Dicembre 2013

Anno LXIX - N.12
Cover Dicembre 2013

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 30,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 50,00 (formato cartaceo) o 30,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

Area riservata

Per un fiorire delle potenzialità umane
A. Girardi 1

Ricordo di Radha Burnier
Pag. 2

La ricerca della felicità

I.K. Taimni 4

Karma e impegno teosofico
R. Taraglio 11

L’espansione dell’aura
C.M. Codd 16

Quando Madre Natura cura
A. Di Stefano 19

Il pensiero esoterico nel Silmarillion di Tolkien
S. Calvi 22

L’anima come psiche nella sua relazione con il genius loci
M. Bozzola 28

Segnalazioni 35
Dai Gruppi 35

Per un fiorire delle potenzialità umane

L'essere umano che apre il proprio cuore ad una più vasta visione della vita, rispetto a quella ordinaria, si rende presto conto della complessità del processo di traduzione, in termini di linguaggio, delle intuizioni che accompagnano il suo incedere lungo il sentiero spirituale.
L'aspetto paradossale della questione è che le intuizioni sono in se stesse un processo misterioso, negli effetti, in grado tuttavia di rappresentare in modo semplice e sereno la dimensione interiore e l'interpretazione del significato della vita.
A monte di tutto ciò sta un processo di concentrazione, che H.P. Blavatsky definisce come dharana all'inizio de La Voce del Silenzio. Concentrazione intesa come atto di volontà, come ricerca appassionata, come capacità di essere nel qui ed ora e di aprire nel contempo il proprio essere ad una visione globale dell'esistenza.
A valle c'è la possibilità di superare la cosiddetta eresia della separazione, di cui pure parla La Voce del Silenzio, in riferimento a quella visione del mondo che tende a ridurre la vita, anche ontologicamente, ad un sistema dualistico, orfano della felicità e incapace di cogliere il significato dell'eterno e dell'infinito.
Nel durante e nel mezzo sta il fiorire delle potenzialità umane, in una sorta di percorso verso la consapevolezza, vera fusione del molteplice nell'Uno, in sintonia con l'immagine di Rumi, quando afferma poeticamente: "L'intelligenza è l'ombra della verità obiettiva. Come può l'ombra competere con la luce? ... Purificati dagli attributi dell'io, per poter contemplare la Tua propria essenza pura e contempla nel tuo cuore tutte le scienze dei profeti: senza libri e senza professori. Il libro dei sufi non è composto di inchiostro e di lettere, non è nient'altro che un cuore bianco come la neve".
Questa fioritura delle potenzialità umane, che coincide con quello sviluppo delle Facoltà latenti nell'uomo di cui parla il Terzo Scopo della Società Teosofica, può essere sinteticamente rappresentata in una serie di passaggi che portano l'essere umano da una visione dualistica e separativa alla consapevolezza dell’Unità della Vita; dalla dimensione dell'egoismo alla gioia del Servizio; dalla misurazione di un tempo lineare all’eternità; dall'ossequio restrittivo dei paradigmi cristallizzati all'intima disponibilità al cambiamento; dalla ricerca come conferma delle proprie e limitate visioni del mondo al processo di osservazione neutrale; dalla rigidità di un'ignoranza che è sempre giudizio, alla conoscenza che è comprensione; dall'esistenza come accumulazione all'esistenza come flusso; dalla negatività alla capacità di non resistere al male; dalla meditazione come adesione ad una tecnica alla meditazione come processo di superamento del dualismo fra osservatore ed osservato; dalla separazione, spesso inconscia, dell'universale dal particolare alla capacità di riconoscere l'universale nel particolare. E proprio quest’ultimo aspetto spero possa caratterizzare il Natale di tutti noi, nel segno della legge dell’Amore, che trova nel calore umano e familiare una espressione in grado di confortare il cammino di questa esistenza.

