120° anniversario della fondazione della Società Teosofica Italiana

120° anniversario
Il 1° febbraio ricorre il 120° anniversario della fondazione della Società Teosofica Italiana, avvenuta a Roma nel 1902, con l’intervento di Charles Webster Leadbeater. Il primo Segretario Generale fu Oliviero Boggiani (nella foto).
Il primo Centro di Studi Teosofici in Italia fu promosso a Milano nel 1890 dalla signora J. Murphy, in collaborazione con il dottor Alfredo Pioda, scrittore di Locarno. Con ogni probabilità un analogo Centro esisteva anche a Trieste. A Roma il primo Centro Teosofico fu organizzato nel 1897 dalla signora C.A. Lloyd in collaborazione con Decio Calvari, alto dirigente del Parlamento italiano.
Contribuirono molto alla diffusione della Teosofia in Italia la presenza di H.P. Blavatsky, le frequenti visite del Colonnello H.S. Olcott, Presidente Internazionale della S.T., e di Annie Besant, che tenne anche conferenze nelle Università di Roma e Palermo.
In occasione dell’Assemblea di fondazione della S.T.I. Leadbeater affermò: “Potrebbe essere questo un momento veramente storico … noi siamo qui ora un piccolo gruppo, ma dietro di noi abbiamo una forza potente; tutta la forza di Coloro che noi chiamiamo Maestri sorregge questa Società e questo lavoro; e tutta questa Loro forza può essere diffusa per mezzo vostro se solamente vorrete prepararvi a essere dei canali adatti per essa. Così, voi lo vedete, tutto è nelle vostre mani”.
Sono passati 120 anni da queste parole di Leadbeater e la S.T.I. prosegue ancor oggi il suo lavoro in Italia e nel mondo, nel segno di quel principio di Fratellanza Universale senza distinzioni che continua a essere quanto mai necessario per costruire un mondo più prospero e pacifico.