Glossario

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FIGLI DELLE TENEBRE

 
(Occ.) - Gli uomini della Terza Razza che, appena aperto l'occhio della mente alla comprensione, ovvero appena assaggiato l'Albero della Sapienza, si sentirono Uomo-Dio nella Materia. Iniziò in quel momento la lotta per l'esistenza fra lo spirituale ed il psichico, e fra questo ed il fisico. Quelli che vinsero i principi inferiori, dominando il corpo, raggiunsero i Figli della Luce. Quelli che caddero vittima della loro natura inferiore, divennero schiavi della Materia e, quindi, Figli delle Tenebre. Corrispondono agli Asura degli Indù. La Guerra in Cielo è la lotta fra i Figli di Dio ed i Figli delle Tenebre. Sono detti anche Figli della Notte e dell'Oscurità. È interessante notare che sia i Lemuriani che gli Atlantiani si dividevano in Figli del Sole e Figli della Notte, con chiaro riferimento alle loro origini.

FIGLI DELLO YOGA

 
(Occ.) - I Pitri lunari, alla fine della Terza Razza, crearono le forme per l'incarnazione delle Monadi meno avanzate. Queste forme sono dette Figli dello Yoga, ed anche Figli di Dhyana, essendo i due termini uguali nel significato di "meditazione". I Figli della Volontà e dello Yoga sono gli Antenati spirituali di tutti gli Arhat, o Mahatma. Sono i Padri dei Figli della Nebbia di Fuoco, gli Eletti atlantiani che si salvarono dall'iniquità e dal peccato.

FIGLI DI DIO

 
(Occ.) - Detti anche Figli della Volontà e dello Yoga, sono i sopravvissuti al grande cataclisma che distrusse Atlantide. Nella Bibbia sono i B'ne Aleim che si innamorano delle figlie degli uomini, le sposano, ed a loro rivelano i segreti del Cielo. Nelle antiche scritture indù, i Figli di Dio sono la semente dell'Umanità, i Nati dalla Mente, figli astrali di Brahma: i Brahmaputra, i Manasaputra, ecc. Figli di Dio saranno anche i Buddha della Settima Razza, nati da genitori immacolati. Dai Figli di Dio e dalle Figlie degli Uomini nacquero i Daitya, i Danava, ovvero i Titani, i Demoni, i Giganti. Figli di Dio erano i Grandi Iniziati dell'Isola Sacra che si servirono del Diluvio per liberare la Terra da tutti i Maghi atlantiani.

FIGLI NATI DALLA MENTE

 
(Occ.) - I Manasaputra ed i Brahmaputra. Sono le Monadi umane che, partite come Kumara, sono diventate Agnishvatta. Si sono incarnati negli uomini della Terza Razza, dando loro la coscienza. Sono detti anche Marichi, Atri, Angiras, Pulastya, Pulaha, Kratu e Vasishta (talvolta sostituito da Daksha).

FIGLIE DEGLI UOMINI

 
(Occ.) - Nella Bibbia, sono le creatura che si accoppiano con i Figli di Dio, i B'ne Aleim, dando origine ai Giganti.

FIGLIO

 
(Occ.) - L'Universo è detto Figlio dello Spirito e della Materia, Padre e Madre di tutte le cose. In tutte le religioni primitive, il Dio creatore è il "Figlio del Padre", ovvero il Pensiero dell'Assoluto reso visibile. Metafisicamente Padre e Figlio sono la "Mente universale", lo Universo Periodico (Pimandro). Figlio è un termine usato anche dai Cattolici, attribuito a Gesù, mentre gli Gnostici usavano questo termine con altro significato. Nella Triade astronomica, il Sole è il Padre, Mercurio il Figlio, Venere lo Spirito Santo.

FIGUIER Guillaume

 
-Louis (Fr.) - Montpellier 1819, Parigi 1894. Scrittore e scienziato francese, addottorato nel 1841, fu professore di Farmacia all'Università di Montpellier nel 1846, poi a Parigi. Si oppose alle idee di Claude Bernard, ma non riuscì a dimostrare il suo punto di vista. Scrisse un gran numero di opere scientifiche di divulgazione, fra cui : Alchimia ed Alchimisti, Le grandi invenzioni antiche e moderne, Storia delle meraviglie dei tempi moderni, citata da H.P.B. in Iside Svelata. Altra opera molto importante è La Vita dopo la Morte, una serie di 11 impressioni che vorrebbe spiegare, in modo scientifico, ciò che accade subito dopo la morte.

FILALETE Eugenio

 
- Il nome Rosacruciano assunto da un certo Thomas Vaughan, un Occultista Inglese del Medioevo, nonché un Filosofo del Fuoco. Era un grande Alchimista. Secondo un'altra versione, si tratta dello pseudonimo sotto il quale il duca (poire) Giovanni di Sassonia pubblicò (1828-1849), la sua traduzione tedesca commentata della Divina Commedia.

FILALETI

 
(Gr.) - Letteralmente, "gli amanti della verità"; il nome viene dato ai Neoplatonici Alessandrini, detti anche analogisti e teosofi (Vedi La Chiave della Teosofia, pag. 1 e seg.). La scuola fu fondata da Ammonio Sacca all'inizio del III secolo e durò fino al V. I più grandi filosofi e saggi dell'epoca ne facevano parte.

FILE

 
(Gr.) - Un'isola dell'Egitto Settentrionale, dove si trovava un tempio famoso i cui ruderi possono essere visitati ancor oggi.
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