Antonio Girardi

Segnalazioni

Quote associative alla Società Teosofica Italiana e abbonamento alla “Rivista Italiana di Teosofia” per il 2014
Si avvicina il momento del rinnovo delle quote associative di adesione alla Società Teosofica Italiana per l’anno 2014.
Essere socio della S.T.I. ha soprattutto un valore ideale e si collega direttamente allo scopo della Fratellanza Universale senza distinzioni.
Per il 2014 il Comitato Esecutivo della S.T.I. ha confermato le quote dell’anno precedente: quota associativa 2014 euro 35,00 (comprende anche l’abbonamento al mensile Rivista Italiana di Teosofia); quota associativa 2013 senza Rivista Italiana di Teosofia euro 20,00; abbonamento alla Rivista Italiana di Teosofia (per non soci) euro 25,00; abbonamento estero euro 40,00.
Quota socio sostenitore (con abbonamento) euro 100,00.
Quota socio benemerito vitalizio (con abbonamento) euro 1.000,00.
I Soci indipendenti e gli Abbonati potranno provvedere direttamente al versamento sul c.c.p. n. 55010367 intestato alla Società Teosofica Italiana - Tesoreria, Viale Q. Sella, 83/E – 36100 Vicenza oppure potranno inviare un bonifico a: Società Teosofica Italiana, codice IBAN IT79 U057 2811 8160 1657 0143 525.
I Soci e i Soci/Abbonati dei Gruppi e dei Centri provvederanno invece al rinnovo contattando i Presidenti dei Gruppi o dei Centri di appartenenza.

Amici del Centro Teosofico Internazionale di Naarden
Ricordiamo a tutti gli amici del Centro teosofico internazionale di naarden il versamento della quota annuale che ammonta, anche per il 2014, ad ? 35,00.
Il Centro informa che le quote versate nel 2013 sono state utilizzate per l’acquisto di nuovi libri per la biblioteca e per l’acquisto di una scultura rappresentante la dea tara, che è stata posta nel giardino della St. Michael’s House.
Per il versamento della quota, da indirizzare a: St. Michael’s Foundation of the International Theosophical Centre, Valkeveenselaan 19 – 1411 GT Naarden, The Netherlands, utilizzare i seguenti codici: IBAN NL42ABNA0475453646 BIC ABNANL2A.

Convegno a Venezia su Renato De Grandis
Il caro e mai dimenticato fratello Renato de Grandis sarà ricordato il 14 dicembre, presso il Conservatorio di musica “B. Marcello” di Venezia, dove si terrà una tavola rotonda sul tema “Renato de Grandis, un compositore veneziano a Darmstadt”. Partecipano i musicologi Franco Ballardini, Christoph Hahn, Antonio Trudu, Andreas Krause e il pianista Antonio Tarallo. Moderatore Massimo Contiero, direttore del conservatorio di Venezia.
Alle ore 15 la tavola rotonda e a seguire, ore 18,30 il concerto del pianista Antonio Tarallo con l’esecuzione dei Preludi per pianoforte del compositore.
Renato de Grandis (1927-2008) veneziano, fu allievo di Malipiero e Maderna. Messosi in luce sin dalla giovanissima età (1945, Primo Premio di Composizione della Radio Italiana), si conferma come uno dei più promettenti autori del suo tempo con l’affermazione al Premio Nazionale della Musica (1953), che gli valse immediata considerazione, ma anche la coscienza di dover allargare i confini e le prospettive della sua esperienza per proseguire nella costruzione della propria identità musicale. Come tanti giovani musicisti che hanno attraversato il ‘900, si indirizzò così verso Darmstadt, vero centro nevralgico della ricostruzione musicale contemporanea del dopoguerra. Dal 1959, anno della prima visita ai Ferienkurse, il rapporto con la città tedesca si è progressivamente rafforzato prima con una immediata rappresentazione (1960), poi con la scelta di renderla la propria residenza ufficiale per più di un ventennio (dal 1962). Renato De Grandis assume sotto molti punti di vista le aspirazioni e le necessità espressive di molti suoi coetanei, cogliendo le opportunità e la ricchezza del fenomeno e delle inevitabili contaminazioni che ribollivano a Darmstadt. Egli fornisce l’opportunità di rivisitare quest’esperienza da una prospettiva svincolata dalle consuete argomentazioni inerenti le tecniche compositive predominanti (serialità e alea), utilizzate dai principali protagonisti di quegli anni (Boulez, Cage, Stockhausen, Berio, Maderna, Ligeti, Nono, etc.), permettendo così di rintracciare percorsi umani e poetici di grande ricchezza e valore artistico che hanno in vari modi influenzato la produzione musicale sino ai nostri giorni.
La figura del compositore non può essere compresa pienamente senza l’attiva partecipazione e ricerca nella Società Teosofica, essendo tra i fondatori del “Centro Internazionale di Studi Teosofici di Cervignano”. Autore di numerosi articoli e libri su tematiche inerenti la teosofia tra cui "Metafisica della musica" e "Della terapia della musica", de Grandis ha sviluppato un’originale percorso di studi centrato sull’esperienza e conoscenza diretta che lo ha portato a divenire figura di riferimento in ambito internazionale.

