma gli studiosi lo ritengono un tassello importante nella ricostruzione di una civiltà che, almeno per il momento, resta ancora misteriosa.
Nulla, in realtà, avviene per “caso”.

L’economia circolare ha trovato una paladina: Ellen MacArthur, la celebre velista
Il tema dell’economia circolare sta emergendo in questi anni in tutta la sua importanza. Appare evidente che lo squilibrio nell’utilizzo delle risorse generate dal pianeta sul quale viviamo e i grandi livelli di inquinamento, impongono oggi grandi (e auspicati) cambiamenti anche in campo economico.
Wikipedia definisce così l’economia circolare: “Economia circolare è una locuzione che definisce un sistema economico pensato per potersi rigenerare da solo garantendo dunque anche la sua eco-sostenibilità”.
Un paladino di questo approccio all’economia e al vivere è Ellen MacArthur, diventata celebre per aver stabilito il record mondiale di circumnavigazione del globo in solitaria e di aver meritato per questo il titolo di “Dame of the British Empire”. La MacArthur fa dato vita ad una Fondazione che porta il suo nome, con lo scopo di raccogliere i saperi sull’economia circolare e di promuoverne la realizzazione sperimentale.
La sua azione si sta rivelando particolarmente incisiva perché ispirata ad un approccio che non vuole essere di tipo sentimentalistico o ideologico e nemmeno utopistico. Per la MacArthur l’economia circolare genera ricchezza e rende il sistema economico più efficiente, consentendo nel contempo di affrontare seriamente e praticamente i problemi ambientali. La sua Fondazione ha finanziato studi specifici e sperimentazioni di grande rilevanza, che dimostrano chiaramente la bontà di scelte legate all’economia circolare.
Segnaliamo sul tema l’intervista che Laura Traldi ha fatto alla Mac Arthur e che è stata pubblicata nel supplemento “D” del quotidiano La Repubblica del 28 marzo scorso.
Dopo aver sostenuto che “In un’economia circolare tutto è progettato per rigenerare valore, evitando l’estrazione di materiali, l’uso di energia non rinnovabile e la produzione di scarti. In pratica si tratta di allungare la vita dei prodotti attraverso diverse strategie: la condivisione, la riparazione, il riuso e la ridistribuzione, la rimanifattura e solo in ultima istanza il riciclo delle parti effettivamente, per rimetterle in circolo”, la MacArthur, alla domanda di Laura Traldi: “Funzionerà tutto questo?” risponde: “Certo. E’ l’unica cosa che abbia un senso, è un’opportunità. Stiamo parlando di un cambiamento totale, profondo, positivo. C’è tanta gente che va in questa direzione. Arriverà il momento in cui non ci sarà più nulla a fermarla”.

Recensioni

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Dai gruppi

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze organizzate nelle varie località.

Centro Studi Teosofici di Alcamo
Il Fratello Nicola Mirto è stato eletto nuovo Segretario del Centro Studi Teosofici “Amore e Psiche” di Alcamo (TP). A lui e a tutti i componenti del Centro Studi un vivissimo augurio di buon lavoro teosofico.