148° anniversario della fondazione della Società Teosofica
Il 17 novembre 2023 è stato celebrato il 148° anniversario della Fondazione della Società Teosofica, avvenuta il 17 novembre 1875.
Il sogno di Fratellanza Universale di Helena Petrovna Blavatsky, di Henry Steel Olcott e degli altri Fondatori è sopravvissuto alle usure del tempo e l’attualità degli Scopi della Società Teosofica è del tutto evidente. Ciò è potuto accadere perché l’imprinting iniziale della S.T. è stato determinato dall’intervento di alcuni Mahatma orientali, veri ispiratori della Società.
Quest’ultima non ha mai assunto posizioni di tipo ideologico o separativo e si è sempre riconosciuta nelle parole di H.P.B. che, in una lettera a una delle Assemblee dei teosofi americani, scrisse: “Molti che non hanno mai sentito parlare della Società Teosofica sono teosofi senza saperlo. Infatti l’essenza della Teosofia è la perfetta armonizzazione del divino con l’umano nell’uomo, la regolazione delle sue aspirazioni e qualità divine e il loro dominio sulle passioni terrene e animali in lui. Gentilezza, assenza di qualunque sentimento malvagio e di egoismo, carità, benevolenza verso tutti gli esseri, perfetta giustizia verso gli altri come verso se stessi sono le caratteristiche principali.
Chi insegna Teosofia predica il vangelo della benevolenza; ed è vero anche il contrario: chi predica il vangelo della benevolenza insegna la Teosofia”.
In un mondo ancora pervaso dalla violenza che deriva dall’ignoranza, dall’egoismo e dalla paura le voci dell’amore e della compassione sono quelle che possono dare conforto ai singoli e all’Umanità intera. La ricerca della verità attraverso la comparazione delle filosofie, delle religioni e delle scienze e l’attenzione allo sviluppo delle facoltà spirituali latenti nell’uomo conducono l’essere umano a valutare la forza di un metodo che si basa sul rispetto dell’altro e dell’Universo, sulla consapevolezza che tutti i regni, animati e inanimati, sono parte di un Tutto che non può essere posseduto e, di conseguenza, venduto o comprato, sulla sperimentazione della fallacia delle percezioni lasciate ai soli sensi.
Gli Scopi della Società Teosofica conservano dunque tutt’oggi il loro valore e anzi rappresentano una base di partenza per quel ritorno all’Unità della Conoscenza e del rapporto fra Conoscenza e Relazione che vive nel cuore di tutti coloro che amano la Saggezza.
Il sogno di Fratellanza Universale di Helena Petrovna Blavatsky, di Henry Steel Olcott e degli altri Fondatori è sopravvissuto alle usure del tempo e l’attualità degli Scopi della Società Teosofica è del tutto evidente. Ciò è potuto accadere perché l’imprinting iniziale della S.T. è stato determinato dall’intervento di alcuni Mahatma orientali, veri ispiratori della Società.
Quest’ultima non ha mai assunto posizioni di tipo ideologico o separativo e si è sempre riconosciuta nelle parole di H.P.B. che, in una lettera a una delle Assemblee dei teosofi americani, scrisse: “Molti che non hanno mai sentito parlare della Società Teosofica sono teosofi senza saperlo. Infatti l’essenza della Teosofia è la perfetta armonizzazione del divino con l’umano nell’uomo, la regolazione delle sue aspirazioni e qualità divine e il loro dominio sulle passioni terrene e animali in lui. Gentilezza, assenza di qualunque sentimento malvagio e di egoismo, carità, benevolenza verso tutti gli esseri, perfetta giustizia verso gli altri come verso se stessi sono le caratteristiche principali.
Chi insegna Teosofia predica il vangelo della benevolenza; ed è vero anche il contrario: chi predica il vangelo della benevolenza insegna la Teosofia”.
In un mondo ancora pervaso dalla violenza che deriva dall’ignoranza, dall’egoismo e dalla paura le voci dell’amore e della compassione sono quelle che possono dare conforto ai singoli e all’Umanità intera. La ricerca della verità attraverso la comparazione delle filosofie, delle religioni e delle scienze e l’attenzione allo sviluppo delle facoltà spirituali latenti nell’uomo conducono l’essere umano a valutare la forza di un metodo che si basa sul rispetto dell’altro e dell’Universo, sulla consapevolezza che tutti i regni, animati e inanimati, sono parte di un Tutto che non può essere posseduto e, di conseguenza, venduto o comprato, sulla sperimentazione della fallacia delle percezioni lasciate ai soli sensi.
Gli Scopi della Società Teosofica conservano dunque tutt’oggi il loro valore e anzi rappresentano una base di partenza per quel ritorno all’Unità della Conoscenza e del rapporto fra Conoscenza e Relazione che vive nel cuore di tutti coloro che amano la Saggezza.