Dai Gruppi

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze che vengono organizzate nelle varie località.

Gruppo “Maitreya” di Milano
Il fratello Carmelo Crupi è stato rieletto alla presidenza del Gruppo “Maitreya” di Milano, in occasione della riunione dell’Assemblea dei Soci del 2 ottobre scorso.
A lui e a tutti i membri del Gruppo “Maitreya” l’augurio di attività proficue e fraterne.

Gruppo Teosofico di Firenze
L'Assemblea dei Soci del Gruppo Teosofico di Firenze si è riunita il 7 ottobre scorso per provvedere al rinnovo delle cariche sociali, in seguito alle dimissioni da presidente, per ragioni di salute, del Fratello Mario Marapodi. Al Fratello Mario, in carica da lunghi anni, va un sentito ringraziamento per il lavoro svolto in questo lungo periodo di servizio alla causa della Fratellanza Universale senza distinzioni, certi che potrà ancora dare un prezioso contributo anche per il futuro.
L'Assemblea ha eletto, all'unanimità, come Presidente la sorella Claudia Bonini, cui va un fervido augurio di buon lavoro e un ringraziamento per la disponibilità dimostrata. Per quanto riguarda le altre cariche sociali Vice Presidente sarà il Fratello Fabrizio Cianchi, tesoriere la Sorella Sandra Tucci, mentre come Segretario é stato riconfermato il Fratello Giuseppe Di Rese.
Un augurio di buon lavoro anche a tutti questi eletti, nel segno della Fratellanza Universale senza distinzioni.

Gruppo Teosofico di Udine

Il 7 ottobre scorso, l’Assemblea dei Soci del Gruppo Teosofico “Mahatma K.H.” di Udine ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali eleggendo all’unanimità, quale nuovo presidente, la Sorella Maria Giustina Pigani che succede al Fratello Federico Ferrin, ora Vicepresidente insieme alla neoeletta Sorella Carla Zanini, mentre il Fratello Paolo Lamesta sarà il Segretario e la Sorella Marinella Montico il tesoriere. La gestione della biblioteca sarà affidata alla Sorella Maria Rosa Buffarini.
Nel rigraziare il Fratello Federico per l’opera fin qui svolta, auguriamo alla neo eletta presidente e ai suoi collaboratori un lavoro proficuo e sereno, al comune servizio della Fratellanza Universale.

Gruppo Teosofico di Trieste
Il Gruppo Teosofico Triestino "Edoardo Bratina" si è riunito in Assemblea lo scorso 25 ottobre ed ha riconfermato all'unanimità, alla presidenza per il triennio ottobre 2013 - ottobre 2016 il dott. Diego Fayenz. Riconfermati negli incarichi anche il Vice Presidente Galdino Paclich, il Segretario Santo Angelini e il Tesoriere Michele Fayenz. Entra nel Consiglio Direttivo anche Davide Melon, che sostituisce Giovanni Angelini.
All'Assemblea è stato invitato anche il Segretario Generale della S.T.I. Antonio Girardi, che ha poi tenuto una relazione.
Al Presidente Fratello Diego Fayenz ed agli altri Fratelli componenti del Consiglio Direttivo del Gruppo Teosofico di Trieste, un fervido augurio per la prosecuzione del loro lavoro di Servizio. A Giovanni Angelini un grazie sincero per il molto lavoro compiuto, fin dai tempi della presidenza di Edoardo Bratina, nel cui segno il Gruppo prosegue la sua positiva attività.

