Una nuova edizione in italiano del "Ramayana"

Ramayana
Segnaliamo un importante evento culturale, rappresentato da una nuova monumentale edizione in italiano del "Ramayana", uno dei testi più importanti della tradizione religiosa e filosofica del subcontinente indiano.
Lo scritto del "Ramayana", fomatosi verosimilmente fra il VI ed il III secolo a.C. ha preso la sua veste definitiva nell’arco di un millennio e consta di 24 mila strofe. Come Gilgamesh e i poemi omerici è da considerare un vero e proprio patrimonio culturale dell’umanità intera e si affianca all’altro pilastro sacro della cultura Indù, il Mahabharata. Questa edizione in italiana è pubblicata da Mimesis Edizioni e curata da Saverio Sani, Carlo Della Casa, Vincenzina Mazzarino, Agata Pellegrini e Tiziana Pontillo ed è suddivisa in tre volumi, con annesso glossario.
Il "Ramayana" racconta le vicende legate a Rama, l’eroe impeccabile – una delle incarnazioni umane di Visnu- che combatte contro Ravana, potentissimo demonio che gli ha rapito l’amatissima sposa Sita.
Le vicende, metafora della lotta fra il Bene e il Male si concludono con la vittoria di Rama e la liberazione di Sita.
Al di là della semplicità della vicenda, i forti aspetti simbolici, la ricchezza di contenuti e la raffinatezza dei testi fanno del Ramayana un testo di grande interesse e attualità.
Fra le recensioni della nuova edizione segnaliamo quella di Emanuele Trevi nell’inserto “La Lettura” del Corriere della Sera del 27 gennaio scorso.