La Adyar Library, una delle più rinomate biblioteche di Orientalistica del mondo, venne fondata il 28 dicembre 1886 da Henry Steel Olcott, presidente fondatore della Società Teosofica.
Scopo principale della Adyar Library era quello di stabilire un nucleo di studi comparati tra le filosofie e religioni orientali e occidentali e di dare nuovo impulso alla letteratura orientale. E tale è rimasto nel tempo.
Fin dalla sua fondazione sono disponibili testi in 24 lingue diverse, con molti manoscritti rari, acquisiti dal Colonnello Olcott e altri.
Attualmente la biblioteca ha una collezione di più di 250.000 libri stampati e di 18.700 manoscritti, che sono in via di digitalizzazione, e dispone di uno staff di eruditi e studiosi sempre al lavoro per editare e diffondere i testi della collezione dei manoscritti.
Tra le tante iniziative che vengono realizzate dall’Adyar Library and Research Center vi è la serie “Libraries as Communities”, evento a cadenza mensile nel quale viene illustrata ogni volta un’opera tra quelle disponibili nella biblioteca, con sessioni di lettura e la possibilità di sfogliare e compulsare il libro o di prenderlo in prestito.
Il primo incontro si è svolto sabato 1° aprile sui libri riguardanti la meditazione. Marja Artamaa, Segretaria Internazionale della Società Teosofica ha tenuto un discorso introduttivo di presentazione dell’iniziativa.
Per saperne di più: https://www.ts-adyar.org/content/adyar-library-and-research-centre.