Gruppo Teosofico di Bologna
L’assemblea dei soci del Gruppo Teosofico “A. Boris” di bologna ha eletto all’unanimità, il 26 ottobre 2013, il Fratello Matteo Ferrara quale nuovo Presidente in carica. La Sorella Daniela Cavazzuti, invece è Stata designata alla vicepresidenza.
Anche al Gruppo di Bologna e ai neo eletti incaricati, giungano i nostri più fraterni e calorosi auguri per tutte le attività al servizio dell’ideale teosofico.

Mindfulness e Meditazione al Gruppo Teosofico di Trieste
Il Gruppo Teosofico Triestino "Edoardo Bratina", presieduto dal dott. Diego Fayenz, ha organizzato, dal 15 al 17 novembre 2013 presso la propria sede, in Via Toti n. 3 a Trieste, un'importante conferenza, cui farà seguito una serie di incontri sul tema "Mindfulness e Meditazione". Relatore sarà il dott. Renato Mazzonetto, rappresentante ufficiale per l'Italia della tradizione Kagyu del Buddhismo Mahayana tibetano. Mazzonetto, cha ha compiuto lunghi periodi di ritiro presso il Centro di Samye Ling, in Scozia è un conferenziere internazionale ed è stato riconosciuto ufficialmente come insegnante di Mindfulness.
L'inizio della conferenza è fissato per le ore 18 di venerdì 15. I tre incontri si susseguiranno nella giornata di sabato 16 e nella mattinata di domenica 17.
Per ragioni organizzative va confermata la presenza tramite e-mail all'indirizzo triesteteosofica@teletu.it oppure telefonando al numero 040774166.

Dicembre 2013

Anno LXIX - N.12
Cover Dicembre 2013

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 30,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 50,00 (formato cartaceo) o 30,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

