(San.) - Uno degli appellativi di Brahma, che significa "singolo e multiplo", ossia "causa insieme agli effetti".

(San.) - Semplice e Molteplice

(San.) - Un lavoro sui Shastra (Scritture) di Nagarjuna; un'opera mistica, tradotta dal Cinese.

(Sem.) - Nome semitico della divinità (da cui Elohim come forma secondaria), che nei racconti biblici più antichi appare spesso nominata con aggiunte specificative, in relazione con un avvenimento, un luogo, o anche una località. Significati :

-roi = Dio della visione.

-olam = Dio eterno.

-shadday = Deus onnipotens. Il termine non è specificatamente ebraico, ma anche cananaico (in particolare, il dio El svolge parte notevole come capo del Pantheon nei testi di Ras Shamra) e in generale semitico. Nella terra di Canaan è il dio supremo, padre degli dei e degli uomini, oltre che emblema di saggezza. Sua compagna è la dea Asherah.

-EL (Eb.) - Per gli Ebrei significava "Dio".

-ELION (Eb.) - Un nome di divinità che gli Ebrei presero in prestito dal fenicio Elon, un nome del Sole.