“Dal carcere di San Vittore ai lager tedeschi”: una testimonianza teosofica.

Dal carcere di San Vittore ai lager tedeschi
Segnaliamo con piacere l’uscita, a cura di Quintessenza Editrice, di una nuova edizione del libro dell’avv. Gaetano De Martino “Dal carcere di San Vittore ai lager tedeschi”.
La pubblicazione è curata da Giorgio Pisani, Presidente del Gruppo Teosofico “Besant-Arundale” di Novara.
Quello di De Martino (1899-1966), pubblicato per la prima volta nel 1945, è stato il primo e forse unico libro sulla deportazione degli italiani uscito all’indomani della vittoria sul nazi-fascimo.
Finita la guerra, tutti sapevano e tutti volevano dimenticare gli orrori patiti. Solo alcuni lustri dopo, assieme alle prime aberranti revisioni storiche dei negazionisti, prese avvio la pubblicazione della notevole documentazione repertoriata o legata alla memoria dei sopravvissuti.
Questo libro è straordinario, oltre che per questa sua unicità, soprattutto per lo spirito d’amore e di verità che lo pervade.
È questa una diretta conseguenza di quel sentire teosofico che l’avv. De Martino ha pienamente incarnato, sia nella professione forense, sia nel suo lavoro di Servizio nell’abito del gruppo teosofico Ars Regia di Milano, che presiedette per lunghi anni.
La nuova edizione del libro contiene una prefazione del prof. Angelo del Boca, una approfondita introduzione del curatore Giorgio Pisani, titolata “Gaetano De martino teosofo e riformatore sociale” e un’ulteriore nota su “Gaetano De Martino lottatore sociale” di Giacomo Diciocia.
Il libro può essere richiesto anche ad Edizioni Teosofiche Italiane: Dal-carcere-di-san-vittore-ai-lager-tedeschi