Per un fiorire delle potenzialità umane
A. Girardi 1

Ricordo di Radha Burnier
Pag. 2

La ricerca della felicità

I.K. Taimni 4

Karma e impegno teosofico
R. Taraglio 11

L’espansione dell’aura
C.M. Codd 16

Quando Madre Natura cura
A. Di Stefano 19

Il pensiero esoterico nel Silmarillion di Tolkien
S. Calvi 22

L’anima come psiche nella sua relazione con il genius loci
M. Bozzola 28

Segnalazioni 35
Dai Gruppi 35

Per un fiorire delle potenzialità umane

L'essere umano che apre il proprio cuore ad una più vasta visione della vita, rispetto a quella ordinaria, si rende presto conto della complessità del processo di traduzione, in termini di linguaggio, delle intuizioni che accompagnano il suo incedere lungo il sentiero spirituale.
L'aspetto paradossale della questione è che le intuizioni sono in se stesse un processo misterioso, negli effetti, in grado tuttavia di rappresentare in modo semplice e sereno la dimensione interiore e l'interpretazione del significato della vita.
A monte di tutto ciò sta un processo di concentrazione, che H.P. Blavatsky definisce come dharana all'inizio de La Voce del Silenzio. Concentrazione intesa come atto di volontà, come ricerca appassionata, come capacità di essere nel qui ed ora e di aprire nel contempo il proprio essere ad una visione globale dell'esistenza.
A valle c'è la possibilità di superare la cosiddetta eresia della separazione, di cui pure parla La Voce del Silenzio, in riferimento a quella visione del mondo che tende a ridurre la vita, anche ontologicamente, ad un sistema dualistico, orfano della felicità e incapace di cogliere il significato dell'eterno e dell'infinito.
Nel durante e nel mezzo sta il fiorire delle potenzialità umane, in una sorta di percorso verso la consapevolezza, vera fusione del molteplice nell'Uno, in sintonia con l'immagine di Rumi, quando afferma poeticamente: "L'intelligenza è l'ombra della verità obiettiva. Come può l'ombra competere con la luce? ... Purificati dagli attributi dell'io, per poter contemplare la Tua propria essenza pura e contempla nel tuo cuore tutte le scienze dei profeti: senza libri e senza professori. Il libro dei sufi non è composto di inchiostro e di lettere, non è nient'altro che un cuore bianco come la neve".
Questa fioritura delle potenzialità umane, che coincide con quello sviluppo delle Facoltà latenti nell'uomo di cui parla il Terzo Scopo della Società Teosofica, può essere sinteticamente rappresentata in una serie di passaggi che portano l'essere umano da una visione dualistica e separativa alla consapevolezza dell’Unità della Vita; dalla dimensione dell'egoismo alla gioia del Servizio; dalla misurazione di un tempo lineare all’eternità; dall'ossequio restrittivo dei paradigmi cristallizzati all'intima disponibilità al cambiamento; dalla ricerca come conferma delle proprie e limitate visioni del mondo al processo di osservazione neutrale; dalla rigidità di un'ignoranza che è sempre giudizio, alla conoscenza che è comprensione; dall'esistenza come accumulazione all'esistenza come flusso; dalla negatività alla capacità di non resistere al male; dalla meditazione come adesione ad una tecnica alla meditazione come processo di superamento del dualismo fra osservatore ed osservato; dalla separazione, spesso inconscia, dell'universale dal particolare alla capacità di riconoscere l'universale nel particolare. E proprio quest’ultimo aspetto spero possa caratterizzare il Natale di tutti noi, nel segno della legge dell’Amore, che trova nel calore umano e familiare una espressione in grado di confortare il cammino di questa esistenza.

Antonio Girardi

Segnalazioni

Quote associative alla Società Teosofica Italiana e abbonamento alla “Rivista Italiana di Teosofia” per il 2014
Si avvicina il momento del rinnovo delle quote associative di adesione alla Società Teosofica Italiana per l’anno 2014.
Essere socio della S.T.I. ha soprattutto un valore ideale e si collega direttamente allo scopo della Fratellanza Universale senza distinzioni.
Per il 2014 il Comitato Esecutivo della S.T.I. ha confermato le quote dell’anno precedente: quota associativa 2014 euro 35,00 (comprende anche l’abbonamento al mensile Rivista Italiana di Teosofia); quota associativa 2013 senza Rivista Italiana di Teosofia euro 20,00; abbonamento alla Rivista Italiana di Teosofia (per non soci) euro 25,00; abbonamento estero euro 40,00.
Quota socio sostenitore (con abbonamento) euro 100,00.
Quota socio benemerito vitalizio (con abbonamento) euro 1.000,00.
I Soci indipendenti e gli Abbonati potranno provvedere direttamente al versamento sul c.c.p. n. 55010367 intestato alla Società Teosofica Italiana - Tesoreria, Viale Q. Sella, 83/E – 36100 Vicenza oppure potranno inviare un bonifico a: Società Teosofica Italiana, codice IBAN IT79 U057 2811 8160 1657 0143 525.
I Soci e i Soci/Abbonati dei Gruppi e dei Centri provvederanno invece al rinnovo contattando i Presidenti dei Gruppi o dei Centri di appartenenza.

Amici del Centro Teosofico Internazionale di Naarden
Ricordiamo a tutti gli amici del Centro teosofico internazionale di naarden il versamento della quota annuale che ammonta, anche per il 2014, ad ? 35,00.
Il Centro informa che le quote versate nel 2013 sono state utilizzate per l’acquisto di nuovi libri per la biblioteca e per l’acquisto di una scultura rappresentante la dea tara, che è stata posta nel giardino della St. Michael’s House.
Per il versamento della quota, da indirizzare a: St. Michael’s Foundation of the International Theosophical Centre, Valkeveenselaan 19 – 1411 GT Naarden, The Netherlands, utilizzare i seguenti codici: IBAN NL42ABNA0475453646 BIC ABNANL2A.

