(USA) - New York 1823, Newark 1908. Medico, studioso di Platone, nato da buona famiglia del New England, che si era trasferita nel 1683 a Massachusetts Bay. Sesto di dieci figli, studiò dapprima nelle scuole pubbliche, dimostrando una certa precocità; studiò da sè matematica ed opere classiche, cui aggiunse le lingue francese ed ebraica, ed anche le scienze politiche. La morte di gran parte dei suoi fratelli, gli fece perdere la fiducia nei metodi della medicina del tempo, per cui si diede allo studio della medicina per rendersi indipendente dai medici. Conseguì la laurea nel 1850, mentre faceva anche altri lavori; per alcuni anni tenne anche conferenze di anatomia e di chimica nel College dove si era laureato. Nel 1858 divenne membro dello staff editoriale dell'Evening Post, a New York, dove rimase per tredici anni. Contro la sua volontà, nel 1873 fu nominato professore di fisiologia all'Eclectic Medical College di New York ma se ne allontanò nel 1877 denunciando le pratiche disoneste che in quel luogo si commettevano. Dal 1878 al 1883 insegnò psicologia all'U.S. Medical College; frattanto, nel 1876, era diventato Segretario del National Eclectic Medical Association, ed in questo periodo scrisse "Le Transazioni". Praticò su di sè alcuni esperimenti medici, dimostrando che essi andavano rifiutati. Fortemente influenzato dagli studi di Swedenborg e poi dal Generale Hitchcock, in relazione all'Alchimia ed alla Filosofia Ermetica, cambiò completamento il suo punto di vista religioso, passando attraverso vari movimenti, diventando alla fine un esponente del Platonismo. A partire dal 1882 pubblicò un proprio giornale sul quale trattò dell'Anima, della Filosofia di Zoroastro, della Vita Eterna, della Creazione ed Evoluzione, e di altri argomenti consimili. Importante la sua opera "Misteri Egizi", ed anche i molti articoli pubblicati sul giornale "L'Evoluzione", pubblicato a New York. Scrisse anche sul Metaphysical Magazine e su The World e nel 1904 pubblicò "Nuovo Platonismo ed Alchimia". Scrisse anche una Storia della Medicina e diede un contributo determinante all'opera Iside Svelata di H.P.B., con il capitolo "Al di qua del Velo". Fu amico sia di H.P.B. che del Col. Olcott.