Convegno a Venezia su Renato De Grandis
Il caro e mai dimenticato fratello Renato de Grandis sarà ricordato il 14 dicembre, presso il Conservatorio di musica “B. Marcello” di Venezia, dove si terrà una tavola rotonda sul tema “Renato de Grandis, un compositore veneziano a Darmstadt”. Partecipano i musicologi Franco Ballardini, Christoph Hahn, Antonio Trudu, Andreas Krause e il pianista Antonio Tarallo. Moderatore Massimo Contiero, direttore del conservatorio di Venezia.
Alle ore 15 la tavola rotonda e a seguire, ore 18,30 il concerto del pianista Antonio Tarallo con l’esecuzione dei Preludi per pianoforte del compositore.
Renato de Grandis (1927-2008) veneziano, fu allievo di Malipiero e Maderna. Messosi in luce sin dalla giovanissima età (1945, Primo Premio di Composizione della Radio Italiana), si conferma come uno dei più promettenti autori del suo tempo con l’affermazione al Premio Nazionale della Musica (1953), che gli valse immediata considerazione, ma anche la coscienza di dover allargare i confini e le prospettive della sua esperienza per proseguire nella costruzione della propria identità musicale. Come tanti giovani musicisti che hanno attraversato il ‘900, si indirizzò così verso Darmstadt, vero centro nevralgico della ricostruzione musicale contemporanea del dopoguerra. Dal 1959, anno della prima visita ai Ferienkurse, il rapporto con la città tedesca si è progressivamente rafforzato prima con una immediata rappresentazione (1960), poi con la scelta di renderla la propria residenza ufficiale per più di un ventennio (dal 1962). Renato De Grandis assume sotto molti punti di vista le aspirazioni e le necessità espressive di molti suoi coetanei, cogliendo le opportunità e la ricchezza del fenomeno e delle inevitabili contaminazioni che ribollivano a Darmstadt. Egli fornisce l’opportunità di rivisitare quest’esperienza da una prospettiva svincolata dalle consuete argomentazioni inerenti le tecniche compositive predominanti (serialità e alea), utilizzate dai principali protagonisti di quegli anni (Boulez, Cage, Stockhausen, Berio, Maderna, Ligeti, Nono, etc.), permettendo così di rintracciare percorsi umani e poetici di grande ricchezza e valore artistico che hanno in vari modi influenzato la produzione musicale sino ai nostri giorni.
La figura del compositore non può essere compresa pienamente senza l’attiva partecipazione e ricerca nella Società Teosofica, essendo tra i fondatori del “Centro Internazionale di Studi Teosofici di Cervignano”. Autore di numerosi articoli e libri su tematiche inerenti la teosofia tra cui "Metafisica della musica" e "Della terapia della musica", de Grandis ha sviluppato un’originale percorso di studi centrato sull’esperienza e conoscenza diretta che lo ha portato a divenire figura di riferimento in ambito internazionale.

Dai Gruppi

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze che vengono organizzate nelle varie località.

Gruppo “Maitreya” di Milano
Il fratello Carmelo Crupi è stato rieletto alla presidenza del Gruppo “Maitreya” di Milano, in occasione della riunione dell’Assemblea dei Soci del 2 ottobre scorso.
A lui e a tutti i membri del Gruppo “Maitreya” l’augurio di attività proficue e fraterne.

Gruppo Teosofico di Firenze
L'Assemblea dei Soci del Gruppo Teosofico di Firenze si è riunita il 7 ottobre scorso per provvedere al rinnovo delle cariche sociali, in seguito alle dimissioni da presidente, per ragioni di salute, del Fratello Mario Marapodi. Al Fratello Mario, in carica da lunghi anni, va un sentito ringraziamento per il lavoro svolto in questo lungo periodo di servizio alla causa della Fratellanza Universale senza distinzioni, certi che potrà ancora dare un prezioso contributo anche per il futuro.
L'Assemblea ha eletto, all'unanimità, come Presidente la sorella Claudia Bonini, cui va un fervido augurio di buon lavoro e un ringraziamento per la disponibilità dimostrata. Per quanto riguarda le altre cariche sociali Vice Presidente sarà il Fratello Fabrizio Cianchi, tesoriere la Sorella Sandra Tucci, mentre come Segretario é stato riconfermato il Fratello Giuseppe Di Rese.
Un augurio di buon lavoro anche a tutti questi eletti, nel segno della Fratellanza Universale senza distinzioni.

Gruppo Teosofico di Udine

Il 7 ottobre scorso, l’Assemblea dei Soci del Gruppo Teosofico “Mahatma K.H.” di Udine ha provveduto al rinnovo delle cariche sociali eleggendo all’unanimità, quale nuovo presidente, la Sorella Maria Giustina Pigani che succede al Fratello Federico Ferrin, ora Vicepresidente insieme alla neoeletta Sorella Carla Zanini, mentre il Fratello Paolo Lamesta sarà il Segretario e la Sorella Marinella Montico il tesoriere. La gestione della biblioteca sarà affidata alla Sorella Maria Rosa Buffarini.
Nel rigraziare il Fratello Federico per l’opera fin qui svolta, auguriamo alla neo eletta presidente e ai suoi collaboratori un lavoro proficuo e sereno, al comune servizio della Fratellanza Universale.

Gruppo Teosofico di Trieste
Il Gruppo Teosofico Triestino "Edoardo Bratina" si è riunito in Assemblea lo scorso 25 ottobre ed ha riconfermato all'unanimità, alla presidenza per il triennio ottobre 2013 - ottobre 2016 il dott. Diego Fayenz. Riconfermati negli incarichi anche il Vice Presidente Galdino Paclich, il Segretario Santo Angelini e il Tesoriere Michele Fayenz. Entra nel Consiglio Direttivo anche Davide Melon, che sostituisce Giovanni Angelini.
All'Assemblea è stato invitato anche il Segretario Generale della S.T.I. Antonio Girardi, che ha poi tenuto una relazione.
Al Presidente Fratello Diego Fayenz ed agli altri Fratelli componenti del Consiglio Direttivo del Gruppo Teosofico di Trieste, un fervido augurio per la prosecuzione del loro lavoro di Servizio. A Giovanni Angelini un grazie sincero per il molto lavoro compiuto, fin dai tempi della presidenza di Edoardo Bratina, nel cui segno il Gruppo prosegue la sua positiva attività.

Gruppo Teosofico di Bologna
L’assemblea dei soci del Gruppo Teosofico “A. Boris” di bologna ha eletto all’unanimità, il 26 ottobre 2013, il Fratello Matteo Ferrara quale nuovo Presidente in carica. La Sorella Daniela Cavazzuti, invece è Stata designata alla vicepresidenza.
Anche al Gruppo di Bologna e ai neo eletti incaricati, giungano i nostri più fraterni e calorosi auguri per tutte le attività al servizio dell’ideale teosofico.

Mindfulness e Meditazione al Gruppo Teosofico di Trieste
Il Gruppo Teosofico Triestino "Edoardo Bratina", presieduto dal dott. Diego Fayenz, ha organizzato, dal 15 al 17 novembre 2013 presso la propria sede, in Via Toti n. 3 a Trieste, un'importante conferenza, cui farà seguito una serie di incontri sul tema "Mindfulness e Meditazione". Relatore sarà il dott. Renato Mazzonetto, rappresentante ufficiale per l'Italia della tradizione Kagyu del Buddhismo Mahayana tibetano. Mazzonetto, cha ha compiuto lunghi periodi di ritiro presso il Centro di Samye Ling, in Scozia è un conferenziere internazionale ed è stato riconosciuto ufficialmente come insegnante di Mindfulness.
L'inizio della conferenza è fissato per le ore 18 di venerdì 15. I tre incontri si susseguiranno nella giornata di sabato 16 e nella mattinata di domenica 17.
Per ragioni organizzative va confermata la presenza tramite e-mail all'indirizzo triesteteosofica@teletu.it oppure telefonando al numero 040774166.